Attraverso Festival: il weekend con Yo Yo Mundi, Giuseppe Cederna, Francesco Piccolo e Simone Cristicchi

Andrea Repetto

Torino, 20/08/2019.

Si prepara un lungo fine settimana tra concerti, spettacoli e incontri con Attraverso Festival, alle soglie della sua edizione 2019. Come sempre, tra le località e le terre “di mezzo”, le colline del Piemonte tra sud, mare, nebbie e marin, un racconto di radici che si incrociano e danno vita a esperienze nuove, di vie e di rotte che guardano lontano, dove lo sguardo può solo immaginare.

Protagonisti del primo weekend del festival saranno Certosio, Voltaggio, Morbello, Ovada, Carrega Ligure, Bosio (AL), La Morra, Monticello d'Alba (CN), un totale di ventisei comuni, quelli coinvolti nel progetto, a cavallo di tre territori per un calendario che si snoderà fino all’8 settembre con quaranta appuntamenti e degustazioni di specialità locali. Un modo per festeggiare l’estate, e per abbattere i confini tra  Langhe, Monferrato, Appennino Piemontese e Roero con un unico grande spettacolo, uno scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia.

Via quindi giovedì 22 agosto a Cartosio con gli Yo Yo Mundi in Le canzoni del tempo del sogno, evento gratuito accompagnato da degustazioni di prodotti del territorio a cura della Pro Loco di Cartosio, uno dei nuovi comuni entrati nella programmazione di Attraverso Festival in questa sua IV edizione. Nel loro trentesimo anno di carriera, gli Yo Yo Mundi porteranno a Cartosio,  nella piazza Umberto Terracini, una scelta dei loro brani più popolari, in particolare quelli “popolari” nel vero e profondo senso del termine. Canzoni che pescano storie nel torrente della memoria, che affondano le radici sonore nella poesia del paesaggio e del territorio, musiche che sanno di fango, uva, meliga, animali selvatici, suoni lontani, voci perdute.

Sempre giovedì 22 agosto a Voltaggio (AL) con ingresso gratuito Steve della Casa ed Efisio Mulas racconteranno Vite vendute - la pubblicità occulta nei film italiani anni 60, 70 e 80. Piccolo paese dell’Appennino ligure piemontese, Voltaggio è forse il paese più “ligure” tra i comuni della provincia di Alessandria, luogo di villeggiatura, famoso per i suoi torrenti e le sue case colorate, e ospiterà una conferenza-spettacolo con i conduttori di Hollywood Party la trasmissione, in onda tutti i giorni su Radio Rai Tre, che trasmette il cinema alla radio con anticipazioni, interviste, ospiti, notizie dai set, dirette da festival nazionali e internazionali ma anche memoria e storia della cinematografia italiana e straniera. Per l’occasione Steve Della Casa ed Efisio Mulas accompagneranno in un viaggio divertente attraverso la pubbliciltà occulta nelle pellicole italiane degli anni ’60, ’70 e ’80. Storie divertenti, retroscena piccanti, vicende inaudite.

Venerdì 23 e sabato 24 agosto il protagonista sarà Giuseppe Cederna, ospite prima a Morbello (AL) per Odisseo, appuntamento a bigliettazione con consumazione. Lo spettacolo sarà replicato il giorno successivo a La Morra (CN), sul Belvedere in piazza Castello, con ingresso gratuito. Posto sulle direttrici varie tra il mare e la pianura, tra colline e ruscelli del basso Piemonte è il comune di Morbello, piuttosto noto per la produzione vitivinicola di Dolcetto d’Acqui, Brachetto, Barbera del Monferrato e Moscato; per le antiche fornaci e cave di pietra, di marmo, di lignite e per la tradizione secolare del vimini nella produzione di ceste impiegate nelle damigiane, entra nella famiglia di Attraverso Festival per la prima volta in questa edizione.

Odisseo è un migrante mediterraneo, di certo il primo della letteratura mondiale, sulla via del ritorno dopo la guerra di Troia. Una riflessione sull’accoglienza antica dello straniero e la dichiarazione d’amore più bella del mondo. Il Mediterraneo è il mare della vicinanza, degli incontri e degli scambi tra i popoli. È Kastellorizo, l’isola del film Mediterraneo “italiani greci una faccia una razza”. Ed è dunque anche il racconto del ritorno di Giuseppe Cederna nell’isola 25 anni dopo l’Oscar.

