Torino, 29/07/2021.
Compie 90 anni la Diga di Ceresole Reale. Per
festeggiare, la Fondazione Cirko Vertigo ha voluto
organizzare per Iren una giornata di esibizioni,
rispettando l’ambiente circostante e godendo di una cornice
naturale unica.
Le celebrazioni per la diga, sono finalizzate alla produzione
idroelettrica in modo sostenibile dal punto di vista ambientale,
aspetto molto importante per Iren che produce energia in maniera
rinnovabile.
Le esibizioni si terranno domenica primo agosto a
Ceresole e cominceranno alle ore
15.00.
Le esibizioni si svolgeranno sotto la direzione artistica di Paolo Stratta. Direttore generale di Fondazione Cirko Vertigo, da vent’anni centro internazionale di creazione e produzione di spettacoli ed evente, nonché polo di alta formazione nell’ambito delle arti circensi. «Già nel gennaio 2020 Fondazione Cirko Vertigo aveva impreziosito importanti eventi aziendali di Iren all’interno del teatro Regio di Torino, Teatro Regio di Parma e Teatro della Tosse di Genova e ora, in occasione di questa ricorrenza storica, siamo molto felici che si rinnovi la nostra collaborazione». afferma Paolo Stratta
Ad aprire la giornata di celebrazioni a Ceresole Reale sarà Valentina Ribaudo, danzatrice aerea e coreografa. Sarà agganciata a una sfera volante gonfiata a elio e danzerà a varie altezze, sfiorando il pubblico per poi librarsi a fino a 30 metri di quota trasportata dalla sfera.
Ad esibirsi poi sarà Andrea Loreni, l’unico
funambolo italiano specializzato nelle traversate su cavo a grandi
altezze che sulla Diga di Ceresole svolgerà la traversata
più lunga mai eseguita della sua carriera. Camminerà su un
cavo sospeso a 20 metri di altezza per una lunghezza di circa 320
metri aiutando il suo equilibri solamente con un bilanciere.
«La traversata sulla diga di Ceresole Reale sarà la più
lunga finora fatta da me: un nuovo inizio, nuove tecniche di
allestimento, procedure rinnovate, 320 metri di cavo
inesplorati» racconta Andrea Loreni. «Sarà la possibilità
di osservare nuovi panorami interiori e scoprire altri aspetti di
me; sarà la possibilità di camminare attraverso ampi orizzonti
esteriori e fondersi con una natura predominante. Sono curioso di
vedere se saprò arrendermi a spazi così ampi, perdermi in colori
così forti e poi infine ritrovarmi dopo 320 metri».
Il pomeriggio di spettacolo continuerà con l’esibizione di cerchio aereo di Elisa Mutto, acrobata e danzatrice nella compagnia blucinQue, diretta da Caterina Mochi Sismondi, che arriverà trasportata sull’acqua da una piccola imbarcazione che la condurrà fino a sotto il cavo del funambolo e qui sarà sollevata con il suo cerchio fino a 10 metri di altezza.
Di Silvia Frattini