Balla coi cinghiali 2018: il programma completo tra musica dal vivo, laboratori e spazi per famiglie

Cuneo, 21/08/2018.

Più di quaranta artisti tra musicisti, dj e producer italiani e internazionali su tre palchi per trenta ore di musica dal vivo; oltre sessanta attività all’aria aperta tra laboratori, esposizioni, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, appuntamenti letterari mattutini e incontri sui temi più caldi dell’attualità. E ancora, stand enogastronomici per tutti i gusti, tanto sport e, novità di quest’anno, un’area pensata per le famiglie e i bambini, con animatori e spazio giochi.

Dal 23 al 25 agosto torna al Forte di Vinadio Balla Coi Cinghiali con un programma ancora più ricco, nello scenario incantato della valle alpina dello Stura. Come la precedente, anche l’edizione 2018 sarà incentrata sul tema “Nature rocks”: Balla Coi Cinghiali è, infatti, uno dei primi festival italiani a compensare la CO2 emessa, a differenziare i rifiuti e a utilizzare esclusivamente bicchieri in PET riciclabili, realizzando un evento green, con tanto di “Cinghial sharing” un concorso di carpooling per promuovere una mobilità sostenibile.

Ampio spazio, ovviamente, alla musica dal vivo, con una proposta eclettica e attenta alle nuove tendenze: dai The Zen Circus, veterani della scena indipendente con all’attivo dieci album e più di 1000 concerti in tutta Europa a Galeffi, tra i nuovi talenti dell’onda indie italiana; dai giovanissimi della scena trap nostrana Rkomi e Ketama126 al djset di Boosta dei Subsonica; dalla storica crew napoletana Almamegretta all'alternative soul del collettivo Black Beat Movement. E musicisti da oltreoceano: arriva infatti dalla California lo stoner degli Yawning Man, la storica band fondata da Gary Arce, Mario e Larry Lalli (Fatso Jetson) e Alfredo Hernandez (Kyuss e Queens of the Stone Age), mentre dall’Arizona Bob Log III, dissacrante one-man-band apprezzata anche da Tom Waits.

E ancora, la dance hall di Jamie Rodigan, le sperimentazioni ibride del duo Uochi Toki, l’ironia dei Pinguini Tattici Nucleari, il sestetto ska Matrioska, il supergruppo Stella Maris che riunisce Umberto Maria Giardini, Ugo Cappadonia, Emanuele Alosi e Paolo Narduzzo, la cumbia elettronica del duo italo-peruviano Cacao Mental, i vincitori del Premio Buscaglione 2018 La Notte, le band emergenti selezionate con RadioOhm e i primi tre classificati del concorso Pagella Non Solo Rock 2018 in collaborazione con Comune di Torino, e molti altri. La programmazione completa qui.

Ma Balla Coi Cinghiali non è una semplice tre giorni di musica e concerti. Le attività collaterali iniziano, infatti, sin dal mattino spaziando dalle installazioni artistiche e dagli incontri “Balla con la testa” sulle tematiche sociali più calde, come la delicata questione dell’accoglienza e il caporalato, fino a momenti decisamente più leggeri come i workshop teatrali, i laboratori di circo, i giochi contadini e le arrampicate sulle mura del Forte.

Da non perdere gli appuntamenti con le colazioni letterarie: tra i protagonisti Paolo Agrati con l’incontro Stamattina eravamo liberi, una lettura poetica divertente e coinvolgente, che tocca i molteplici aspetti della quotidianità, accompagnata dalla chitarra e dalle musiche originali di Alberto Pirovano, e Giovanna Cristina Vivinetto con Storia di una transizione in cui la giovane poetessa siciliana racconterà l’esperienza dopo la pubblicazione della sua raccolta di poesie: un’opera di grande intensità lirica sulla transessualità con la prefazione di Dacia Maraini, diventata un caso letterario nelle ultime settimane a cui è seguita una tempesta sui social che servirà da spunto di riflessione.

Un vero e proprio laboratorio culturale e artistico a cielo aperto, nella fortezza simbolo della provincia di Cuneo incastonata tra le Alpi Marittime e le Alpi Cozie, tra sentieri boschivi, pinete, scorci di gole, laghi e cascate artificiali. Dai workshop sul fumetto alle mostre di fotografia, dai laboratori di calligrafia alle installazioni interattive, Balla Coi Cinghiali offre inoltre innumerevoli possibilità agli amanti dello sport, del benessere e delle attività outdoor: dai tornei di beach volley ai corsi di biogym, pilates e hatha yoga. E poi, escursioni, stage di danza e corsi di “cruset”, pasta fatta a mano tipica della Valle Stura, a cura delle signore della Pro Loco di Vinadio.

Tra le novità di questa edizione, l’area family, una ludoteca all’aria aperta dedicata alle famiglie e ai bambini dai 3 ai 10 anni tra giochi, spettacoli e laboratori, con la possibilità di affidare i piccoli agli animatori per prendersi un po’ di tempo libero, in tutta serenità.

Nato nel 2002 come evento autoprodotto, nel corso degli anni Balla Coi Cinghiali ha raggiunto numeri estremamente convincenti, toccando nella scorsa edizione le diecimila presenze. Come ogni anno, l’organizzazione mette a disposizione un’ampia area camping per vivere tre giorni immersi nell’esperienza del festival a 360° e una gustosa proposta enogastronomica con l’enoteca, la birreria artigianale, gli stand dedicati allo street food e la storica cucina BCC, che proporrà menu tradizionali e proposte vegetariane e vegane.

Gli abbonamenti e i ticket per le singole giornate sono disponibili online, ed è anche possibile partecipare al Cinghial sharing così da limitare l’impatto ambientale dovuto ai trasporti condividendo il viaggio con altre persone. 

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