Salone del Libro 2023: gli incontri da non perdere sabato 20 e domenica 21 maggio. Da Zerocalcare a Emmanuel Carrère

Torino, 19/05/2023.

Si è entrati nel vivo della 35ª edizione del Salone Internazionale del Libro e sono tanti gli ospiti all'interno delle sale di Lingotto Fiere. Mentelocale.it vi consiglia gli incontri di sabato 20 e domenica 21 maggio da non perdere!

Sabato 20 maggio

Alle ore 11.00, nella Sala Oro del PAD OVAL, Oscar Farinetti e Mauro Corona presentano È nata prima la gallina… forse (Slow Food Editore) e Le cinque porte (Mondadori) con Bianca Berlinguer.
Un trio di grande successo in tv, capace di attraversare qualsiasi argomento, dal cibo al futuro, dalla storia all’arte, con sagacia, competenza e ironia. Gli ultimi libri dei due autori sono la chiave per ragionare sul mondo, sulla natura che ci circonda, sulla fiducia nel prossimo e in quella per il futuro.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Alle 12.15 Carlo Verdone farà una lezione sul Neorealismo italiano con Paolo di Paolo, in collaborazione con Treccani, all'interno della Sala Oro del PAD OVAL.
Carlo Verdone, in una staffetta ideale che disegna inequivocabilmente anche un’eredità emotiva, racconta la lezione neorealista a partire dalla voce enciclopedica a firma di Mario Verdone dedicata al Neorealismo Italiano.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Alle 13.15 Marco Missiroli presenta Avere tutto (Einaudi) con Domenico Starnone nella Sala Rossa del PAD 1.  I padri e le loro eredità nascoste. Nell’ultimo romanzo di Missiroli, la malattia di vincere a tutti i costi, si trasmette di generazione in generazione, dalle competizioni di ballo della Riviera Romagnola, fino al gioco d’azzardo. Le vere passioni rendono vivi, ma allo stesso tempo rischiano di essere fatali.

Alle 14.00 Margherita Oggero presenta Brava gente (HarperCollins) con Bruno Gambarotta nella Sala Ambra del PAD 1.
Un romanzo corale in cui in vero protagonista è un quartiere: Barriera di Milano. Uno dei luoghi di Torino in cui si mescolano maggiormente culture diverse e storie da tutto il mondo. Margherita Oggero lo conosce bene e lo sa raccontare con ironia e profondità.
Inizia il pomeriggio Rossella Postorino che, alle 15.45, presenta Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli) con Emanuele Trevi nella Sala Rossa del PAD 1.
Dopo il successo di Le assaggiatrici, Rosella Postorino torna a ispirarsi a una storia vera per un romanzo di formazione che inizia nel 1992, a Sarajevo, quando, dopo un lungo periodo di pace, una terribile guerra fratricida scoppia in Europa. Così, mentre infuria il conflitto che per primo in Europa ha spezzato una lunga pace, i suoi personaggi si interrogano sull’inconveniente di essere nati.

Alle ore 16.45 Roberto Saviano presenta in anteprima live il podcast Chi chiamerò a difendermi. Giovanni Falcone, la vita (Audible) con Francesco Bono all'interno della Sala Oro del PAD OVAL.
La vita di Giovanni Falcone è la storia di un uomo che ha dato un senso profondo a ogni istante della propria esistenza. Talvolta allegro, talvolta austero e diffidente, Falcone era un uomo incredibilmente complesso. Roberto Saviano lo mostra sotto una luce inedita, in tutta la sua formidabile straordinarietà.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Alle 18.15 Federica Pellegrini presenta Oro (La Nave di Teseo) con Elena Stancanelli nella Sala Oro del PAD OVAL.
“Ho un’araba fenice tatuata dietro al collo. La leggenda dell’uccello di fuoco che brucia e rinasce dalle sue ceneri è la mia. Sono caduta, mi sono rialzata e ho ricominciato a camminare. Ho vinto 2 medaglie olimpiche, 19 medaglie mondiali, 37 medaglie europee, e 130 titoli assoluti italiani, ho partecipato a cinque Olimpiadi”. L’autobiografia letteraria di una delle più grandi atlete italiane di sempre.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Zerocalcare si troverà nell'Auditorium del Centro Congressi del Lingotto alle ore 18.30 per Ma dormi ogni tanto? Zero proprio con Michele Foschini, in collaborazione con Bao.
Zerocalcare ragiona sul suo processo creativo. Uno degli autori più eclettici e prolifici della sua generazione, è ormai abituato a declinare il suo narrare in forme diversissime: illustrazioni, singole vignette, strisce, storie brevi, romanzi grafici, e da qualche anno anche audiolibri e serie animate. Come cambia il suo approccio alla narrazione a seconda del formato – o del medium – che sceglie? Ed è la storia a imporre il formato, o il formato a scegliere cosa raccontare?

Infine, per i più temerari che rimangono fino alla chiusura, alle 19.45 c'è Malika Ayane che presenta Ansia da felicità (Rizzoli) all'interno della Sala Londra nel Centro Congressi del Lingotto con Daria Bignardi.
Artista amatissima, Malika Ayane esprime tutta la propria sensibilità in questa prima prova narrativa. In 15 racconti intrecciati fra loro, storie di donne e di uomini, ciascuno alle prese ogni giorno con la propria, unica ricerca della felicità, spesso infranta dalla difficoltà ad amarsi e comprendersi, ma anche capace di rinascere dalle piccole cose, quasi meschine, e dall'ironia che portano con sé.

