
Roma - Venerdì 3 e sabato 4 giugno appuntamento a Roma alla Città dell’Altra Economia – Ex Mattatoio di Testaccio con la nuova edizione della Guida alle Birre d’Italia 2023 e con la grande degustazione di Birre d’Italia organizzata da Slow Food in collaborazione con Collettivo Gastronomico Testaccio, Bolle di Malto, Città dell'Altra Economia e con il patrocinio di Arsial e del Comune di Roma Assessorato all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, all'interno del percorso sulle Food Policy.
Due giorni dedicati a esperti e appassionati per incontrare e scoprire i prodotti dei birrifici artigianali d’Italia: venerdì 3 e sabato 4 giugno, dalle 16.30 alle 23.30, si svolgerà infatti la degustazione delle migliori birre premiate dalla Guida. Ad accompagnare il pubblico, suddivise sulle due giornate, 80 birre di altrettanti birrifici che hanno ricevuto un riconoscimento nell’edizione 2023.
Ecco un piccolo aperitivo con alcune delle realtà che proporranno le proprie etichette più rappresentative in degustazione: Altavia, piccolo birrificio agricolo ligure che lavora con materie prime locali; Barley, il birrificio di Nicola Perra in Sardegna, tra i padri delle birre italiane con uva; Beba, storica realtà piemontese, insignita della Chiocciola all’interno della guida Birre d’Italia sin dalla prima edizione; Birrificio del Vulture, uno dei più rappresentativi produttori del sud Italia.
Ma anche Doctor B, guidato da due produttrici che hanno scommesso sulle basse fermentazioni; Lieviteria, che in Puglia porta avanti una costante ricerca di stili abbandonati e sconosciuti ai più; Porta Bruciata, che si dedica con attenzione alle birre luppolate nella provincia bresciana. Non mancheranno poi Sorrento, che nella città omonima si distingue per l’approccio fresco e leggero e il continuo impiego di ingredienti locali, e Yblon, un birrificio siciliano che ama sperimentare con materie prime del territorio. A rappresentare la categoria dei sidri - novità dell’edizione 2023 della guida - sarà Tre Rii, produttore emiliano romagnolo,che ama impiegare le meledelle sue vallate per produrre fermentati spontanei e profondi.
Ecco l'elenco dei birrifici presenti alla degustazione di Guida alle Birre d'Italia 2023.
Tra una degustazione e l’altra, sarà possibile poi acquistare piatti e stuzzichini nell’area food dove alla birra potranno essere accompagnati i fritti ascolani di Migliori Olive, gli affumicati di Beestrò, gli iconici panini alla porchetta e i supplì del Collettivo Gastronomico di Testaccio.
I biglietti hanno un costo di 20 Euro (16 Euro per i soci Slow Food) e comprendono 4 ticket degustazione e una copia della Guida alle Birre d’Italia.
Tra gli eventi della manifestazionem venerdì 3 giugno, alle 10.30, sarà presentata la nuova edizione della Guida alle Birre d’Italia 2023 pubblicata da Slow Food Editore con la partecipazione, insieme ai due curatori Eugenio Signoroni e Luca Giaccone, di Federico Varazi, vicepresidente di Slow Food Italia, e Sabrina Alfonsi, assessore Agricoltura, Ambiente e Ciclo rifiuti del Comune di Roma. Durante la presentazione verranno consegnati i Premi speciali della nuova edizione della Guida. Tra gli altri, saranno assegnati il premio alla Miglior Novità (in collaborazione con Bolle di Malto), il premio al birrificio che nel corso degli ultimi anni ha presentato la maggiore Costanza qualitativa (in collaborazione con Cime Careddu), il premio Filiera italiana (in collaborazione con CIAL - Consorzio nazionale imballaggi alluminio) e il premio al Miglior publican (in collaborazione con Right Beer).