La musica di Guccini riscalderà Ovada (AL) sempre sabato 24, per una serata a ingresso gratuito. Protagonisti i Musici, Flaco Biondini, Vince Tempera, Antonio Marangolo, Pierluigi Mingotti. Anche quest’anno Ovada ospita una tappa di Attraverso Festival nella sua scuola di musica. E chi mai poteva ospitare una scuola di musica se non dei veri, mitici maestri della musica? I Musici Di Francesco Guccini, il progetto proposto dai collaboratori storici del cantautore modenese, da sempre al suo fianco in centinaia di concerti, sono nati per dare continuità e valore a un patrimonio musicale e poetico immenso.

Le chitarre e la voce di Juan Carlos “Flaco“ Biondini, spesso intrecciata a quella di Francesco come nella mirabile Don Chisciotte, il pianoforte di Vince Tempera (che con i suoi arrangiamenti ha fortemente connotato il “suono” delle canzoni di Guccini), il sax di Antonio Marangolo (protagonista di assoli e aperture sonore inconfondibili nelle ballate gucciniane), il basso di Pierluigi Mingotti e la batteria di Ivano Zanotti, offriranno l’opportunità di riascoltare i più grandi successi del poeta.

Per il secondo anno consecutivo Attraverso Festival sale ai 958 metri, nel Comune di Carrega Ligure. Nell’Alta Val Borbera, sito Natura 2000 riconosciuto dall’Unione Europea e gestito dall’Ente Aree protette Appennino piemontese. Lì sabato 24 agosto  arrivano le canzoni di Marco Cambri Trio. Canzoni in dialetto genovese ispirate a storie di vita dal mondo contadino nell’entroterra ligure di ieri e di oggi, come quando ci si incammina nel silenzio di un bosco «incantou da-a galaverna» (incantato dalla galaverna), oppure si percorre il bosco all’alba, «che no gh’ea ancon o sô a sciugaghe a rozâ sotta i pê» (quando non c’era ancora il sole ad asciugargli la rugiada sotto ai piedi). Ritratti di luoghi, persone, ambienti, da cui però Cambri distilla il tratto poetico, distintivo.

Il weekend non smette di sorprendere. Torna per la quarta edizione consecutiva e sempre strettamente abbracciato ad Attraverso, il Piccolo Festival della Felicità, il PFF, che attira di anno in anno folle sempre più numerose di aspiranti felici per una giornata intera. Anche quest’anno dunque l'intera giornata di Domenica 25 Agosto, dal mattino alla sera, sarà un invito a diventare costruttori di felicità. La Corte della Materia, il Giardino della Mente e la Piazza Resiliente tornano a popolarsi di portatori sani di felicità interna lorda.

Un intero paese in festa, un’atmosfera gioiosa e rilassante a un tempo, un pullulare di occasioni e di appuntamenti da seguire in tutta scioltezza: musica, clown, incontri, laboratori artigianali, punti informativi di medicina naturale, yoga, massaggi da provare sul posto, incontri, dibattiti, giocolieri e artisti riempiranno la giornata di pizzicotti di felicità, fino all’incontro in serata, con Francesco Piccolo, in un reading tratto dai due libri gemelli, Momenti di trascurabile felicità Momenti di trascurabile infelicità.  Dopo il reading di Francesco Piccolo, per finire in bellezza e felicità, arriverà l’Ora Canonica di Filippo Bessone (alias Padre Flip), Azio Citi (alias Padre York) e Luca Occelli (alias il chierichetto) col gruppo musicale al gran completo capitanato da Claudio Dadone.

L’ultima perla di questo weekend di Attraverso sarà l’appuntamento con Simone Cristicchi in Sotto il cielo di Marcarolo domenica 25 agosto a Bosio (AL). La collaborazione tra Attraverso Festival e Aree Protette Appennino Piemontese, l’ente di gestione del Parco Naturale Capanne di Marcarolo, si rinnova e porta nell’incanto del Parco, presso l’anfiteatro naturale dell’Ecomuseo di Cascina Moglioni, un importante nome della scena musicale: Simone Cristicchi.

Cantautore, attore, scrittore, conduttore radiofonico, una carriera multiforme quella dell’artista romano, classe 1977, che dopo 6 anni di successi teatrali, con oltre 300.000 spettatori, sold out ripetuti, e il ritorno all’ultima edizione del Festival di Sanremo 2019 che lo ha visto protagonista pluripremiato, torna in concerto sui palchi musicali di tutta Italia, in concomitanza con la pubblicazione dell’album (edito Sony Music) Abbi cura di me, prima raccolta dei suoi più noti e amati brani, e con un progetto speciale pensato appositamente per quel luogo speciale che è il Parco Capanne di Marcarolo. Un luogo di passaggio tra il mare e la montagna, sin dall’epoca antica, un luogo dove non si può dimenticare l’eccidio partigiano del ’44, un luogo intriso di storia ed umanità.

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