
Roma - Sabato 21 e domenica 22 maggio torna Open House Roma, l’evento pubblico e con ingresso gratis che apre le porte di edifici storici, architetture contemporanee, luoghi di eccellenza della città.
Quest’anno si celebra la decima edizione della manifestazione con circa 200 edifici, 50 eventi dedicati e 40 tour urbani gratis e con un evento Straordinario, che è anche il titolo scelto per ripercorrere la storia di crescita, conoscenza e condivisione di esperienze portata avanti da Open House Roma in questi dieci anni.
Il programma di Open House Roma si rinnova ogni anno diventando un'occasione per imparare ad osservare i diversi caratteri della città, a comprenderne le stratificazioni e le trasformazioni. Per il decimo anniversario della manifestazione si è pensato di far scoprire la città non solo attraverso le nuove e storiche architetture aperte per l’occasione, ma anche inserendo diversi file rouge ovvero dei veri e propri temi che collegano alcune aree della città.
Open House Roma 2022, il programma: visite guidate gratis
Ostia, da Michelangelo a Libera
Per la decima edizione, Open House Roma arriva fino al mare con visite e tour ad Ostia, il X Municipio della Capitale – che racchiude alcune delle più interessanti architetture dei maestri del Moderno. Il programma include diverse visite alla Michelangiolesca Tor San Michele, agli splendidi affreschi ritrovati del Salone Riario ad Ostia Antica, al villino di uno dei massimi esponenti dell'architettura del Novecento, Adalberto Libera e all’eclettico Palazzo del Pappagallo.
La Borgata
Fenomeno tipicamente romano, definito da un termine la borgata appunto, usato solo a Roma e di cui non esiste possibilità di traduzione.
Nate negli anni Trenta per sopperire al deficit di abitazioni di una città che in soli 30 anni aveva aumentato la sua popolazione di circa un milione di abitanti, le borgate romane sono parte dell’anima stessa della città che oggi più che mai ritornano ad acquisire valore agli occhi dei cittadini per il felice connubio tra spazio pubblico, verde e costruito.
Nuove Leve – bambini
Hopen Hous Roma quest'anno si è posta l'obiettivo di vedere la città anche attraverso gli occhi di un bambino e in questa edizione una particolare attenzione è stata posta per sviluppare un programma di laboratori, visite speciali ed eventi dedicato proprio ai bambini.
La città in tutti i sensi – disabilità
Con Open House Roma prenderà avvio un progetto che proseguirà durante il 2022 e 2023 – per promuovere l’accessibilità al patrimonio architettonico alle persone con disabilità visiva e uditiva. Straordinario, titolo pensato per questa decima edizione e per questo progetto che prevede la scoperta dell’architettura attraverso altri sensi, il tatto, il suono, la misura dello spazio attraverso il corpo.
Ingegno Romano
Roma è stata un palcoscenico privilegiato per la Scuola Italiana di Ingegneria strutturale. Le opere selezionate in programma sono pezzi speciali, piccoli capolavori che raccontano storie di invenzioni statiche e di soluzioni costruttive geniali dagli ingegneri più significativi del Novecento.
Energia!
Particolare attenzione è stata posta nell’individuare edifici interessanti dal punto di vista della sostenibilità, che hanno ottenuto la certificazione Leed, rientrando nella Green Building Map Roma.
Open House Roma 2022: Le novità
Oltre al tour inedito tra le architetture di Ostia, tra le novità di questa decima edizione di Open House Roma troviamo i cantieri più interessanti in città, la biblioteca della Città del Sole in zona tiburtina di Labics, e il cantiere del nuovo edificio per la didattica del Campus Bio-medico ( Labics + Topotek1) le nuove architetture contemporanee come: il Rettorato di Roma Tre di Mario Cucinella, il Camplus San Pietro di Roselli Architetti Associati, oltre a luoghi storici e speciali di Roma antica, come la Piramide Cestia – o di Roma moderna, come il Salone delle Fontane Eur di Gaetano Minnucci per l’Esposizione Universale del 1942, la palazzina in via Panama, prima opera di Ugo Luccichenti.
Nel programma troviamo anche opere ingegneristiche uniche come l’autorimessa Atac, un gioiello dell’ingegneria degli anni ’30 o il padiglione in ferrocemento di Pier Luigi Nervi. Inoltre, numerose le abitazioni private disegnate da progettisti contemporanei: la Casa dritta- curva di Filippo Bombace, o la MVN di studio Tamat o Casa Vetulonia di studio Paros.
Maggiori informazioni sui siti visitabili e sul programma sul sito Open House Rome 2022.