Autunno Pavese Doc 2017. Tutti i colori del gusto al Castello Visconteo

Alessandro Devino 2016
Castello Visconteo Cerca sulla mappa

Pavia, 12/09/2017.

Da venerdì 22 a domenica 25 settembre presso il Castello Visconteo di Pavia torna l'appuntamento con i migliori prodotti enogastronomici del territorio. Giunto alla sua sessantacinquesima edizione, Autunno Pavese Doc ha in serbo per il 2017 un programma a 360° che coinvolge i migliori produttori, esperti e studiosi ma anche artisti. I visitatori di ogni età possono così districarsi tra 75 stand di espositori, 35 laboratori, 3 aree dedicate alle degustazioni e un'area per gli spettacoli

«La più importante manifestazione della zona, amata anche fuori dai confini provinciali, cresce e guarda sempre avanti nella valorizzazione del territorio e di ciò che esso offre», dichiara il presidente della Camera di Commercio di Pavia Franco Bosi: «come sempre, l'evento vuole avere anche una sua vocazione culturale, a partire dalla location del Castello Visconteo, sede anche dei Civici Musei, fino alla fondamentale collaborazione con l'Università che è parte attiva di Autunno Pavese Doc con talk e laboratori sviluppati attorno alla tematica del settore agroalimentare».

E in effetti l'aspetto culturale è evidente anche dalla riconferma del direttore artistico, l'artista Marco Lodola, che accende le sue luci colorate sulle pareti del castello: non a caso il tema di quest'anno è Il gusto a colori. «Sono felice di partecipare anche nel 2017 a questo importante appuntamento come direttore artistico e, chissà, forse potrebbe essere il mio ultimo anno in questo ruolo», confessa Marco Lodola: «oltre alla mia installazione, ispirata non ai colori in generale, ma ai colori della mia terra pavese, c'è anche un'esposizione di dipinti: come l'anno scorso scelsi la pittrice Giovanna Fra, quest'anno ho scoperto che il mio amico Stefano Chiodaroli, noto soprattutto come attore comico, è anche un egregio pittore ed ho deciso di portarlo in mostra proprio qui». Scelta ancor più azzeccata se si pensa che Chiodaroli, conosciuto al grande pubblico per il suo personaggio tv del panettiere, vive a Vigevano, nella campagna Lomellina. 

Tra le antiche stanze del Castello i buongustai non hanno che l'imbarazzo della scelta: tra biologico e km zero, sono presenti molti produttori di vino, riso, funghi, ortaggi, tartufi, birre artigianali, dolci, formaggi e salumi. Ma è possibile anche informarsi tra gli stand di Mirabilia - European Network of Unesco Sites, la rete promossa da 12 Camere di Commercio italiane per valorizzare i Patrimoni dell'Umanità meno noti al turismo italiano e internazionale. Nell'area La via del Carnaroli vengono organizzate numerose degustazioni, rigorosamente di riso Carnaroli pavese, proposto di quattro varianti, ognuna per ogni serata; presso Fantasie di riso vanno in scena invece assaggi a dimostrazione della versatilità del riso oltre il risotto; infine da Salumi e formaggi gourmet si possono provare le eccellenze del territorio. Anche alcuni ristoranti aderiscono applicando uno sconto del 10% a chi esibisce il biglietto d'ingresso ad Autunno Pavese Doc, dall'inizio della manifestazione e per i 30 giorni successivi.

Per chi vuole imparare e divertirsi, accanto ad un ricco calendario quotidiano di laboratori per visitatori grandi e piccoli (dedicati a pasta, riso, semi, farina), vengono presentati dibattiti scientifici allo stand dell'Università degli Studi di Pavia, tra cui Prodotti del territorio e scarti alimentari a valenza salutistica (venerdì 22, ore 18.00); Luce e Chimica: due alleate nella lotta ai tumori (domenica 24, ore 13.00). Tra gli altri appuntamenti da seguire, lo showcooking La pasticceria di Domenico Spadafora, a cui presenzia proprio lo chef patissier di Detto Fatto, programma di Rai2. Ogni sera, infine, spettacoli di musica e cabaret

Raggiungere Pavia da Milano è semplice sia in auto che in treno, ci si impiega circa mezz'ora. L'ingresso ad Autunno Pavese Doc costa 4 euro (gratuito fino ai 12 anni) e con il biglietto dell'evento è possibile anche visitare la grande mostra Longobardi. Un popolo che cambia la storia ad con un biglietto ridotto di 3 euro (anziché 12).

Di Simone Zeni

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter