
Torino - Fino al primo maggio torna la grande manifestazione del parco del Castello di Pralormo Messer Tulipano, giunta alla sua 23ª edizione e contraddistinta dalla fioritura di oltre 100.000 tulipani insieme alle abituali fioriture del parco tra peonie, violette ecc...
Il piantamento è sempre rinnovato nelle varietà, nel progetto-colore e ospita tra le tante varietà curiose una collezione di tulipani neri e un percorso nel sottobosco dedicato ai tulipani pappagallo, ai viridiflora, ai tulipani fior di giglio e ai frillis dalle punte sfrangiate.
La manifestazione coinvolgerà tutto il parco, progettato nel XIX secolo dall'architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei più importanti parchi all'inglese delle residenze sabaude.
Nei grandi prati sono state create aiuole dalle forme morbide e sinuose, progettate ponendo particolare attenzione a non alterare l’impianto storico e prospettico. Le aiuole serpeggiano tra gli alberi secolari, mentre nel sottobosco occhieggiano ciuffi di muscari, di narcisi e di giacinti.
«Quest'anno sono 130mila i tulipani piantati - afferma Consolata Soleri in Beraudo, Contessa di Pralormo e soprannominata La signora dei tulipani - mentre 23 anni fa quando ho cominciato questa avventura erano 30mila. Le tipologie scelte sono 40 e la caratteristica varia dai tempi di fioritura e le altezze».
Nella serra, giunta da Parigi nel 1896 come regalo di fidanzamento del Conte Carlo a Matilde, si ammira una preziosa collezione di orchidee, in particolare l’orchidea Wanda sospesa al muro e dai colori particolari. Nel teatro all’aperto in cui sono conservate le statue delle 4 stagioni si ascolta invece una musica evocativa degli spettacoli che si tenevano nel 1700 a lume di candela.
Accanto alla passeggiata nel parco, tra i colori dei tulipani, ogni anno la manifestazione propone anche esposizioni a tema e allestimenti.
Flower Design, il fiore come fonte d'ispirazione per stilisti, artisti e designers
Per la 23ª edizione, nel padiglione Orangerie, viene presentato l'argomento Flower Design: il fiore come fonte d'ispirazione per stilisti, artisti e designers. Si ammira in particolare una collezione di vasi da fiore, di mobili da giardino e di tessuti.
Nel ‘700, soprattutto in Francia, il tessuto a fiori divenne di gran moda sia nell’arredamento sia nell’abbigliamento. Un sezione della mostra è infatti dedicata alla Regina Maria Antonietta, personaggio che può essere considerato la prima influencer della storia nel mondo del frivolo e della moda.
Amò moltissimo i fiori e di conseguenza i tessuti a fiori, che usò nei suoi sontuosi abiti e nell’arredamento delle sue dimore. Il suo stile all’epoca dettava legge e alcuni tessuti da lei prediletti sono ancora oggi utilizzati da grandi stilisti e arredatori.
Uno dei salotti è arredato con mobili del XVIII , ricamati con la tecnica del dipinto ad ago, detto anche Ricamo Bandera, che Consolata Pralormo fece rinascere nel 1992, formando alcune ricamatrici, attingendo agli antichi disegni e manufatti presenti al Castello.
Il Ricamo Bandera viene oggi riconosciuto a livello internazionale. Questa tecnica è stata infatti inclusa nel progetto ‘Hand in Hand’ della Maison FENDI: la casa di moda ha selezionato i migliori artigiani per reinterpretare, in 20 esemplari limitati, l’iconica Baguetta, borsa simbolo della maison. Per il Piemonte è stato scelto proprio il Ricamo Bandera, con la quale Consolata Pralormo ha fatto realizzare la borsetta.
All’interno dell’Orangerie viene presentato anche un importante Archivio Digitale del Tessuto a tema floreale, creato in questi anni per ottenere un vero e proprio strumento di ricerca, ispirazione e lavoro per studiosi, designers e creativi. Tante sono invece le curiosità in mostra, frutto dell’ingegno di giovani creativi. «Io desidero che Pralormo sia il palcoscenico per i giovani» conclude la Signora dei Tulipani.
Messer Tulipano per i bambini
Per i bambini ci sono percorsi nel parco e allestimenti dedicati: il viale degli uccellini, il viale delle fate, negozietti in miniatura di fioristi, bambole giardiniere, mini serre e molto altro.
Un’apprezzata zona shopping propone eccellenze del territorio, prodotti stagionali dei produttori agricoli, mieli e marmellate artigianali, delizie gastronomiche, vini doc, cosmetici naturali, tessuti e articoli per la casa e poi piante, fiori e prodotti per rinnovare il giardino o il terrazzo.
Inoltre, per permettere ad ognuno di trascorrere una divertente e serena giornata all’aperto con tutta la famiglia è allestito un bar-ristorante che propone menu a prezzo fisso, piatti freddi e caldi, panini e molto altro. Sono presenti inoltre zone pic-nic nel parco, mentre nel paese di Pralormo è possibile degustare e acquistare i prodotti delle cascine del paese.
Per gli amici a quattro zampe, ciotole d’acqua fresca e un vero Dog Bar nel parco a cura di MONGE.
Le visite al Castello
In occasione di Messer Tulipano inaugura la nuova stagione di aperture al pubblico del Castello, dimora degli attuali Conti di Pralormo e che propone due itinerari: uno dedicato alla vita quotidiana in un’antica dimora tra cantine, cucine, camere da pranzo e saloni d’onore e uno al Trenino del Conte, uno stupefacente impianto d’epoca, che occupa tre sale, su cui viaggiano treni in scala 0 tra paesaggi dipinti sulle pareti, gallerie scavate nei muri e un colossale scalo merci.
Visita al Trenino del Conte
Visite guidate in una delle torri del castello dove è conservato un grande stupefacente impianto d’epoca, che occupa tre sale, su cui viaggiano treni elettrici in scala 0 tra paesaggi dipinti sulle pareti, gallerie scavate nei muri, stazioni passeggeri ricche di dettagli, atmosfere futuriste, e un colossale scalo merci. Nelle sale sono inoltre esposti documenti, cartografie e una imponente collezione di trenini a molla funzionante del periodo 1895-1914.