Torino, 27/10/2020.
A seguito della chiusura dei teatri fino al 24 novembre, con il Dcpm del 25 ottobre il Teatoro Regio di Torino ha diramato una nota, sottolineando come il teatro non si arrenda: «Abbiamo lavorato fino all'ultimo momento, con coraggio e passione, ed eravamo pronti a presentare la riapertura del Teatro Regio con una nuova Stagione che, per le inevitabili misure di sicurezza e prevenzione sanitaria unite alla nota situazione economica del nostro Teatro, abbiamo progettato fuori dagli schemi.
Una Stagione capace però di emozionare e di coinvolgere lo spettatore grazie al potere confortante della musica e dell’arte, oggi più che mai necessario. Con decisione e consapevolezza, abbiamo spinto “il cuore oltre l’ostacolo” e abbiamo immaginato scenari che ci permettessero di fruire degli spazi del Teatro in maniera nuova.
Inoltre, per garantire sicurezza per i lavoratori e le loro
famiglie, per il pubblico e gli artisti, il Regio ha avviato lo
screening epidemiologico SARS-CoV-2 a cadenza quindicinale per i
dipendenti del Teatro e richiedendolo anche ai nostri
fornitori.
Ora, il nuovo DPCM del 24 ottobre, ci impone la chiusura fino al 24
novembre e ne comprendiamo i motivi laddove la priorità è la salute
pubblica. Ci faremo trovare pronti alla
ripartenza».