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Roma - Cosa fare e dove andare a Roma nel weekend? Ecco alcuni eventi da non perdere a Roma sabato 26 e domenica 27 marzo 2022. Clicca sui link che trovi qui sotto per scoprire cosa fare e dove andare a Roma nel weekend.
Dove porto i bambini a Roma sabato 26 e domenica 27 marzo
Al Teatro del Lido di Ostia sabato 26 e domenica 27 marzo, alle ore 17.30, per Teatro Ragazzi, il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG porta in scena Il Minotauro di Gaetano Colella con Roberto Anglisani, per la regia di Maria Maglietta. Uno spettacolo per ragazzi dai 10 anni in su, che affronta il tema della diversità e delle paure che essa genera, partendo dalla figura archetipica del Minotauro.
Al Teatro Torlonia, per il Teatro Nuove Generazioni, da sabato 26 marzo al 6 aprile in scena Biancaneve. Le ombre nello specchio, spettacolo per adulti e bambini dai 7 anni in su, diretto da Fabrizio Pallara che cura anche la drammaturgia, con Valerio Malorni e con (animazione ombre) Camila Chiozza e Marco Guarrera. Un adattamento che non rinuncia alla struttura del testo dei fratelli Grimm, partendo dalla traduzione di Antonio Gramsci dal titolo Nevina, con l’obiettivo di esaltarla ed evidenziare il senso profondo del conflitto tra generazioni, nel passaggio di testimone di madre in figlia. Sulla scena sette grandi schermi neri da cui nascono ombre che si fanno personaggi, paesaggi, condizioni emotive (spettacoli: 26 marzo ore 19; 27 marzo ore 17; 28-29 marzo riposo).
Presso il Forum del Palazzo delle Esposizioni domenica 27 marzo alle ore 11 i bambini di 7-12 anni potranno incontrare l’artista francese Joëlle Jolivet che ha illustrato il libro Miss Cat e il canarino scomparso, scritto da Jean-Luc Fromental e appena pubblicato in Italia da Fatatrac, e scoprire con lei come è nata la giovane detective dall’istinto felino, protagonista di questa divertente serie di avventure a fumetti. Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria.
Al Teatro Tor Bella Monaca domenica 27 marzo, alle ore 17, Seven Cults, per Teatro in Famiglia presenta E vissero tutti felici e ben distesi!!!, di e con Matteo Micheli. Un regno immaginario fatto di vestiti, mollette e corde da bucato, con una coppia di regnanti decisamente distratti, attenti solo alla fastosa vita di corte, fino a quando non scoppia la rivolta del popolo calpestato che irrompe nelle sale del castello.
Al Museo Pietro Canonica, a Villa Borghese, la mostra Dante nelle sculture di Pietro Canonica (in corso fino al 30 aprile), presenta per i più piccoli la sezione Dante nelle sculture di Pietro Canonica. Kids, con testi appositamente pensati per loro, per una visita adatta a tutta la famiglia. “Leggere” Dante nelle cose che ci circondano o nelle parole che pronunciamo diventa così un gioco divertente, un modo per mantenere vivo il grande poeta e le nostre radici culturali. Ingresso gratuito da martedì a domenica ore 10-16, ultimo ingresso 30 minuti prima. Info 06 0608 (attivo tutti i giorni ore 9-19).
Cosa fare a Roma nel weekend: teatro e danza
Al Teatro Tor Bella Monaca, in sala Piccola, fino al 26 marzo lo spettacolo Civico 33, di e con Emanuela Panatta e Alessandra Fallucchi, fa rivivere la quotidianità di diversi personaggi femminili che abitano nello stesso palazzo, dall’idealista all’arrivista, dall’innamorata alla crocerossina, alla precaria. In sala Grande domenica 27 marzo alle ore 11, per la rassegna I processi a Teatro, in Il bandito Giuliano. Una strage di stato (1° maggio 1947) si rifletterà sulla strage di Portella della Ginestra, una lacerazione profonda nel cuore della giovane democrazia italiana, coperta ancora oggi, dopo settantacinque anni, dal segreto di Stato. Conduzione e regia di Luigi di Majo, con Ferdinando Abbate, Luciano Faraone, Giulio Eccher, Elisabetta Magrini, Pino Nazio, Vittorio Scarponi, Edgardo Valentini e le canzoni dal vivo di Beatrice Palme accompagnata alla chitarra da Andrea Causapruna. Spettacoli ore 21; domenica ore 17.30.
