Torino, 16/03/2020.
La Fondazione Circolo dei lettori ha chiuso le sue sedi di Torino, Rivoli e Novara, ma continua a rimanere accanto alla propria comunità regalando occasioni di approfondimento intorno ai libri e alle storie. Tante sono infatti le iniziative digitali pensate sia per offrire contenuti che per continuare a parlarsi e conoscersi online.
Per esempio, Gli Indispensabili – Beni primari culturali, un format di video in cui scrittori e scrittrici consigliano la propria lista di “beni primari culturali”, tra classici, romanzi imperdibili, dischi, film e serie tv da recuperare per fare scorta di cultura in questi giorni di isolamento. Il primo video è andato online sulla pagina Facebook del Circolo dei lettori e sul profilo Instagram il 25 febbraio, ai tempi delle prime code ai supermercati.
“Gli Indispensabili” sono diventati infatti anche
un volantino che mima quelli delle offerte. Da Carlo Levi e
Rocco Scotellaro, autori da riscoprire secondo il direttore della
Fondazione Elena Loewenthal, passando per La
Peste di Curzio Malaparte, suggerimento di Nicola
Lagioia, fino a Tucidide e Giorgio Caproni consigliati
rispettivamente da Andrea Marcolongo e
Antonio Manzini, “Gli Indispensabili” sono un
bagaglio di quarantena prezioso e ricchissimo. È possibile anche
contribuire mandando la propria lista via
mail.
E poi, come in ogni attesa, i passatempi letterari: un cruciverba, un labirinto, un rompicapo al giorno – sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram del Circolo – per passare il tempo tra una lettura e l’altra e impegnare così la propria mente in una piccola sfida letteraria che ha a che fare con romanzi, scrittrici e scrittori, curiosità, pagine e parole. Le soluzioni vengono pubblicate sul blog.
Contagio, assalto, limite, casa, supermercato, attesa, opportunità, code, epidemia, fermarsi, fiducia, speranza, paura, ansia, regola, distanza, allarme, misura, contatto, rischio, sicurezza, speranza, fuga, assalto, emergenza, pazienza, deserto, panico, studio, tempo. Sta per partire sui social del Circolo dei lettori il Dizionario dei tempi incerti, una collezione di parole scelte da filosofi, filologi, storici, antropologi e scrittori, tra quelle che riempiono pagine di giornali, miriadi di chat e trasmissioni televisive, bisbigliate o urlate in questi tempi incerti.
La Fondazione Circolo dei lettori ne ha chiesto la definizione
ai protagonisti e alle protagoniste delle rassegne autunnali,
Torino Spiritualità e Festival del
Classico, perché le parole segnano il rapporto che abbiamo
con il mondo e con il presente, perché le parole sono ricordi,
affetti e storie: il Dizionario è un invito a riscoprirle
insieme.
Ci sono libri dimenticati da riscoprire o classici che
magari non si è avuto tempo di leggere: sono le “Chicche
letterarie”, una al giorno sulla
pagina Facebook del Circolo dei lettori di Novara e sul
profilo Instagram della sede novarese della Fondazione. Da
Il potere dei sogni di Luis Sepúlveda a Il grande
Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, passando per Verso la
bellezza di David Foenkinos, Ballata delle donne
imperfette di Edgarda Ferri e molti altri. E poi
consigli musicali sulla
pagina Facebook del Circolo della musica: una colonna
sonora per ogni momento della giornata, per arricchire le proprie
playlist o per crearne di nuove.
Un fiore sbocciato sul balcone, una fotografia che si
credeva di aver perso, il sapore inaspettato in una pietanza
preparata in casa, scoprire la vicinanza o la nostalgia di
qualcuno, provare preoccupazione e allo stesso tempo sentire il
bisogno di aiutare gli altri: è il progetto Bella
Presenza. L’invito è a raccontare le cose belle che si
vedono in questi giorni di isolamento con un video, senza limite di
lunghezza, stile e formato, da inviare via mail (obbligatorio
allegare anche il documento compilato sulla privacy
scaricabile). È possibile infatti trasformare la paura in
opportunità.
La Fondazione Circolo dei lettori è partner del progetto Bella Presenza, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato a livello nazionale dalla Cooperativa Dedalus di Napoli. All’ente di via Bogino è affidata Essere presenti a se stessi, terza delle dodici azioni prevista dell’iniziativa, con la curatela artistica di Roberto Tarasco e Gabriele Vacis, che trasformerà tutti i video raccolti dalla Fondazione in un progetto audiovisivo speciale.
Infine, il palato: sulla pagina Facebook di Barney’s – il bar del Circolo dei lettori, ogni giorno una ricetta diversa tratta da un’opera letteraria per cimentarsi ai fornelli.