Ville Aperte in Brianza 2018: oltre 150 luoghi aperti tra palazzi, parchi e giardini

Monza Brianza, 14/09/2018.

Si srotola anche quest'anno il tappeto rosso che conduce attraverso il sorprendente patrimonio culturale della Brianza: l'appuntamento è con la sedicesima edizione di Ville Aperte in Brianza, la manifestazione promossa dalla provincia di Monza e della Brianza che propone visite guidate alla riscoperta dei tesori nascosti del territorio. Due settimane, da sabato 15 a domenica 30 settembre 2018, per ammirare oltre 150 siti pubblici e privati, dislocati fra 5 province e 70 comuni.

Ville, palazzi, parchi e giardini, chiese e musei sono come sempre protagonisti degli itinerari guidati, con una serie di novità pensate per questa edizione 2018. Sono 10 i comuni new entry nella mappa di Ville Aperte in Brianza 2018, che si allarga anche al territorio della provincia di Varese. Ad animare le attività, insieme agli enti pubblici proprietari dei beni, anche numerosi partner tra associazioni e fondazioni culturali del territorio.

Oltre all’inserimento di Ville Aperte in Brianza nel calendario di eventi relativi all’Anno europeo del patrimonio culturale (European Year of Cultural Heritage), le novità dell’edizione 2018 comprendono una serie di restauri e nuove aperture. Fra le più attese, la possibilità di visitare gli spazi rinnovati delle sale interne di Villa Borromeo D’Adda ad Arcore; la bellezza architettonica della dimora si contraddistingue anche per il suo parco con specie esotiche ad alto fustoe la Cappella Velaprogettata da Giuseppe Balzaretto nel 1850 e abbellita da mirabili sculture e stucchi degli artisti ticinesi Vincenzo e Lorenzo Vela.

Provincia di Monza e Brianza

Il gioiello di punta del territorio resta la Reggia di Monza, che in occasione dell’iniziativa Ville Aperte propone una visita guidata esclusiva a tutto il primo piano nobile. Partendo dalle raffinate Sale di rappresentanza, tra le quali spiccano la Sala da ballo, la Sala del trono e la Sala à manger e che ancora oggi mantengono la veste decorativa settecentesca, la visita prosegue negli Appartamenti reali, al cui interno si possono ammirare alcuni arredi storici, tra cui il letto della Regina Margherita recentemente restaurato.

Cesano Maderno si trova Palazzo Arese Borromeo, un grandioso complesso suburbano impreziosito da un vasto giardino storico all’italiana, costruiti intorno alla metà del diciassettesimo secolo ai margini del vecchio borgo medioevale di Cesano. La struttura dell’edificio, incentrata sul cortile d’onore, vanta interi ambienti affrescati dai pittori più in voga nel Seicento milanese. Durante Ville Aperte sarà proposta una visita guidata anche alle sale non ancora restaurate.

Villa Crivelli Pusterla, a Limbiate, nel tempo divenuta quartier generale di Napoleone, ospedale psichiatrico e infine sede di un istituto scolastico, permette di compiere un affascinante viaggio nel tempo, seguendo i segni, ancora visibili, del passato di cui è stata protagonista.

Altra visita guidata molto affascinante è offerta dai sotterranei e dalle fortezze medievali di Vimercate, un viaggio nei luoghi più nascosti della città per rivivere atmosfere e suggestioni di altri tempi: da sotterranei ricchi di storia ad antiche fortificazioni, fino ai resti di un misterioso castello. A Vimercate, inoltre, accompagnato da una guida turistica, il pubblico può salire sulle Torri Bianche della città, il grattacielo Quercia, dove si può ammirare il panorama a 360 gradi del territorio vimercatese.

Gli amanti della natura non possono non fare tappa a Briosco, presso il Rossini Art Site, una collezione di sculture di arte contemporanea, acquisite negli anni dall’imprenditore Alberto Rossini, tra cui spiccano opere di Bruno MunariGiò PomodoroFausto Melotti e artisti di spicco della corrente del Nouveau Réalisme come Jean Tinguely e César.

Fra i più significativi esempi di architettura religiosa sul territorio della Brianza, la Chiesa di San Gerardo al Corpo di Monza, la cui cripta ospita le spoglie del santo patrono della città, la Basilica dei santi Pietro e Paolo con l’annesso Battistero romanico, nella frazione di Carate BrianzaAgliate, e, a Lentate sul Seveso l’Oratorio di Santo Stefano, che custodisce un ciclo d’affreschi fra i più importanti della Lombardia medievale.

