Domenica 20 ottobre si terrà la XXIII edizione della Festa rurale del Cevrin di Coazze, un evento che celebra il Cevrin, formaggio Presidio Slow Food e prodotto tipico della Valsangone. Il Cevrin di Coazze è stato inserito nel 2001 nel Paniere dei prodotti tipici dell’allora Provincia di Torino, un legame che continua grazie al patrocinio della Città metropolitana. La Festa è una vetrina importante per i prodotti agro-alimentari e artigianali delle montagne della Valsangone, richiamando visitatori e appassionati che desiderano scoprire le specialità del territorio.
La Festa rurale del Cevrin non è solo una giornata di celebrazione, ma un evento che si articola su più giorni con diverse attività. Il programma si apre venerdì 18 ottobre alle 20:30 presso l'Ecomuseo della Val Sangone (viale Italia '61, numero 1) con la serata “Quando don Gianni parlava, tutti lo seguivano”, dedicata a don Gianni Gili, figura centrale nella valorizzazione della montagna e delle sue risorse naturali. Questo evento rappresenta un momento di riflessione sul passato, sulla cultura montana e sulla figura di un uomo che ha saputo anticipare i tempi nel promuovere la bellezza e l'importanza delle aree rurali.
Il giorno seguente, sabato 19 ottobre, sarà dedicato allo sport e al divertimento all'aria aperta. A partire dalle 14:30, presso il Circolo Chalet dei Cusinot (viale Italia '61, numero 72), si terranno due corse-passeggiate non competitive: la CeuRun e la quarta edizione della Ceurot Run, pensate per adulti e bambini. Queste attività si svolgeranno lungo l’anello del Running Park Coazze e rappresentano un'occasione per divertirsi facendo sport in compagnia, con la possibilità di partecipare a una lotteria con premi a sorpresa. Alle 15, presso il parco comunale di via Matteotti 4, sarà possibile partecipare al tradizionale gioco della satula, un’antica trottola di legno che viene fatta girare utilizzando uno spago. La giornata si concluderà alle 20 con la Notte delle Ceure nel Palafeste allestito nel parco comunale: una cena rurale accompagnata da musica dal vivo, che offrirà un'atmosfera conviviale e festosa per tutti i partecipanti.
Il clou dell’evento è previsto per domenica 20 ottobre, quando alle 10, in piazza della Vittoria, la Banda Filarmonica di Coazze e il gruppo di majorettes Happy Blue apriranno ufficialmente la giornata di festeggiamenti. La fiera si svilupperà lungo viale Italia '61 e nelle principali piazze del paese, ospitando numerosi stand di prodotti agro-alimentari locali, artigianato e street food, con particolare attenzione alle specialità tipiche delle montagne piemontesi. Tra le attrazioni della giornata ci sarà l’esposizione dei “rudùn”, i campanacci tradizionali usati per le mucche e le capre.
Inoltre, il pubblico avrà l'opportunità di vedere all'opera le scuole di intaglio del legno della zona, insieme al gruppo "I nostri antichi mestieri", che terrà dimostrazioni di tecniche tradizionali di filatura e tessitura della canapa. Parallelamente, presso l’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone, dalle 10 sarà aperta al pubblico la mostra “La filiera del latte e del formaggio”, un'esposizione che esplorerà le tecniche e gli ingredienti alla base della produzione casearia locale.
Uno dei momenti più attesi sarà la dimostrazione di caseificazione in programma alle 11 in viale Italia '61, a cura dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, dove si potrà assistere al processo di produzione del Cevrin di Coazze.
Per il pranzo, i visitatori potranno scegliere tra i menù a tema proposti dai ristoranti locali, tutti ispirati al Cevrin, oppure gustare le proposte degli stand di street food presenti alla fiera.
Dalle 14 in avanti, la festa continuerà con numerose attività. In piazza Cordero di Pamparato, i volontari del Soccorso Alpino sezione Valsangone offriranno l'opportunità di cimentarsi in una parete di arrampicata, mentre nella stessa piazza si celebreranno i 70 anni del Soccorso Alpino Speleologico Piemontese con una mostra e una dimostrazione di calata con barella.
Alle 15 in viale Italia '61, i panettieri di Coazze, che si fregiano della denominazione comunale De.C.O., terranno un laboratorio intitolato “Il buon pane di Coazze”, dedicato alla preparazione del pane locale, mentre alle 15:30 in piazza Cordero di Pamparato si terrà la simpatica corsa delle rotoballe, una gara a squadre miste (adulti e bambini) dove i partecipanti dovranno spingere le grandi balle di fieno. Sarà possibile iscriversi alla corsa fino alle 15 presso l'ufficio turistico di Coazze.
Per gli amanti dei formaggi, alle 16 nella sala conferenze dell’Ecomuseo della Val Sangone si terrà una degustazione guidata di formaggi d’alpeggio, a cura dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio). Durante la degustazione, che avrà un costo di partecipazione di 5 euro, i presenti potranno imparare a riconoscere e abbinare i formaggi locali. È necessario prenotarsi entro le 15 all’ufficio turistico.
Alle 17 in piazza Cordero di Pamparato si terranno le premiazioni del concorso “Il banco più bello” e del contest “Ognuno a suo modo style 2024”, mentre il momento culminante della giornata sarà alle 17:30 con la tradizionale discesa delle capre dall’alpeggio e la loro sfilata lungo viale Italia.
Oltre alle attività legate alla fiera, i visitatori potranno partecipare a visite guidate al centro storico di Coazze e alla miniera di talco Garida, oltre a un'escursione in mountain bike organizzata dall’associazione Valsangone Outdoor tra le borgate di Coazze.
Per ulteriori informazioni riguardanti le escursioni, i dettagli del programma o le iscrizioni, è possibile contattare l’ufficio turistico di Coazze ai numeri 350-1039061 e 011-9349681 o scrivere a turismo@comune.coazze.to.it.