
Torino - Dal 15 aprile all’11 settembre 2022 è in essere, presso lo Spazio Musa a Torino, la mostra dedicata al vinile d’autore che, spaziando da Matisse a Basquiat, da Dubuffeta Beuys attraversa tutta la storia della musica e dell’arte moderna e contemporanea, con la presenza di alcuni tra i suoi più grandi protagonisti.
I rigidi, anonimi e seriosi contenitori dei primi dischi hanno visto negli anni l’irrompere di copertine colorate e spiazzanti graficamente, tutto ciò grazie all’iconica copertina dei Velvet Underground assegnata ad Andy Warhol nel 1967, la quale cambiò radicalmente la concezione del contenitore e creando, il filone delle Art Cover.
La mostra Arte a 33 giri racchiude le copertine dei vinili, dagli anni ‘40 ad oggi che hanno rivoluzionato la grafica contemporanea e il modo di promuovere la musica, con oltre circa 150 mitiche cover d’artista anche sculture, dipinti, disegni, grafiche e documenti che ci portano nel cuore di progetti creativi che hanno stimolato artisti a creare veri e propri capolavori, come ad esempio la cover dei Talking Heads Speaking in Tongues, realizzata da Robert Rauchenberg. L’esposizione parte da alcune opere di Toulouse-Lautrec, pioniere degli artisti dediti alle illustrazioni musicali, documenta in maniera esaustiva le ricerche di alcuni dei più grandi protagonisti dell’arte, da Dalì a Saville, da Magritte a Schnabel in un percorso che attraversa stili e movimenti. All’interno della mostra sono degne di menzione le importanti collaborazioni intercorse tra artisti e interpreti, come ad esempio Lady Gaga e Jeff Koons, i Rolling Stone e Andy Warhol o Bruce Springsteen e Annie Leibovitz. Ad accompagnare la mostra ci sono i testi di Alessandra Mammì, Sergio Secondiano Sacchi e Red Ronnie che offrono una lettura del percorso espositivo in grado di far apprezzare il mondo delle cover d’artista.
I biglietti sono da 10 Euro per l'intero, 7 Euro il ridotto e 5 Euro il ridotto Abbonamento Musei. Per informazioni e prenotazioni scrivere alla mail.