Provincia di Como

In anteprima, in occasione di Ville Aperte in Brianza 2018, l’apertura di Parco di Villa Padulli, un parco monumentale di oltre 20.000 metri quadri a piani sovrapposti e collegati da sentieri pedonali, dove si erge un carpino secolare. Inverigo debutta con Villa La Cagnola, progettata dall’architetto Luigi Cagnola, autore dell’Arco della Pace a Milano, come sua residenza personale. La Villa, che svetta sulla cima della più alta collina di Inverigo, è diventata uno dei simboli del paese, visibile e riconoscibile a distanza di vari chilometri da tutto il territorio brianteo per la caratteristica cupola emisferica da cui ha preso nome. Durante Ville Aperte 2018 da qui parte un itinerario lungo il Viale dei Cipressi che arriva fino alla Tenuta Pomelasca (Villa Sormani), il cui grande parco è ricco di boschi di carpini, castagni e pini strobi. 

San Fermo della Battaglia apre invece Villa Imbonati, dalla fama legata alle vicende di Carlo Imbonati a cui Alessandro Manzoni dedicò una celebre lirica. Interessante, inoltre, la visita a Casa Metlicovitz a Ponte Lambro, costruita agli inizi del XX secolo e abitata fino alla metà del secolo scorso dal pittore e cartellonista Leopoldo Metlicovitz. L'artista si ricorda anche per aver collaborato con le Officine Grafiche Ricordi e svolto lavori di grafico-pubblicitario per vari prodotti alimentari, fra i quali la carne Liebig o l’amaro Fernet-Branca, oltre al ruolo da costumista e scenografo per il Teatro alla Scala di Milano.

Provincia di Lecco

Fra le 10 nuove aperture per Ville Aperte in Brianza 2018 anche la provincia di Lecco con l’esposizione del Torcitoio Circolare: il gioiello di archeologia industriale è conservato nel Civico Museo Setificio Monti ad Abadia Lariana, un percorso di scoperta dell’antica arte della lavorazione del filo da seta. A Barzago apre il Santuario della Madonna di Bevera, esempio di Barocchetto lombardo e una delle mete religiose mariane più frequentate. Per gli amanti della letteratura è possibile ripercorrere la vita del poeta Giuseppe Parini partecipando alle visite proposte dalla Casa Museo Giuseppe Parini a Bosisio, dove apre anche Villa Bordone detta la Rocchetta. A Verderio da segnalare invece la Chiesa dei SS Giuseppe e Floriano.

Come ogni anno, è possibile scoprire il Complesso Romanico di San Pietro al Monte Civate, che si trova a 650 metri di altitudine e si raggiunge con un'ora di cammino circa. Il grandioso affresco che illustra la vittoria sul drago dell'Apocalisse, il ciborio con gli altorilievi in stucco, la cripta e l’oratorio di San Benedetto ne fanno uno dei capolavori più alti dell'arte romanica. Domenica 23 settembre è prevista anche la possibilità di salire alla Basilica in elicottero

Palazzo Bassi Brugnatelli, a Robbiate, propone durante la visita dei concerti in cui vengono suonati dal vivo vari strumenti musicali presenti nella dimora. A Varenna si trova poi l’unica villa sul lago visitabile, Villa Monastero, che nasce dalla trasformazione di un antico monastero femminile di fondazione cistercense, dedicato a Maria Vergine, sorto alla fine del secolo XII. La Villa è circondata da un giardino botanico con numerose e rare specie arboree autoctone ed esotiche che si estende per quasi due chilometri lungo il fronte lago da Varenna a Fiumelatte.

Città Metropolitana di Milano 

Le new entry proposte da Ville Aperte in Brianza 2018 sono Villa Ghirlanda Silva a Cinisello Balsamo, composta dall'omonima residenza con annesso ampio giardino storico, e il complesso gentilizio di Villa Annoni a Cuggiono, compreso il parco di 23 ettari secondo solo a Villa Reale di Monza in Lombardia in quanto parco cintato.

Merita sempre una visita Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate, nei secoli il luogo di villeggiatura preferito da molte nobili famiglie. Ideatore dell’intero complesso fu il Conte Pirro I Visconti Borromeo il quale, verso il 1585 diede una funzione prevalentemente ludica al suo possedimento agricolo lainatese e lo trasformò in un luogo di delizie. Il Conte fece realizzare i giardini e costruire il Palazzo delle Acque, più comunemente conosciuto come Ninfeo, luogo di frescura di grande fascino e suggestione che, proprio per la ricchezza di decorazioni e di spettacoli idraulici, è considerato l’esempio più importante e significativo dell’Italia settentrionale. In alcuni di questi ambienti si possono ammirare spettacolari giochi e scherzi d’acqua, completamente ripristinati.

