Ad Ascona la mostra tematica Arte e Perturbante

Giuliano Galletta, Il giardino segreto

Magazine, 20/09/2017.

In occasione della prima edizione del Concorso Arte Ascona 2017-18, si inaugura a casa Serodine giovedì 28 settembre alle ore 18, 30 la mostra tematica Arte e Perturbante, a cura di Mara Folini e Viana Conti, con gli artisti Jane McAdam Freud, Giuliano Galletta, Mauro Ghiglione, Chantal Michel, Mariateresa Sartori.

Si tratta del primo step di un progetto articolato in due mostre, un convegno e un concorso, promosso dal Museo Comunale d’Arte Moderna della città, con la collaborazione della Fondazione Monte Verità e dell’Associazione Visarte Ticino. Il titolo Arte e Perturbante intende esprimere una condizione emozionale, del soggetto creativo e dell’opera che lo rappresenta, non solo ambivalente, ma spesso anche contraddittoria. In tedesco il termine Heimlich, per la sua radice Heim, rinvia alla dimora, alla piccola patria, colorandosi psicologicamente, tuttavia, anche del significato opposto Unheimlich, estraneo, alieno.

Nell’ampio scenario multimediale della mostra, la proiezione video dialoga con l’installazione, la fotografia digitale, la citazione filmica e letteraria, sia visuale che acustico-musicale. Tra estetica e ricerca, la mostra mette in opera un campo di interazione dell’arte con la scienza, tramite il riferimento alla Neuroestetica del ricercatore britannico Semir Zeki, con la psicologia sul terreno delle rimozioni infantili, dell’insicurezza, della mancanza di referenti rassicuranti, di deriva nell’onirico, con la ricerca di identità motivata da spaesamento geografico, sradicamento idiomatico, incertezza di appartenenza etno/antropologica, con slittamenti tra reale e virtuale, con paradossi percettivi, cognitivi, comunicativi tra un soggetto fisico e l’automa, tra animato e inanimato, tra carica libidica e deprivazione emotiva, tra scrittura semantica, asemantica e automatica, tra coscienza e subconscio.

La selezione di artisti internazionali (Gran Bretagna, Italia, Svizzera) riflette le connotazioni e le motivazioni del Perturbante freudiano nell’Arte, in un contesto, come quello di Ascona e Monte Verità, che ha avuto come suo imprescindibile interlocutore Carl Gustav Jung. L’evento culturale prosegue venerdì 29 settembre a Monte Verità, con un convegno/laboratorio aperto al pubblico, che prevede gli interventi di Viana Conti, giornalista, critica d’arte e curatrice, di Francesca Rigotti, filosofa, docente di Dottrine Politiche all’Università della Svizzera Italiana di Lugano, di Riccardo Bernardini, psicoterapeuta e segretario scientifico della Fondazione Eranos, di Massimo Pastorelli, compositore e di Mario Perniola, filosofo e già docente di Estetica all’Università di Tor Vergata di Roma. Nell’ambito di questo incontro, verrà proposta la lettura scenica dell’attrice milanese Marika Pensa sul testo “24 ore” di Mario Perniola, pubblicato nel catalogo della mostra "Dall’oggi al domani. 24 ore nell’arte  contemporanea" (Macro, Roma 2016). La rassegna si concluderà con la mostra– concorso Arte e Perturbante – Visarte Ticino (26 novembre – 28 gennaio) e la premiazione (3 febbraio) a cura di una giuria accreditata, convocata in occasione di questa prima edizione del Concorso Arte Ascona 2017-18, ideato come un auspicabile appuntamento periodico.

Artisti in mostra
Jane McAdam Freud
Giuliano Galletta
Mauro Ghiglione,
Chantal Michel
Mariaterasa Sartori
Mostra Arte e Perturbante
a cura di: Viana Conti e Mara Folini
sede: Casa Serodine, Ascona

date: 29 settembre – 12 novembre 2017
inaugurazione: 28 settembre ore 18,30

Workshop sul Perturbante
sede: Sala Balint, Monte Verità
date: 29 settembre: dalle ore 10 alle 17

Informazioni
tel. +41 (0)91 759 81 40; museo@ascona.ch

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