Piemonte Bike: il portale regionale dedicato al cicloturismo

Torino, 27/06/2018.

È stato presentato oggi a Torino a operatori, consorzi turistici e Atl il nuovo portale Piemonte Bike: uno strumento che, dopo una prima sperimentazione nelle aree di Alessandrino, Cuneese e Astigiano, si allarga ora a tutto il territorio regionale con un sito aperto, innovativo e continuamente aggiornato dedicato al cicloturismo.

Il portale è disponibile in italiano e inglese (e presto anche con le versioni in francese e tedesco) e mette a disposizione di appassionati, visitatori e amanti delle due ruote tutte le informazioni necessarie per programmare un viaggio in Piemonte: dagli itinerari, ai servizi, alle strutture ricettive bike-friendly, ai pacchetti turistici. Gli utenti potranno inoltre selezionare i percorsi in base al livello di difficoltà e alla tipologia di bicicletta utilizzata e scaricarli direttamente dal sito con il ricco corredo di informazioni logistiche e turistiche che accompagna ogni descrizione.

Gli operatori accreditati sul sito, a oggi già oltre 240, potranno d’altra parte aggiornare i contenuti aggiungendo itinerari e servizi per gli utenti. I percorsi già registrati sono invece circa 140. Tra i più rilevanti i seguenti: 

- per l’Atl Turismo Torino e Provincia il tragitto del Colle delle finestre: la salita, consigliata in particolare a ciclisti esperti e sportivi, che collega Meana di Susa a Usseaux ed è stata teatro di diverse tappe del Giro d’Italia;

-per l’Atl di Alessandria, il percorso tra Novi Ligure e Castellaniasulle tracce di Fausto Coppi e della storia del ciclismo italiano;

- per l’Atl di Asti il Giro delle cinque torri, circuito ad anello di 30 km con partenza a Monastero Bormida alla scoperta dei borghi e delle chiese romaniche della Langa Astigiana; 

- per l’Atl di Biella la Strada dei santuari, 31 km da Graglia a Campiglia Cervo attraverso i santuari dell’area, da Oropa allo stesso Santuario di Graglia;

- per l’Atl del Cuneese la Via del Sale, percorso panoramico di alta montagna a cavallo tra Piemonte e Liguria, che collega Limone Piemonte e Monesi di Triora passando dal Colle di Tenda;

- per l’Atl del Distretto dei Laghi la ciclovia del Toce, che si snoda per 52 km tra Verbania a Domodossola, nonché l’itinerario Slow Panorama, itinerario ad anello di 26 km sul lago Maggiore sulla tracce della storica linea Cadorna;

- per l’Atl di Langhe e Roero la Barolo Classic, 49 km che attraversano le terre legate al famoso vino DOCG dal centro di Alba a Diano d’Alba, e il percorso Roero Experience, 42 km alla scoperta delle eccellenze culturali ed enogastronomiche tra Bra e Pocapaglia;

- per l’Atl di Novara un itinerario pianeggiante tra i fiumi Sesia e Agognadi 48 km, tra le risaie novaresi e i beni culturali dell’area, tra storiche cascine e chiese;

- per l’Atl di Vercelli, la ciclabile Balmuccia-Alagna, 30 km per esplorare la Valsesia.   

«Abbiamo da subito individuato la ciclabilità come uno degli assi strategici da sviluppare per la promozione turistica del nostro territorio– ha dichiarato Antonella Parigi, assessore regionale alla Cultura e al Turismo -. Per questo abbiamo lavorato sia sul versante degli investimenti, sia per la promozione: in questo contesto, Piemonte Bike rappresenta un utile strumento per operatori e visitatori, ma anche per gli stessi piemontesi, per scoprire il nostro territorio con la bicicletta e permettere la crescita di un settore che ha ancora forti potenzialità da esprimere».  

Nel panorama italiano e internazionale, infatti, il turismo attivo, e in particolare il cicloturismo, stanno acquisendo un’importanza sempre maggiore. Una potenzialità per il territorio piemontese a cui si sta lavorando a partire dagli investimenti, e su più fronti: dalla cooperazione internazionale, con diversi progetti del programma Alcotra che interessano sia l’asse Italia-Francia (con il progetto sull’outdoor del Pitem Mito e, in particolare, con la costruzione dell’anello ViAlpes tra Val di Susa e Chisone e Francia) sia quello Italia-Svizzera (con il progetto E-bike, che, grazie a una dotazione di 2,9mln di euro, si potrà articolare in più percorsi, tra i quali la ciclovia “In bici a pelo d’acqua”).

Localmente, poi, si stanno sviluppando alcuni percorsi strategici, in particoalre il Canale Cavour e Vento.   Sul fronte dell’offerta turistica, il Piemonte può già vantare un ricco patrimonio di oltre 1300 chilometri di itinerari ciclo-escursionistici lungo 18 direttrici principali. I mercati di riferimento per il settore cicloturistico, sono in particolare la Germania, i Paesi Bassi e la Svizzera, mentre il profilo del turista che ricerca un viaggio su due ruote attesta un’età media intorno ai 40 anni e una spesa di circa 80 euro al giorno, con una predilezione per la ricettività extra-alberghiera. Per maggiori informazioni sui percorsi cicloturistici in Piemonte si possono visitare il portale tematico e il sito dedicato a sport, natura e due ruote.

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