Provincia di Varese

Per la prima volta è visitabile Villa Brambilla a Castellanza, che quest’anno celebra il bicentenario della costruzione per mano dell’architetto Pietro Pestagalli, dopo un precedente incarico affidato a Leopoldo Pollack. Dopo la visita agli ambienti interni della villa, sede comunale interamente restaurata, chi vorrà potrà fare una passeggiata nel vicino parco romantico di Casa Cantoni.

Percorsi a tema e progetti speciali

Il programma di Ville Aperte 2018 comprende anche una serie di inziative che abbracciano il sociale, con formule di inclusione nel settore turistico-culturale. A Desio è partito ad esempio un progetto di marketing turistico e culturale presso Villa Tittoni per l’inclusione lavorativa di giovani con disabilità sensoriale: sabato 22 settembre i ragazzi coinvolti nel progetto affiancano le guide professioniste per permettere anche a persone ipovedenti/non vedenti e sordi di partecipare a Ville Aperte. I tirocinanti hanno realizzato anche una app, che permette ai turisti con disabilità percettiva di visitare la Villa in autonomia.

Il Comune di Vimercate e l’associazione culturale Viaggiarepertutti organizzano, con la collaborazione di Progetto Yeah! – Cooperativa Sociale Quid, nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 settembre, delle attività di formazione ad hoc per operatori nel settore culturale-turistico in tema di turismo accessibile, disabilità ed accoglienza di visitatori con esigenze specifiche. Il format è composto da esperienze formative di carattere pratico che hanno l’obiettivo di far vivere in prima persona ai corsisti i bisogni quotidiani delle persone con disabilità, in modo che possano acquisire strumenti professionali per la loro accoglienza.

Inoltre, in collaborazione con l’associazione dEntrofUori ars - associazione reinserimento sociale, è stato messo in campo un progetto di reinserimento nell’ambito penitenziario attraverso il patrimonio culturale. Nelle giornate di Ville Aperte in Brianza 2018, alcuni detenuti prestano servizi di accoglienza e assistenza al pubblico presso alcuni beni culturali appositamente selezionati.

E poi spazio alle famiglie con bambini: sono previsti momenti di lettura organizzati dall’associazione culturale Lerbavoglio che offre un’occasione per far scoprire il patrimonio delle Ville attraverso performance teatrali all'interno dei siti. Strutture, affreschi e giardini storici fanno da suggestiva location alle ambientazioni evocate dalla narrazione di storie del territorio e di fiabe classiche. Le letture sono in programma ad AicurzioArcoreBarlassinaBelluscoCornate d’AddaGarlateMonzaSulbiateTriuggioUsmate VelateVimercate, secondo date e orari indicati nell’apposita sezione online. I protagonisti delle letture sono volontari che stanno seguendo un percorso di formazione loro dedicato, focalizzato sia su elementi tecnici quali il tono di voce, i tempi della lettura, sia sulle metodologie di accoglienza e confronto con i bambini, per offrire loro un’esperienza piacevole di immersione nella lettura e nella bellezza.

La rassegna Ville Aperte in Brianza ha pensato anche a una serie di percorsi turistici a tema tutti da scoprire: cinque nuovi itinerari alla scoperta di alcune delle dimore storiche della Brianza, dei parchi, dei giardini e dello straordinario patrimonio di arte e tradizioni che custodiscono. Si può scegliere di visitare ville storiche legate al nome della nobile famiglia del passato dei Borromeo, oppure scoprire come si svolgeva la vita quotidiana in villa tra feste, ricevimenti, battute di caccia, ma anche semplice quotidianità e lavoro. Due passeggiate culturali sono dedicate a parchi, giardini e ninfei che hanno rivoluzionato il rapporto tra natura e architettura con i giardini di Villa Arese Borromeo a Cesano Maderno, Villa Litta a Lainate e Villa Gallarati Scotti di Oreno. Infine, un percorso è incentrato sulla storia e lo sviluppo urbano moderno attorno ai palazzi dell’antica nobiltà della Brianza.

Partecipare a Ville Aperte 2018 è semplice. Le visite guidate si effettuano su prenotazione online. Il costo del biglietto è di 4 euro a persona, con eccezioni e sconti in base ai singoli beni. L’accompagnamento alla visita è curato anche da guide abilitate e da associazioni culturali, ma non mancano progetti che prevedono il coinvolgimento degli studenti del territorio.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter