Arrivano i Paparazzi a Camera Torino: la mostra fotografica sulla Dolce Vita

Ellen von Unwerth, Kate Moss and David Bowie, 2003 © Ellen von Unwerth
Camera. Centro Italiano per la Fotografia Cerca sulla mappa

Torino, 12/09/2017.

Il fenomeno dei paparazzi, legato soprattutto alla crescita del divismo nello spettacolo, ha conosciuto uno sviluppo importante dagli anni Cinquanta in poi, fino ad entrare a pieno titolo nell’immaginario collettivo. La rilevanza del fenomeno è stata tale da creare persino un verbo, «paparazzare», che indica l’attività che consiste nel “rubare” scatti ai personaggi famosi nei loro momenti di vita privata, creando anche delle implicazioni etiche non di poco conto. A questo fenomeno, Camera – Centro italiano per la fotografia di Torino dedica una mostra, che aprirà al pubblico il 13 settembre e sarà visitabile fino al 7 gennaio, dal titolo Arrivano i Paparazzi!

«La mostra – ha spiegato Emanuele Chieli, presidente di Camera – intende documentare, con un taglio originale e con diverse immagini mai esposte in precedenza, la lunga e vitale stagione dei paparazzi e indagare la storia e il ruolo della fotografia rubata, capace di influenzare il costume e le mode e, talvolta, persino determinare il destino stesso dei protagonisti di quelle foto».

«In questa esposizione c’è la via Veneto degli anni Sessanta – ha aggiunto Walter Guadagnini, direttore di Camera – ma ci sono anche figure come Brigitte Bardot, Jackie Kennedy Onassis, Lady D, Silvio Berlusconi, “paparazzati” in situazioni private che forse avrebbero preferito non vedere messe in piazza».

Personaggi noti e meno noti (che forse avrebbero preferito avere un po’ di fama in più) sfilano sotto gli occhi dei visitatori, con centinaia di scatti in grado di raccontare un’epoca.
Arrivano i Paparazzi!, curata da Walter Guadagnini insieme a Francesco Zanot, affronta però anche il tema dell’evoluzione di questo genere, segnata inevitabilmente dallo sviluppo del digitale. «Un cambiamento radicale nella comunicazione – ha precisato Zanot – ha modificato il panorama di questo genere e, di conseguenza, anche i soggetti che si muovono sul palcoscenico della realtà. L’attenzione dei fotografi non è più catalizzata soltanto dai personaggi dello spettacolo, ma anche dalle persone di potere, politici e non solo».

Insieme alla mostra, Camera riprende anche il calendario di appuntamenti che, come di consueto, accompagna ogni esposizione. Con Una storia al mese, ciclo di incontri tenuti da Walter Guadagnini, sono in programma, dal 21 settembre al 21 dicembre, quattro appuntamenti sulla storia della fotografia. Nel calendario di appuntamenti ci sarà, però, anche una serie di conversazioni (da ottobre a novembre) sul tema Fotografare le celebrità, organizzato in collaborazione con il Consorzio Residenze Reali Sabaude.

Contestualmente a questi incontri, riprenderanno anche le attività dedicate alle famiglie, con un open day, il 18 settembre (ore 17) dedicato agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie, oltre ai workshop che partiranno il 14 settembre.

La nuova stagione espositiva, tuttavia, coinvolgerà anche la project room, dove, l’11 ottobre alle ore 17.30, sarà inaugurata la mostra Cronache dal set: il cinema di Paolo Sorrentino, con gli scatti di Gianni Fiorito. L’esposizione, che racconta l’opera cinematografica del regista premio Oscar dal punto di vista del set, sarà visitabile fino al 7 gennaio 2018.

A partire dal 20 settembre, infine, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, partirà un ciclo di proiezioni legate al tema dei paparazzi, che si terranno al Cinema Massimo.

Di Paolo Morelli

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