Torino, 16/11/2020.
Si prospettano giorni difficili per gli automobilisti torinesi A seguito del superamento per quattro giorni consecutivi della soglia di Pm10 scatta il livello emergenziale arancione.. Per la prima volta dal primo ottobre scorso, data in cui sono entrati in vigore i provvedimenti per il miglioramento della qualità dell'aria previsti dall’accordo di bacino padano, l'asticella delle limitazioni del traffico più inquinante passa al livello arancio.
La concentrazione delle polveri sottili nell'aria di
Torino ha, infatti, superato i 50 microgrammi al metro cubo,
mantenendosi sopra tale soglia per più di quattro giorni
consecutivi.
Da domani, martedì 17 novembre, per il trasporto
persone alle limitazioni permanenti già in vigore si aggiungono i
blocchi sui veicoli diesel fino a Euro 5 e sui veicoli
benzina fino a Euro 1, dalle 8 alle 19. Per il trasporto
merci (categorie N1, N2, N3) scatta invece il divieto di
circolazione dei veicoli diesel con omologazione Euro 3 e Euro 4,
dalle 8 alle 19 (nei giorni festivi dalle 8.30 alle 14 e dalle 16
alle 19).
Le limitazioni permanenti in vigore: gli
autoveicoli di classe Euro 0 (tutte le
alimentazioni: benzina, diesel, metano, gpl) per il trasporto
persone o merci sono fermi tutto il giorno per tutto l'anno
(compresi i giorni festivi). Per i diesel tale divieto è
esteso agli Euro 1 e agli Euro 2. Fino al 31 marzo 2021 la
circolazione è vietata anche per ciclomotori e motocicli
Euro 0 e i veicoli diesel Euro 3, per il trasporto di
persone o merci, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19.
Nella giornata di giovedì 19 è previsto un nuovo rilevamento curato
da Arpa Piemonte sulla concentrazione giornaliera di pm10 nell’aria
che dirà se il blocco arancio proseguirà o potrà essere
revocato.