Una Notte per Gaza: musica e solidarietà al Pala Gianni Asti di Torino

L’Associazione Radar, con il patrocinio della Città di Torino e l’adesione di ANPI e ARCI Torino, presenta Una Notte per Gaza – Voci per la Palestina,  un grande evento musicale e solidale che si terrà martedì 14 ottobre 2025 al Pala Gianni Asti.

L’intero incasso sarà destinato a Medici Senza Frontiere, organizzazione indipendente impegnata nell’offrire cure e assistenza umanitaria alla popolazione palestinese, in particolare nella Striscia di Gaza, dove la crisi sanitaria e civile è sempre più grave.

L’appuntamento nasce in un momento di intensa mobilitazione civile e culturale: Torino, insieme a molte altre città italiane, è stata teatro di manifestazioni che chiedono la fine delle violenze e il riconoscimento del diritto del popolo palestinese alla libertà, alla dignità e alla vita.
In questo clima di solidarietà diffusa, “Una Notte per Gaza” diventa una risposta collettiva, un gesto di vicinanza che unisce arte, musica e impegno civile in un unico messaggio: pace e giustizia per chi soffre.

La line-up: sul palco la scena musicale torinese (e non solo)

A condividere il palco saranno alcune tra le band più rappresentative della scena torinese e nazionale, unite da un comune spirito di resistenza e fratellanza:

• Fratelli di Soledad, storica formazione torinese di combat rock e impegno sociale;
• The Originals, super band nata dall’unione di Africa Unite e The Bluebeaters, nomi simbolo del reggae e dello ska italiano;
• Persiana Jones, pionieri dello ska-core e protagonisti di live ad alta energia;
• Statuto, voce inconfondibile del movimento mod e da sempre vicini ai temi di giustizia sociale;
• Loschi Dezi, con le loro sonorità inconfondibili;
• Medusa, col loro potente punk-rock di impronta underground;
• Lotta, giovane artista torinese che mescola suoni urbani e testi di impegno;
• Oh Die!, con Tino Paratore e Paolo Scapazzone (C.O.V. e Arturo) e Nitto dei Linea 77 alla voce;
• Fiori, progetto parallelo dei Titor con la partecipazione di Scasso dei Fratelli di Soledad al basso e alla voce.

Testimonianze, arte e impegno civile

La serata sarà condotta da Domenico Mungo, scrittore, poeta e musicista del progetto Black Mungo, insieme a Elena Ruzza, attrice e attivista impegnata nei temi della memoria, della pace e dell’inclusione.

Tra gli ospiti speciali:

• Maria Elena Delia, torinese e portavoce della Global Sumud Flotilla, rete internazionale che porta aiuti umanitari via mare;
• Martina Marchiò, infermiera di Medici Senza Frontiere, appena rientrata da Gaza, che condividerà la sua esperienza diretta sul campo;
• Andrea Villa, il “Banksy torinese”, che realizzerà un’opera inedita dedicata a Gaza. Le copie numerate e firmate saranno messe in vendita a favore di MSF.

Una Notte per Gaza vuole essere molto più di un concerto: un grande atto di partecipazione e di coscienza civile che riporta la musica al centro della vita culturale torinese, trasformando il Pala Gianni Asti in un luogo di incontro, emozione e solidarietà.

Come sottolinea Laura Perrotta, direttrice della raccolta fondi di MSF: «Ringraziamo profondamente gli organizzatori e gli artisti che mettono la loro voce al servizio della nostra azione umanitaria. Ogni donazione, anche piccola, si traduce in cure mediche, interventi chirurgici, assistenza pediatrica, sostegno psicologico e acqua potabile per la popolazione di Gaza».

L’iniziativa è sostenuta da numerose realtà civiche e associative torinesi, tra cui Articolo 21, Acmos, Libera Piemonte, Benvenuti in Italia e CGIL Torino, che condivideranno lo spirito e il palco di questa serata collettiva di solidarietà.

I biglietti per “Una Notte per Gaza – Voci per la Palestina” sono disponibili su Ticketone e Ticket.it.