Io leggo quel che mi pare. Gennaio al Circolo dei Lettori di Novara

Circolo dei Lettori Cerca sulla mappa
DA Martedì17Gennaio2023
A Domenica29Gennaio2023

Ogni giorno al Circolo dei lettori di Novara gli scrittori raccontano i libri,  artisti, filosofi, intellettuali raccontano la realtà e il nostro tempo.

Le stanze dei lettori al Castello Sforzesco a gennaio tornano piene di scrittori e scrittrici per riempire di parole e storie il 2023. 

Storie di donne e uomini celebri riempiono le sere al Castello: la vita del grande editore Alberto Mondadori nella biografia scritta dal nipote Sebastiano; il medico James Parkinson nel racconto professionale e affettivo di Carlo Pasetti; la fotografa e attivista antifascista messicana Tina Modotti nel libro di Anna Rita Graziano e Ivo Milazzo. E ancora, In Citofonare Hegel, il filosofo e giornalista Paolo Pagani risponde alle domande sul nostro presente interrogando i filosofi del passato.

Nell’ambito del Giorno della Memoria, si parla di Etty Hillesum attraverso il libro Dio ci vuole felici della storica Elisabetta Rasy, mentre Paolo Salom racconta in Un ebreo in camicia nera, l’odissea della sua famiglia in fuga dalle persecuzioni; il 29 gennaio, in programma il concerto del coro amatoriale Col Hakolot della Comunità Ebraica di Milano.

Torna il viaggio alla scoperta della musica e cultura afroamericana con tre venerdì dedicati al jazz, curati da Stefano Zenni, in collaborazione con Novara Jazz e con il sostegno di Fondazione Coccato.

Infine ripartono i gruppi di lettura; gli evergreen con le conversazioni in lingua inglese e araba, le letture di Jane Austen, i manga, i dialoghi con Consuelo Vignarelli; i monografici online con Daniele Mencarelli, Paolo Di Paolo, Francesca Serafini e Loredana Lipperini.

Il programma 

martedì 17 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Riflessi di una vita

Annarita Galvano
Ivo Milazzo
Tina o Maria (NPE)

con Lorenzo Preda

Icona antifascista e  progressista, Tina Modotti è stata una delle fotografe più celebrate nel Messico degli anni ‘40. Molto è stato scritto sull’attività artistica, ma poco sulla sua vita privata e sul perenne stato d’ansia che la perseguitava. Chi era la donna al di là della professione?

mercoledì 18 h 18 | Castello Sforzesco
L’uomo oltre il camice bianco

Carlo Pasetti

James Parkinson. Un buon medico, un uomo buono (Lampi di Stampa)

Chi era il dottor Parkinson? Il ritrovamento casuale di due testi permette di conoscerlo non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale e affettivo: un uomo di grande bontà, con spirito riformista e istanze libertarie. Non solo medico, ma anche benefattore e filantropo.
nell’ambito di Novara si racconta

 

giovedì 19  h 18 | Castello Sforzesco

Sulla forza ispiratrice della natura

Stefano Roccio

La natura non ha copyright (beisler)

Leonardo da Vinci, ideatore delle celebri macchine volanti, è stato il primo a ispirarsi agli animali per creare prototipi avveniristici. Ancora oggi, l’uomo moderno “mima” la natura per trovare soluzioni ai suoi bisogni. Le applicazioni di questo principio sono numerose e affascinanti.
nell’ambito di Novara si racconta

 

lunedì 23 gennaio h 18  | Castello Sforzesco
Etty Hillesum, simbolo di resistenza spirituale al Male

Elisabetta Rasy
Dio ci vuole felici (HarperCollins)
Prima di trasformarsi in una figura simbolica, la intrepida ebrea olandese Etty Hillesum è stata una giovane donna libera, inquieta e irriverente, tenacemente intenta alla scoperta di sé stessa e del senso dell’esistenza, desiderosa di amore e di amicizia nelle loro mutevoli forme.
nell’ambito di Giorno della Memoria

 

martedì 24 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
I filosofi del passato rispondono alle domande del presente

Paolo Pagani

Citofonare Hegel (Rizzoli)

con Sergio Botta

Dalla guerra al gender, dai vaccini alle fake news alla dignità del lavoro, il pensiero di menti come Hegel, Spinoza, Husserl o Nietzsche può anche oggi sollevare dubbi fecondi. Perché le loro riflessioni si adattano perfettamente all’epoca che stiamo vivendo e a contesti solo in apparenza diversi.

mercoledì 25 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Riscrivendo la storia di Alberto Mondadori

Sebastiano Mondadori

Verità di famiglia (La nave di Teseo)

con Marco Scardigli
Alla ricerca di una grandezza perduta, l’autore ripercorre la storia del nonno, Alberto Mondadori, in una biografia che diventa memoir nella fedeltà impietosa al passato attraverso lettere inedite, foto, aneddoti e ricordi collezionati negli anni come impronunciabili verità di famiglia.

 

giovedì 26 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Viaggio rocambolesco ai confini della linea gotica

Paolo Salom
con  Erica Bertinotti
Un ebreo in camicia nera (Solferino)
È il 1938 quando Galeazzo Salom decide di convertire la famiglia al cattolicesimo, ma nemmeno questo gesto estremo riesce a salvare la sua famiglia dalle persecuzioni. Qui ha inizio la storia del figlio Marcello, un’odissea che lo porterà infine a vestire  la camicia nera delle brigate fasciste.

nell’ambito di Giorno della Memoria

 

domenica 29 gennaio h 17.30 | Castello Sforzesco
Diffondere la pace attraverso la musica

Un concerto contro la violenza
Il coro amatoriale Col Hakolot della Comunità Ebraica di Milano, nato nel 1994 su iniziativa della musicista israeliana Gliliah Dankner, è un omaggio alla memoria, contro la cultura della violenza e dell’intolleranza.

in collaborazione con Comunità Ebraica di Milano Comune di Novara

nell'ambito di Giorno della Memoria

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