Exister 2023, festival di danza contemporanea

A cavallo tra la fine dell'inverno e la primavera del 2023 torna a Milano Exister, sedicesima edizione del festival di danza contemporanea diretto da Annamaria Onetti e promosso da DanceHausPiù (Centro Nazionale di Produzione della Danza di Milano), con un ampio e ricco ventaglio di performance dedicato alla giovane coreografia, alla ricerca e all’innovazione.

I primi spettacoli vanno in scena sul palco di DanceHausPiù (via Tertulliano 68, Milano), la seconda parte della stagione si svolge invece al Teatro Fontana (via Gian Antonio Boltraffio 21, Milano).

La stagione di spettacoli di Exister 2023 prende ufficialmente avvio martedì 4 marzo (ore 20.30) negli spazi performativi della DanceHaus Susanna Beltrami con lo spettacolo Ordinary People della compagnia di danza sperimentale Frantics Dance Company, con base a Berlino, seguito nella stessa serata da Riad (rhythm is a dancer) di Sly e Giacomo Turati, una performance ibrida tra danza e percussioni dove il ritmo è l’elemento primario per innescare una relazione tra i danzatori e il pubblico.

Gli spettacoli proseguono domenica 5 marzo (ore 19.30) con Alfa 2.0 di Jessica D’Angelo, produzione Artemis Danza, e L’Altra Stanza (primo studio) della Compagnia Bellanda di Giovanni Gava Leonarduzzi e Claudia Latini.

Tra le prime nazionali ospiti in programmazione, Stand By Me di Lara Guidetti con la Compagnia milanese SanPapié in scena sabato 11 marzo 2023 (ore 18.00 e ore 21.00): lo spettacolo si ispira all’auto-biografia di Dennis Nielsen, omicida seriale inglese che svela i suoi omicidi tra emozioni, ragioni e rigorose ritualità.

Sabato 25 marzo (ore 20.30) Exister continua con un triplo appuntamento performativo. Ad aprire la serata Alexis 2.0 di Aristide Rondini, seguito da La Bambola di Francesca Lettieri con la compagnia toscana Adarte, e Anima/Animus di Elwira Piorun con The Dance Theatre Zawirowania dalla Polonia. Domenica 26 marzo (ore 19.30) torna in scena Aristide Rondini con la replica di Alexis 2.0, affiancato sul palcoscenico dal duo Folk Tales di Gloria Dorliguzzo.

Gli spettacoli proseguono poi nelle giornate di sabato 15 aprile (ore 20.30) e domenica 16 aprile (ore 19.30) con il debutto nazionale della creazione di Matteo Bittante, co-direttore ed artista residente di DanceHausPiù, con i danzatori inglesi James Pett e Travis Clausen-Knight e lo spettacolo Le spectre de la rose - rave, un’interpretazione in chiave contemporanea del celebre balletto omonimo che trasforma il memorabile sogno di una giovane fanciulla in un viaggio immaginifico di un ragazzo travolto dal piacere e dall’euforia di un rave party. In doppia replica nelle serate, anche lo spettacolo Orpheo, Euridice e Melancholia di Mario Coccetti, produzione Asmed. A chiudere il cerchio della serata di sabato 15, l’anteprima di My Duty, My brother dell’artista associata di DanceHausPiù Paola Lattanzi, e nella serata di domenica 16 No Half Measures della compagnia spagnola di Valencia Taiat Dansa.

A maggio gli spettacoli di Exister si spostano al Teatro Fontana, quartiere Isola. Ad inaugurare il palcoscenico milanese, due nuove prime nazionali di DanceHausPiù, In the absence e After Echos, create del duo inglese Pett | Clausen-Knight di James Pett e Travis Clausen-Knight e in programma sia sabato 6 maggio (ore 20.30), sia domenica 7 maggio (ore 18.00): giovani creativi di fama internazionale con una lunga esperienza di lavoro come danzatori per la Compagnia Wayne McGregor e ora come autori autonomi delle loro opere coreografiche. Ad affiancare la replica di After Echos domenica 7 maggio è Ototeman di Sofia Galvan e Stefania Menestrina con una produzione della Compagnia Opus Ballet.

Da giovedì 11 a domenica 14 maggio Exister anima quattro serate consecutive sul palcoscenico del Fontana. A partire da giovedì 11 maggio (ore 21.00), il teatro ospita The day when I chose to be a doughter di Marisa Ragazzo e Omid Ighani, produzione Naturalis Labor e Spoken dance/Figure coreografiche del duo associato Vidavè. La serata di venerdì 12 maggio (ore 21.00) è invece dedicata alla performance Beast without beauty di Carlo Massari, uno sguardo fermo e gelido sulla società, un irriverente e cinico studio sugli archetipi della miseria umana e sull’inespressività nelle relazioni interpersonali.

A seguire, sabato 13 maggio (ore 21.00), c'è Thread di Susan Kempster della compagnia salernitana Borderline Danza, affiancata sul palco dal debutto di My duty, My brother di Paola Lattanzi. A chiudere la settimana, domenica 14 maggio (ore 18.00 c'è, Punk.Kill Me di Francesca Foscarini, performance ispirata alla rivoluzione punk che dà vita a due corpi femminili soggetti a trasformazioni continue e iconiche.

Exister continua sabato 27 maggio (ore 19.00) tornando negli spazi performativi della DanceHaus con lo spettacolo Puzzle di Elisa Barucchieri della compagnia pugliese ResExtensa  e il solo Dominant Thought di Matteo Vignali per Vidavè. Domenica 28 maggio (ore 19.00) si prosegue ancora con tre performance: torna Elisa Barucchieri con Non tutti sanno che, seguita da The Valley di Pablo Girolami, compagnia Ivona, e in chiusura della serata Breath with me a moment della compagnia israeliana Or & Oran Dance Theatre Company, vincitrice del DanceHausPiù Award assegnato nella competizione internazionale di Masdanza 2022, Festival delle Isole Canarie.

Gli eventi primaverili di Exister 2023 si concludono giovedì 8 e venerdì 9 giugno (ore 21.00) con una doppia replica di On the road - Fellini2 della compagnia teatrale Teatro Blu di Silvia Priori e Roberto Gerboles in collaborazione con l’Accademia Kataklò di Giulia Staccioli per la parte coreografica.

Biglietti: intero 20 euro, ridotto 15 euro per under 25 e over 65, ridotto 10 euro per i possessori della DanceCard. Per info 329 6005802 e 02 36515997 (DanceHausPiù) e 02 69015733 (Teatro Fontana).