
Roma - I rumori dei treni in partenza e i passeggeri che corrono all'impazzata da una parte all'altra per cercare il binario giusto fanno da sfondo al Mercato Centrale di Roma Termini.
Il progetto del Mercato Centrale di Roma Termini nasce da un’idea dell'imprenditore Umberto Montano, in collaborazione con il gruppo Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi e prende il via nel 2014 a Firenze, nel mercato di San Lorenzo. Il Mercato Centrale di Termini approda a Roma nel 2016, in via Giolitti 36.
Il corpo del Mercato Centrale di Roma Termini è la gigantesca Cappa Mazzoniana, cucina dei ferrovieri, considerata una vera e propria perla architettonica. La cappa è stata realizzata dall’architetto futurista Angiolo Mazzoni.
Le diciotto botteghe presenti all'interno del Mercato Centrale di Roma Termini sono il cuore pulsante di questo luogo dal fascino senza tempo. Da Alessandro Conti e i suoi carciofi, ai bignè e alle rivisitazioni dei classici dolci francesi e italiani dei fratelli Marco e Andrea De Bellis, passando per la bottega di Pier Daniele Seu, con la sua pizza, il vino di Luca Boccoli, il Ramen di Akira Yoshida, il pesce fresco cotto al momento di Stefano di Somma e Fabrizio Giannini, l'hamburger di chianina accompagnato da patate o insalate di Enrico Lagorio, i cibi vegetariani e vegani di Marcella Bianchi, il tartufo di Luciano Savini, il pane e le focacce del panettiere Gabriele Bonci (ecco tutte le botteghe del Mercato Centrale di Roma Termini): queste sono solo alcune delle botteghe degli artigiani presenti al Mercato Centrale di Roma Termini.
Aperto tutto l'anno, dalle 8 a mezzanotte (il venerdì e il sabato fino all'una di notte), il Mercato Centrale di Roma Termini è il luogo ideale per fare colazione, pranzare, cenare e comprare prodotti. A fare da cornice alle diciotto botteghe sono la caffetteria, che si trova sotto la storica Cappa, la birreria e il ristorante La tavola, il vino e la dispensa.
Ma il Mercato Centrale di Roma Termini è anche sinonimo di eventi; il secondo ampio piano è infatti interamente dedicato agli appuntamenti culturali.