Contenuto in collaborazione con Golosaria.it
Quest’anno Golosaria Monferrato spegne 19 candeline, con una ricchissima rassegna di appuntamenti in programma sabato 17 e domenica 18 maggio. Sono più di 35 i paesi e le location che partecipano, tutti compresi tra le province di Alessandria e Asti, uniti dal tema di questa edizione “I colori del Monferrato fra arte gusto e paesaggio”.
Anche quest’anno Golosaria Monferrato si prepara ad essere un evento imperdibile, ricco di novità che animeranno la kermesse di due giorni. Il tema scelto, I colori del Monferrato, vuole rendere omaggio alle sfumature di un territorio unico.
«Ancora una volta, da 19 anni, stiamo realizzando un evento che sarà un’occasione imperdibile per esplorare il Monferrato e farlo conoscere al pubblico che arriva dalla Lombardia e dalla Liguria – spiega Paolo Massobrio, patron della rassegna organizzata dall’Aps Club di Papillon».
Grande spazio avrà come sempre al vino, protagonista al Castello di Casale Monferrato (col format Barbera&Champagne, che vede oltre 100 etichette in degustazione e i banchi di 100 produttori, fra quelli del food, del wine e delle cucine di strada. Ma eventi dedicati saranno per il Grignolino a Vignale Monferrato, per il Ruchè a Castagnole Monferrato, per l’enclave dei vini monferrini a Grazzano Badoglio con i banchi di assaggio e la masterclass di domenica pomeriggio. E ancora al Castello di Gabiano. Previste visite alla Distilleria Mazzetti di Altavilla Monferrato e mixology a Murisengo.
Coi colori si celebra Guglielmo Caccia, il Moncalvo, pittore seicentesco piemontese. Fulcro è la mostra "Il Moncalvo e la sua bottega" a Palatium Vetus (Alessandria), con sue tracce a Calliano, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio. Al Santuario di Crea si ammira un'opera della figlia Orsola. Moncalvo dedica un programma all'artista. L'arte è presente anche a Rosignano (studio Morbelli), Camino (Colombotto Rosso), Montemagno (mostre sul colore), Murisengo (Sergio Perrero), Coniolo (fiori), Castello di Piea (narcisi) e Quattordio (street art).
Tra le novità di questa edizione, i 4 itinerari di "Bicicletta Golosa" del giornalista Davide Banfo e il percorso organizzato di "Golosaria a pedali" in 4 comuni. Tutti i percorsi cicloturistici consigliano soste enogastronomiche. Numerose camminate guidate esploreranno la natura (orchidee a Viarigi, tartufi a Murisengo), arte e cultura in varie località come Camagna, Grazzano Badoglio, Camino, Castelletto Monferrato e Montiglio Monferrato.
Altre mostre includono l'Ecomuseo della Pietra dei Cantoni a Cella Monte, omaggi a Villa Vidua (Conzano), iniziative culturali a Montechiaro d'Asti, e Quarto inferiore. Camagna Monferrato propone un ricchissimo programma per due giorni, con eventi e mostra mercato di artigiani.
Piatto simbolo di Golosaria è l'insalata di bollito misto, offerta in diversi paesi tra cui Piovà Massaia, Portacomaro, Villamiroglio, Frinco, Grazzano Badoglio, Lu e Cuccaro Monferrato.
Questi i numeri della manifestazione: 37 paesi coinvolti, 5 castelli, 11 camminate, 6 percorsi in bicicletta, 24 mostre e visite guidate, 15 esibizioni teatrali e di strada. E poi, ancora, 5 location con banchi d’assaggio di vini, 25 pranzi e cene organizzate da Pro Loco e associazioni e 12 mercatini di artigianato e prodotti tipici.
Il programma è davvero vasto e per scoprire tutte le iniziative il sito di Golosaria sarà di supporto, anche grazie al constante aggiornamento.
Golosaria tra i castelli del Monferrato è realizzata con il contributo della Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Camera di Commercio di Alessandria-Asti.