Torino, 25/09/2018.
La Stagione 2018-2019 della Casa del Teatro Ragazzi e
Giovani nasce dal desiderio di accompagnare gli
spettatori di ogni età in un lungo viaggio, alla scoperta di un
mondo in scena, tra storie, emozioni,
avventure, immagini, musica, danza, fiabe e
magia.
Come hanno dichiarato Graziano Melano e Alberto
Vanelli, Direttore Artistico e Presidente della
Fondazione TRG Onlus, «il palcoscenico sarà come una strada,
dove osservare il passare della vita di
mille personaggi: acrobati, viaggiatori di molti
Paesi, bambini smarriti, dj, pescatori, figure
shakespeariane, lupi, esploratori, principesse, giovani eroine,
rapper, pallavolisti, burattini, ombre,
giocolieri, rockettari, ecologisti, dame del '700, light
designer, ragazzini che non vogliono crescere, insetti,
colori, musicisti, bulletti, alberi di natale, cigni e anatroccoli,
perseguitati, gatti con gli stivali, danzatori,
soldatini di stagno, cantastorie, macchine fantastiche, streghe,
muli, navigatori del web...».
Sull’onda del successo della scorsa stagione, che ha visto la
presenza di oltre 40.000 spettatori, sono
previsti oltre 100 titoli e più di 250
rappresentazioni: spettacoli per tutti, pensati non solo
per le
famiglie, il pubblico tradizionale della Casa del Teatro, ma anche
per i giovani/adulti che amano il teatro.
Importantissimo, inoltre, il cartellone di rappresentazioni al
mattino per le scuole, in collaborazione con
la Città di Torino - ITER, nell'ambito dell’iniziativa Crescere
in città.
Faranno parte del ricco cartellone 16 produzioni della
Fondazione TRG Onlus (di cui 5 nuovi spettacoli)
rivolte a fasce d’età differenti, dai piccolissimi fino al pubblico
degli adolescenti. Agli importanti autori e
registi del teatro per le nuove generazioni che da sempre
collaborano con la Fondazione TRG (Pasquale
Buonarota e Alessandro Pisci, Nino D’Introna, Luigina Dagostino,
Lucio Diana e Adriana Zamboni), si
uniscono in questa stagione artisti e registi teatrali del calibro
di Emma Dante, Daniela De Pellegrin,
Matthias Martelli, Giorgio Scaramuzzino e Maura
Sesia.
Come sempre il cartellone si arricchirà con le produzioni di
altre importanti compagnie di teatro-ragazzi.
Ma ci saranno anche spettacoli di teatro classico, comico,
danza, musica e impegno civile, adatti a un
pubblico giovane e curioso di confrontarsi con le più diverse
espressioni dell’arte performativa.
Tra gli ospiti internazionali, lo spettacolo
White, della compagnia scozzese Catherine
Wheels Theatre
Company, definito dal quotidiano britannico The Times “una delizia
assoluta, per grandi e piccini”.
Ci sarà quindi, per Halloween, il circo-teatro di Milo
Scotton e nei giorni tra Natale e Capodanno, i
burattini della tradizione italiana e la strana coppia di
illusionisti formata da Luca Bono e Francesco
Scimemi, che approda alla Casa con un nuovo show
di magia. A Carnevale, ci si confronterà, invece, con
la giocoleria in stile urban di Dj Busker.
Un’anteprima della Stagione 18/19 si avrà sabato 13 e
domenica 14 ottobre con Flowers of
Russia,
un festival promosso dal Ministero della Cultura della Federazione
Russa in collaborazione con le città di
Torino e Milano, che prevede un concerto di musica leggera
a cura degli artisti del Teatro musicale per
ragazzi Domisolka di Mosca, lo spettacolo di
“Marionette e Clown” dello storico Teatro Statale di
Marionette di San Pietroburgo e una mostra di disegni realizzati
dai migliori giovanissimi talenti artistici
della Russia.
L’inaugurazione vera e propria sarà affidata venerdì 19
ottobre a Filobal, spettacolo visivo e
gestuale,
per la prima volta in Italia, coproduzione franco-spagnola delle
compagnie K’bestan e Solfasirc.
Ambientato in un’officina di tessitura dei primi del
‘900, una fabbrica in stile “Tempi moderni”
specializzata nella creazione di gomitoli di spago, è la storia di
un originale marchingegno che
all'improvviso smette di funzionare. Per farlo ripartire, i 3
operai/attori dovranno ricorrere a
divertentissime riparazioni acrobatiche. Uno
spettacolo di circo, teatro e musica tra Chaplin e Keaton,
pieno di sorprese, dove la giocoleria e l'equilibrio si sposano
con la poesia.
Da segnalare, infine, l'evento Stranormale – La
festa dell'inclusione, che avrà luogo nel fine
settimana
dell'8 e 9 giugno 2019. Un grande momento di festa e confronto
finalizzato ad abbattere i pregiudizi
verso la disabilità e a dimostrare che le barriere
tra persone non hanno senso di esistere. Gli spazi interni
ed esterni della Casa del Teatro si trasformeranno in un grande
contenitore di giochi, dimostrazioni
artistiche, laboratori e spettacoli. Tra questi,
Superabile del Teatro La Ribalta di
Bolzano: un racconto
ironico e divertente sulla quotidianità delle persone disabili,
premiato con l'Eolo Award 2018 come
migliore novità del teatro per l’infanzia e la gioventù 2017. A
sostegno dell'iniziativa, a partire dalla metà di ottobre verrà
attivata una campagna di Crowdfunding.
Per l'anno 2018/2019 La Casa del Teatro presenta inoltre
un’importante offerta formativa, sia per piccoli che per i
grandi: dai corsi di teatro rivolti a bambini, adolescenti
e ragazzi a cura di Luigina Dagostino, a quelli per i giovani che
aspirano a lavorare sul palcoscenico, con un Corso di teatro
avanzato a cura di Marco Alotto. Fino al laboratorio teatrale over
50 mesdames et messieurs, a cura di Elena
Campanella: per
chi ha tempo libero e desidera apprendere le tecniche di
recitazione, migliorare il proprio linguaggio
espressivo e approfondire le diverse forme di
comunicazione che appartengono al teatro. Non mancherà
il saggio finale.
Nella stagione 2018/2019, inoltre, la Fondazione TRG Onlus
rinnova e consolida la proposta formativa
rivolta a docenti, educatori e operatori teatrali
con Formando, un percorso di seminari mirati all’uso
didattico delle attività teatrali, per i quali potrà anche essere
utilizzata la Carta del Docente finanziata dal
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Saranno affrontati temi quali la relazione e
la
condivisione, le funzioni educative e formative delle
fiabe, le tecniche di lettura in pubblico e il
bullismo.
Il primo incontro, a cura di Susanna Sillano, sarà incentrato sulla
pedofilia e sul come affrontare un tema
tanto difficile e spinoso attraverso la mediazione della
psicologia e la forma letteraria della fiaba.