Mascherine obbligatorie, Toti: «No a regole draconiane, ma buon senso per convivere con il virus»

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Genova, 05/10/2020.

"Non servono regole draconiane, ma regole che ci permettano di convivere con il covid nel medio e nel lungo periodo". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in merito al prossimo Dpcm per il contenimento dei contagi (atteso per la giornata di mercoledì 7 ottobre 2020). "Non ho timidezza nell’imporre l’uso delle mascherine quando serve - aggiunge - ma bisogna farlo con buon senso, nelle aree di assembramento. Per questo l’abbiamo imposto nel centro storico di Genova e alla Spezia", conclude.

Ricordiamo che, in attesa del nuovo Dpcm del Governo atteso nei prossimi giorni, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha firmato l’ordinanza di proroga delle misure in vigore a Genova e in provincia della Spezia fino a domenica 11 ottobre 2020. prorogate fino alla mezzanotte di domenica 11 ottobre le misure già in vigore nel comune di Genova e nella provincia della Spezia, per cui era prevista la scadenza alla mezzanotte di domenica 4 ottobre.

A Genova restano in vigore le misure restrittive in centro: l’obbligo di mascherina h24 nella zona del centro storico entro i confini individuati dall’ordinanza (in sintesi un semicerchio che si chiude con il lato sud agli ingressi doganali del porto), insieme al divieto di manifestazioni pubbliche e private, e alla limitazione ad un massimo di 200 spettatori per gli spettacoli svolti in luoghi chiusi con posti a sedere pre-assegnati e distanziati.

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