Torino, 07/01/2020.
Con l'arrivo del 2020 a Torino arriva a tetro il grande
irregolare del teatro italiano: il Premio Ubu Claudio
Morganti, per la prima volta sul palco
dell’Astra e del TPE da
giovedì 9 a domenica 19 gennaio 2020
con Il Caso W, su un
nuovo testo scritto da Rita Frongia,
Il Caso W è prodotto da Teatro
Metastasio di Prato, Tpe - Teatro Piemonte
Europa, Armunia - Centro di Residenze Artistiche
Castiglioncello ed Esecutivi per lo
spettacolo. Con in mente la celebre tragedia
Woyzeck, scritta nel 1837 da
Georg Büchner e intorno a cui
Frongia e Morganti gravitano
ormai da molti anni, il lavoro si concentra sul processo-farsa che
portò alla condanna del barbiere disoccupato e senzatetto
Johann Christian Woyzeck, decapitato nel 1824 a
Lipsia per aver accoltellato la sua amante. Il Caso
W riparte di lì. Riapre il fascicolo giudiziario e lo
confronta con controversi casi di ieri e di oggi. Il lavoro mette
in scena un vero e proprio processo: quello mai
scritto da Büchner, ma che effettivamente si svolse portando
all'esecuzione dell'imputato, e per il quale ci fu un
tentativo di dibattere in aula - per la prima volta nella storia -
sulla questione della capacità di intendere e di volere.
Nel racconto di Morganti / Frongia il grottesco
nei tribunali è impastato con una serie di letture e
approfondimenti non soltanto relativi al caso giudiziario di Johann
Christian Woyzeck e ai personaggi büchneriani, ma anche ad altri
fatti emblematici della storia passata e presente e a personaggi
come Pierre Rivière, Daniel Schmolling, Salvatore Parolisi, Pietro
Pacciani, Claudio Grigoletto, Enrico IV, Eduardo, Vittorio De
Sica.
Come dichiara Morganti: «Si tratta di un lavoro di
fantasia, di teatro: uno spettacolo ibrido con una grande
predominanza di commedia, in cui i personaggi, i due avvocati, la
difesa, il giudice, i testimoni, sono in qualche modo quelli del
Woyzeck ma trasformati, riscritti e rielaborati».
Incorniciati dalle luci di Fausto Bonvini, sul
palco dell’Astra compaiono Isadora Angelini,
Gianluca Balducci, Gaetano
Colella, Massimiliano Ferrari,
Rita Frongia, Claudio Morganti,
Francesco Pennacchia, Luca
Serrani, Gianluca Stetur e Paola
Tintinelli: i dieci attori protagonisti di un processo
penale che si fa spettrale, tra i fantasmi nella testa e quelli che
si staccano dalle crepe dei muri, nel farsesco tentativo di
giudicare l’uomo. L’avvocato dell’omicida vorrebbe dimostrare che -
in quel momento terribile - il barbiere-soldato Woyzeck non era
capace né di intendere né di volere e che avrebbe bisogno di cure e
non di un appuntamento con la morte. L’avvocato della difesa
insiste sulla normalità del Caso W, un semplice caso di omicidio
dovuto al sovrappeso della passione sulla ragione.
E lunedì 13 gennaio 2020 alle 18.00
Claudio Morganti incontra pubblico, studenti e
appassionati per il ciclo Fuori foyer. Dialoghi oltre
il teatro, presso Associazione Pratici e Vaporosi,
via Donizetti 13, Torino. Con Massimo Betti Merlin, introduce Ada
Turco. Coordinamento: Armando Petrini, Giliana Pititu.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.