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo sabato 26 e domenica 27 marzo in prima regionale verrà presentata la pièce umoristica Le parole non sanno quello che dicono, di e con Marta Dalla Via in collaborazione con Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, “un raffinato spettacolo triviale” interamente dedicato a quelle parole che sono considerate pecore nere del linguaggio. Spettacoli: sabato ore 21, domenica ore 17.
Al Teatro India fino al 27 marzo è di scena Teatro Valdoca con ENIGMA. Requiem per Pinocchio, potente opera liberamente ispirata al celebre burattino, con la regia e adattamento di Cesare Ronconi. Una partitura fatta di canto e suono dal vivo, che vede come interpreti Chiara Bersani, Silvia Calderoni, Matteo Ramponi, Mariangela Gualtieri, che firma anche il testo originale, e al canto Silvia Curreli ed Elena Griggio. Spettacoli ore 20, domenica ore 18.
Al Teatro Argentina fino al 3 aprile proseguono le repliche di M Il figlio del secolo, spettacolo di e con Massimo Popolizio e Tommaso Ragno e la collaborazione alla drammaturgia di Lorenzo Pavolini. Un adattamento teatrale del romanzo storico di Antonio Scurati, per portare in scena una rappresentazione plastica ed espressionista dell’affermarsi del fascismo. Spettacoli: martedì e venerdì ore 20; mercoledì e sabato ore 19; giovedì e domenica ore 17.
Prosegue anche M - gli Extra, appuntamenti pensati per approfondire il contesto storico, politico e culturale affrontato dallo spettacolo. Domenica 27 marzo, per il ciclo di visite guidate gratuite Gli sventramenti a Roma. Visite nei luoghi simbolo della politica urbanistica fascista, in programma Una via per la conciliazione: la demolizione della Spina di Borgo a cura di Laura Petacco e Laura Asor Rosa. Appuntamento alle ore 11 a ponte Sant’Angelo, lato Lungotevere Castello (max 20 persone, prenotazione obbligatoria allo 060608, attivo tutti i giorni ore 9-19).
Cosa fare a Roma nel weekend: concerti e musica
All’Auditorium Parco della Musica domenica 27 marzo alle ore 11, nel Teatro Studio Borgna, in programma il quinto appuntamento delle Lezioni di jazz, la rassegna curata da Stefano Zenni, che verrà dedicato alla scoperta della chitarra jazz.
Alla Casa del Jazz in calendario sabato 26 marzo il duo Pasquale Stafano al piano e Gianni Iorio al bandoneon con il concerto Mediterranean tales. Domenica 27 marzo esibizione live dell’ensemble Saint Louis D.O.C con special guest Javier Girotto, alla quale seguirà la proiezione del video-documentario Italian Jazz C.R.E.A., prodotto dal Saint Louis College of Music. Inizio concerti ore 21.
Cosa fare a Roma nel weekend: mostre e musei
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala l’apertura al pubblico, da giovedì 24 marzo, della mostra Cursus honorum. Il governo di Roma prima di Cesare curata da Claudio Parisi Presicce e Isabella Damiani ed allestita nel Palazzo dei Conservatori dei Musei Capitolini. L’esposizione, incentrata sulle cariche pubbliche dei magistrati di età repubblicana, il cursus honorum, aspetto fondamentale della vita politica di Roma antica, è parte integrante del progetto La Roma della Repubblica. Il racconto dell’Archeologia.
Termina domenica 27 marzo al Museo di Roma in Palazzo Braschi la mostra Klimt. La Secessione e l’Italia: in occasione degli ultimi giorni di visita, da giovedì 24 a domenica 27 marzo, l’orario di apertura sarà prolungato fino alle ore 24 (ultimo ingresso un’ora prima).
Dal 23 marzo al 3 aprile la Sala Fontana del Palazzo delle Esposizioni ospita la mostra Colori e immagini della Scienza che si inserisce nel progetto europeo ArtScience Across Italy, curato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e dal CERN di Ginevra, con l’obiettivo di promuovere la cultura scientifica tra gli studenti del quarto e quinto anno dei licei, coniugando i linguaggi dell’arte e della scienza. Esposte circa 70 opere realizzate da 210 studenti di 28 istituti secondari del Lazio, che nella fase creativa sono stati seguiti da professori e artisti dell’Accademia di Belle Arti di Roma.
Nello spazio Libreria prosegue invece fino al 15 maggio la mostra Rime Buie. Esposte le tavole dell’illustratrice Antonella Abbatiello che hanno ispirato le filastrocche e i versi del poeta Bruno Tognolini, confluiti nell’omonimo libro di poesie edito da Salani. Illustrazioni e versi che invitano l’individuo ad affrontare e dare voce alle paure più profonde. A corredo della mostra, sono esposti versi di poeti ed illustrazioni di artisti che costituiscono le rispettive fonti di ispirazione dei due autori. Entrambe le mostre sono ad ingresso libero, da martedì a domenica ore 10-20.
Al Mattatoio, fino al 29 maggio, il padiglione 9A ospita la mostra Notturni dell’artista e cineasta francese Clément Cogitore, a cura di Maria Laura Cavaliere. L’esposizione presenta, per la prima volta in Italia, una selezione delle più importanti opere video, nelle quali l’artista esplora le contraddizioni e le ambiguità delle immagini contemporanee tra verità e falsificazione, mettendo in discussione il rapporto con il reale e con la storia. (Visitabile con biglietto d’ingresso, da martedì a domenica ore 11-20).
Nel padiglione 9B, per Dispositivi sensibili ideato da Angel Moya Garcia, prosegue fino al 19 giugno, il progetto Periferia dell’agonia di Teresa Margolles, artista visiva che attraverso le sue opere d’arte affronta il tema della violenza che da lunghi anni colpisce il suo paese, il Messico. L’installazione è costituita da un perimetro di tende industriali in plastica rossa, concepito come un corpo ferito, all’interno del quale è situato un grande tavolo retroilluminato che ospita una tela lunga ventitré metri usata in passato per coprire i corpi di persone assassinate. (Visitabile, ad ingresso libero, da martedì a domenica ore 11-20).
Tante le mostre in corso al MACRO, tutte ad ingresso libero. Fino al 19 giugno sono esposte le prime due del programma primaverile: The Thinking Body, retrospettiva sulla vita e il lavoro di Cathy Josefowitz (1956-2014), la cui produzione artistica mette in dialogo dipinti, disegni e coreografia del movimento del corpo e The Orbzerver, tributo al leggendario musicista e artista Lee Scratch Perry, che si sviluppa attraverso un dialogo tra il suo lavoro e opere del poeta giamaicano Ishion Hutchinson, del duo italiano Invernomuto, dell’artista americano Rammellzee e delle artiste emergenti Rashiyah Elanga e Zadie Xa. Visitabili fino al 22 maggio anche le mostre Touch, colour and fold della graphic designer lituana Goda Budvytytė, Farces and Tirades di Nicolás Guagnini e Remoria ispirata al racconto dell’anti-Città Eterna di Valerio Mattioli; fino al 12 giugno Four Musical Procedures dedicata all’etichetta musicale Presto!?. Per la sezione #Retrofuturo si segnalano i nuovi contributi di tre giovani artisti italiani: Untitled di Lorenza Longhi, Dancefloorensick di Riccardo Benassi e Portrait of Léonard Santé di Eleonora Luccarini. Orari: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.