Torino Graphic Day in the City: un mese di eventi gratuiti alla scoperta delle arti visive

Torino, 10/09/2018.

Giunto alla sua terza edizione, il festival Torino Graphic Days ripropone la formula degli appuntamenti in città nel mese che precede la manifestazione e triplica gli eventi rispetto all’edizione precedente. Durante Torino Graphic Days - In the city, infatti, 36 location torinesi ospiteranno, dall’11 settembre al 9 ottobre, mostre, conferenze e performance artistiche per valorizzare la scena culturale locale e portare le arti visive fuori dai contesti usuali.

Quest’anno il festival si svolgerà dall’11 al 14 ottobre a Toolbox Coworking (via Agostino da Montefeltro, 2), main partner dell’iniziativa sin dalla prima edizione. Grazie alla rete di artisti e professionisti creata da Print Club Torino - principale promotore della manifestazione -, porterà a Torino i nomi di spicco del design internazionale per 4 giorni di incontri, attività, performance ed una mostra mercato che si svolgerà durante il week-end.

Se il festival a Toolbox è pensato come un momento di confronto e di scambio con gli esponenti del panorama mondiale della comunicazione visiva, la rassegna di avvicinamento “In the city” mira a coinvolgere il tessuto cittadino in un calendario di eventi volti a valorizzare le eccellenze torinesi della grafica e della comunicazione. Un palinsesto multicuratoriale, in cui gli attori coinvolti nei 36 appuntamenti, tra cui artisti, galleristi, studi di comunicazione, università e istituti, producono o gestiscono autonomamente i contenuti degli eventi, all’interno del circuito creato dagli organizzatori del festival.

Illustrazione, fotografia, data visualization, grafica umoristica, sono solo alcuni dei linguaggi scelti per testimoniare la volontà di consolidare la comunità creativa locale esistente attraverso contenuti di qualità dedicati ad un pubblico ampio e diversificato. Dalle installazioni alle illustrazioni su ceramica, passando per manifesti e scenografie in cui immergersi, quella di Torino Graphic Days vuole essere una sfida lanciata alla città: l’arte visiva, fuori dall’ambito artistico, raggiunge strade, negozi, uffici e locali, per sorprendere il pubblico grazie alle sue sfaccettature.

Alla varietà dei contenuti, infatti, corrisponde un’eterogeneità in termini di strutture coinvolte come location: spazi espositivi, poli culturali, gallerie d’arte, hotel, esercizi commerciali, istituti accademici e studi di comunicazione apriranno le porte per ospitare eventi ed attività in cui il pubblico sarà spesso chiamato a svolgere una parte attiva nel processo di fruizione. L’area cittadina interessata dagli eventi è ampia: dal Centro e San Salvario si espande fino ad arrivare ai quartieri Aurora, Vanchiglia, Vanchiglietta, Borgo Vittoria, San Paolo, San Donato e Pozzo Strada.

Tra le 36 location spiccano centri artistico-culturali di riferimento per la città, come il Circolo dei Lettori, Camera - Centro italiano per la fotografia, Caracol Art Gallery, Comodo64 e Wild Mazzini, la prima galleria dedicata all’information design. A fianco ai poli culturali ci sono anche molte location conosciute nel loro ambito di riferimento, come Bottega Baretti, Off Topic, Born in Berlin, 16luisaefranchino hair stylist e Casa delle Lampadine.

L’ “invasione” di In the city sarà ben rappresentata dalla serata del 28 settembre in cui si svolgeranno in contemporanea quattro eventi al Quadrilatero: tra via Bonelli e la Galleria Umberto I, i muri del quartiere diventeranno pareti di una galleria, dallo sketching all’aperto alle performance tematiche, a partire dal tramonto, artisti internazionali si daranno appuntamento per reinterpretare lo spazio urbano.

Tra gli eventi più inconsueti, spicca quello del 6 ottobre alla Scuola Internazionale di Comics di Via Borgone 48, dove, dalle 10 alle 18, Frank Espinosa, animatore e cartoonist che, oltre ad aver collaborato con Walt Disney, è stato art director presso Warner Bros, terrà una conferenza, un workshop e delle piccole performance per svelare ai partecipanti qualche trucco del mestiere.

«L'intento che anima il progetto Torino Graphic Days è quello di avvicinare e coinvolgere pubblici diversi nelle attività legate alla comunicazione visiva, dimostrando quanto essa risulti pervasiva in tutti gli ambiti della vita quotidiana», afferma Fabio Guida, Coordinatore del festival e Docente del corso di Communication Design al Politecnico di Torino. «L'audience engagement, infatti, è il nostro obiettivo primario: proporre contenuti basati sull'interazione e sulla sperimentazione è la chiave per democratizzare un settore - quello del visual design - che per troppo tempo è rimasto relegato in un contesto di addetti ai lavori. Vorremmo che Torino diventasse un caso virtuoso di coinvolgimento del pubblico attraverso forme, modalità e luoghi inconsueti rispetto a quelli che rientrano nei confini tradizionali delle arti visive. Abbiamo messo a sistema i principali attori dei settori legati al design e alla comunicazione (scuole, aziende, poli culturali, studi professionali) collaborando con loro per la realizzazione di progetti culturali di qualità, in grado di generare un valore sociale ed economico di cui ci auguriamo benefici tutta la città».

Il festival è un progetto congiunto di Print Club Torino, Plug, Try Again Lab, Quattrolinee e Mg2 Architetture.
L’iniziativa rientra in Torino Design of the City – verso una Città accessibile, il programma promosso dalla Città di Torino che si svolgerà dal 12 al 21 ottobre 2018 e che comprenderà eventi, meeting, workshop, esposizioni e tour dedicati al design sul tema del patrimonio culturale e dell’accessibilità universale.