Domenica 21 maggio

Si parte presto domenica mattina, alle ore 10.15 con Elisa De Marco, autrice del podcast Elisa True Crime (OnePodcast) al Palco Live nell'area esterna al PAD OVAL.
Autrice del podcast Elisa True Crime (OnePodcast), approfondirà con il suo pubblico le diverse figure femminili presenti nei casi che ha raccontato all'interno del suo podcast.

Alle 10:45 Luca Argentero presenta Disdici tutti i miei impegni (Mondadori) all'interno della Sala Bianca nell'area esterna del PAD 3 con Daniela Lanni.
Luca Argentero esce dai panni di attore per vestire quelli di autore, per scrivere un romanzo con una storia e un personaggio che spiazzano il lettore. Un racconto in cui il protagonista deve far fronte a un inaspettato arresto ai domiciliari e a un improvviso ritorno alla vita in casa con i propri genitori. Una disavventura che diventa l’occasione per i primi bilanci.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Alle 11.00 Chiara Francini presenta Forte e Chiara nella Sala Rossa del PAD 1 insieme ad Andrea Malaguti.
Scrittrice e attrice amatissima, Chiara Francini ci regala un poetico memoir, dall'immaginario della primissima infanzia in Toscana al dilemma di oggi: diventare madre o rinunciare? In mezzo, il percorso di formazione di una ragazza di paese che ha lottato per eccellere e poi di una donna che si è costruita da sé, a dispetto di tutto.

Alle ore 12.15 Emmanuel Carrère presenta V13, candidato al Premio Strega Europeo (Adelphi) nella Sala 500 del Centro Congressi del Lingotto con Marco Imarisio e Stefano Petrocchi. In collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci
L’ultimo libro di Carrère nasce dalle udienze a cui ha assistito, per quasi dieci mesi, del processo ai complici e all’unico sopravvissuto fra gli autori degli attentati terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015, al Bataclan, allo Stade de France e in alcuni bistrot pesi di mira. Modera Stefano Petrocchi.

La pausa pranzo sarà in compagnia dei simpaticissimi Nino Frassica e Maccio Capatonda, autori rispettivamente di Paola e Libro 2 (Mondadori Electa) con Alessandro Mannucci all'interno della Sala Oro del PAD OVAL.
Due dei comici più divertenti d'Italia raccontano, tra il surreale e il nonsense, i loro ultimi libri, quello di Nino follemente ispirato a un fatto vero da cui verrà tratto un film girato in Puglia con protagonista un personaggio mai citato nella storia e quello di Maccio, che ha l’ambizione di sostituire in spiaggia la Settimana Enigmistica.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Alle 14.45 Luca Bizzarri autore del podcast Non hanno un amico (Chora Media) con Mario Calabresi nella Sala Rossa del PAD 1.
L’analisi del meglio e del peggio dell’attualità, con lo sguardo acuto e corrosivo di Luca Bizzarri, attraverso le apparizioni social, i video postati alla rinfusa, le improbabili dirette degli italiani (e dei loro rappresentanti politici).
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.

Alle 15.15 Niccolò Ammaniti presenta La vita intima (Einaudi) nella Sala 500 del Centro Congressi del Lingotto con Irene Graziosi, Lorenza Indovina e Emanuele Trevi.
Nel nuovo romanzo di Niccolò Ammaniti, una donna ha una vita all’apparenza perfetta: bella, ricca, famosa, il mondo gira intorno a lei. Poi, un giorno, riceve sul cellulare un video che cambia tutto.

Alle 15.30 Guido Catalano attraverso lo specchio, un viaggio con Guido Catalano a partire dai suoi primi versi come frontman per la rock band I Pikkia Froid fino a oggi, con Smettere di fumare baciando (Rizzoli)

Alle 16.45 Lella Costa farà il reading del libro Le città invisibili di Italo Calvino (Mondadori) nella Sala 500 del Centro Congressi del Lingotto.
Un’avventura fatta di carovane, spezie e deserti, dove le città sbiadiscono agli occhi, dove reale e irreale, dritto e rovescio, visibile e invisibile appaiono inestricabili. Lella Costa omaggia Italo Calvino nell’anno del centenario dalla sua nascita, leggendo pagine da uno dei suoi capolavori indimenticabili.

Alle 17.15 Milo Manara, autore dell'adattamento a fumetti di Il nome della rosa di Umberto Eco (Oblomov) sarà nella Sala Rossa del PAD 1 con Mario Andreose, Igort e Bruno Ventavoli.
Un maestro del fumetto contemporaneo che firma l’adattamento di uno dei romanzi italiani più venduti nel mondo e nella storia dell’editoria, ad opera di un altro maestro, filosofo, storico, semiologo e romanziere, Umberto Eco, scomparso da pochi anni, ma già unanimemente riconosciuto tra i Classici.

Alle ore 18.15 Alessandro Barbero sarà nella Sala Oro del PAD OVAL con Le scelte che fanno la Storia con Alessia Amante e Giuseppe Laterza.
Dall'antichità a oggi, il racconto di alcune decisioni - grandi e piccole - che hanno modificato profondamente la Storia.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.
Sempre alla stessa ora, alle 18.15, c'è Marco Travaglio autore di Scemi di guerra (Paper First) nella Sala 500 del Centro Congressi del Lingotto.
Winston Churchill diceva che “gli italiani vanno alla guerra come se fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come se fosse la guerra”. Infatti, come tutte le tragedie, anche la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina, appena varcato il confine italiano, racconta Marco Travaglio, ha iniziato a somigliare a una farsa.

Di Giulia De Sanctis