CalendarioDate, orari e biglietti
Torino - Dal 29 marzo all'11 giugno 2023 sono ospiti al MAUTO - Museo dell'Automobile Torino - 12 esemplari della produzione Iso.
Dall’iconico Isoscooter 125 (1952) - il primo a portare in dote il motore a cilindro sdoppiato; la sua derivazione motociclistica Isomoto 125 (1952), prodotta in Italia, e la versione Isomoto 125 (1954) - dotata di sidecar prodotta dalla divisione spagnola dell’azienda. Immancabile la geniale Iso Isetta (1954) di concezione ancora oggi innovativa; una Isomoto GT (1954) del famoso concessionario Iso torinese Arduino; la rara Isomoto C (1955) prodotta per un solo anno e l’Iso Scooter 150 F Diva (1959) dal successo mondiale; dei primi anni Sessanta un pezzo unico realizzato solo in veste prototipale conosciuto con il nome tecnico di Progetto 100.000 (1961) che prefigurava un veicolo fuoristrada motorizzato Fiat; il rarissimo esemplare IR GT340 365 (1964) dalle caratteristiche inedite e la IR Grifo S (1969) che identifica una delle sole 13 vetture con tettuccio tipo targa costruite. Per concludere, troviamo la grande berlina IR Fidia (1972) ricordata come le quattro poltrone più veloci del mondo e la moderna IR Lele (1972) con le sue linee che anticipano gli stilemi degli anni Settanta.
L’articolata esposizione mette cronologicamente in mostra la ricca eredità storica del marchio, con versioni speciali e pezzi unici della produzione Iso Rivolta sia italiana che internazionale, selezionati e raccontati attraverso un percorso espositivo ricco di immagini e contributi inediti. Insieme a questi, si espongono anche oggetti e documenti provenienti da collezioni e dal prezioso Centro di Documentazione del MAUTO.
Fondata da Renzo Rivolta e in seguito guidata dal figlio Piero, Iso Rivolta seppe intuire e interpretare i gusti e il sentire del proprio tempo, seguendo - e ancor più spesso anticipando - i sogni e i bisogni di un’Italia che dal secondo dopoguerra si avviava al miracolo economico, culminando nei ruggenti anni Sessanta e impattando nei difficili Settanta.
Quella di Iso Rivolta è sempre stata una produzione varia e di altissima qualità costruttiva, tecnica e prestazionale: dagli scooter alle motoleggere mosse dall’iconico motore a cilindro sdoppiato come l’Isoscooter 125 e l’Isomoto 125 (con successive derivazioni e modelli sempre più sportivi) per muovere un Paese in ricostruzione, all’innovativa bubble-car Iso Isetta per motorizzare gli italiani.
La mostra è anche l’occasione - appoggiata e promossa dal MAUTO - per promuovere la ormai necessaria costituzione de l’Archi-Museo Iso: un’istituzione innovativa in grado di riunire l’ampio patrimonio di documenti e oggetti e una parte di veicoli della produzione Iso Rivolta, raccolti e donati negli anni. L’Archi-Museo Iso dovrebbe realizzarsi all’interno di una parte degli storici capannoni di Bresso (MI) sopravvissuti alla demolizione, e che hanno visto costruire materialmente questo mito, lì dove Iso Rivolta è nata ed aspetta di ritornare per mostrarsi quale eredità culturale comune.
Approfondisci con: Maggiori informazioni sull'evento e biglietti per La mostra Iso-Avventura al MAUTO. Info e biglietti
Potrebbe interessarti anche: La Pista 500, fino al 3 settembre 2023 , Pinacoteca Agnelli, fino al 3 settembre 2023 , Eve Arnold. L’opera 1950-1980, 4 giugno 2023 , Impressionisti tra sogno e colore. La mostra a Torino, fino al 4 giugno 2023