Milano Digital Week 2022: incontri, performance, spettacoli, installazioni e laboratori

Lorenza Daverio
DA Giovedì10Novembre2022
A Lunedì14Novembre2022

Torna in presenza con la sua quinta edizione la Milano Digital Week, la grande manifestazione italiana dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale promossa dal Comune di Milano e realizzata da Iab Italia, Cariplo Factory e Hublab. Cinque giorni in calendario, da giovedì 10 a lunedì 14 novembre 2022: il tema è Lo Sviluppo dei Limiti, pensato in occasione del cinquantesimo anniversario della ricerca proposta dal Club di Roma nel 1972 e realizzata da ricercatrici e ricercatori del Mit (Massachusetts Institute of Technology) di Boston I Limiti allo Sviluppo, prima critica ecologica del modello di produzione occidentale in continua espansione.

La Milano Digital Week 2022 ribalta il paradigma e si pone l’obiettivo di indagare le modalità di sviluppo della società nell’ambito dei limiti oggi cogenti, riflettendo sul ruolo del digitale che diventa sempre più veicolo di conoscenza, di relazioni, di inclusione. Al centro, come in tutte le edizioni di kermesse, c’è la persona: le sue visioni, le sue idee, le sue proposte - sia individuali sia attraverso qualsiasi tipo di aggregazione, fino alle organizzazioni più complesse - dal sistema produttivo della città a quello accademico, dall’intelligenza urbana alla biodiversità delle competenze che attraversano tutto lo spettro del lavoro, della formazione e delle nuove configurazioni delle comunità, che costituiscono il Dna in divenire di Milano ma anche di tutto il pianeta nel terzo millennio.

A questo appello progettuale rivolto alla città (tramite la Call for Proposal, aperta a luglio) hanno risposto oltre 350 realtà, pubbliche e private, grandi e piccole: un caleidoscopio che - partendo dalle visioni e dai progetti di cittadini, associazioni, fondazioni, università, centri di ricerca, realtà accademiche e aziendali - offre la fotografia di una Milano interattiva e, mai come ora, sensibile a una riflessione prospettica. Oltre agli eventi selezionati dalla Call, il palinsesto contiene anche gli eventi gestiti direttamente dalla curatela e quelli provenienti dall’ecosistema - quest’anno molto ampio - dei partner, arrivando così a offrire cinque giorni di partecipazione attiva con più di 400 eventi ibridi, per la maggior parte in presenza.

Le aree tematiche della quinta edizione della Milano Digital Week 2022 si muovono dal micro al macro: dai problemi etici legati a privacy e algoritmi fino alle disuguaglianze socio-economiche, dagli impatti ambientali del e nel lavoro, fino ai limiti epistemologici legati alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, passando per le difficoltà che affrontano quotidianamente studenti e professori in una didattica da rinnovare giorno per giorno, e una sanità che deve saper continuamente affrontare nuove sfide a partire da quella della aumentata longevità.

Da sempre coinvolto nella manifestazione il sistema accademico assieme ad aziende, associazioni e fondazioni quest’anno sono presenti molte realtà legate al mondo della cultura e del progetto, della solidarietà, della nuova informazione, intesi nella loro accezione più ampia: Adi Design Museum, Chora Media, Moleskine Foundation, BookCity Milano, If! Festival della Creatività, Festival del giornalismo digitale Glocal, Factanza, 24 Ore Business School, Associazione Archivio Storico Olivetti.

Di seguito pubblichiamo gli highlights della Milano Digital Week 2022 con info, luoghi e orari degli eventi da non perdere (ulteriori informazioni e programma aggiornato sono consultabili sul sito ufficiale).

Giovedì 10 novembre

La Milano Digital Week 2022 prende ufficialmente il via giovedì 10 novembre alle ore 11.00, in Sala Alessi a Palazzo Marino, con la presentazione del Manifesto del Board per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione DigitaleUn momento di riflessione alta sul ruolo del digitale e lo sviluppo dei limiti per una città e un pianeta condivisi. A seguire l’illustrazione del progetto Cyber Secure City, che mette a disposizione informazioni tecniche sugli attacchi informatici e condividerà specifici patch di sicurezza, in un’ottica di prevenzione e difesa per le aziende, oltre che informazioni e corsi di formazione per tutti, calibrati su vari livelli di approfondimento. Nel pomeriggio invece si affronta il tema degli Open Data del Comune di Milano, patrimonio di informazioni online consultabili e utilizzabili da tutti che fa da base alla strategia di open government di Palazzo Marino e allo sviluppo di app e servizi digitali per la città.

L’evento inaugurale, giovedì 10 novembre alle ore 19.00 nell’aula Magna dell’Università Cattolica di Milano, è un invito a teatro aperto a tutta la città con l'attore Massimo Popolizio che interpreta il testo tratto dalla ricerca del Mit I Limiti dello Sviluppo del 1972, scritto da un gruppo di giovani scienziati del Mit di Boston, su progetto del Club di Roma. È un libro scarno, composto per lo più di grafici e tabelle che non sembra destinato a uscire dall’ambito specialistico. Invece, di lì a poco, diventerà un caso editoriale, culturale e politico di risonanza planetaria, rappresentando una prima critica ecologica del modello di produzione occidentale in continua espansione. 

L’Università degli Studi di Milano Bicocca organizza, giovedì 10 novembre alle ore 12.45, la tavola rotonda su Peek vision, tecnologia innovativa per la lotta alla cecità che permette di effettuare screening visivi a basso costo e in tempi rapidi nei paesi africani. Algoritmi e informazione: vale il compromesso? è invece il talk organizzato da Instilla presso Copernico Centrale alle ore 15.00: oggi il mondo dell'informazione vive della visibilità sui social, che portano traffico e fatturato. Ma sui social, a dominare, sono algoritmi che spesso non distinguono tra buon giornalismo, fake news e titoli sensazionalistici. Come si possono davvero superare i limiti degli algoritmi? Ne parlano i responsabili di testate giornalistiche che devono la propria fortuna proprio al digitale: Il Fatto Quotidiano con Vincent Russo, Wired con Luca Zurloni, Open con David Puente e Will Media.

Tra le tante innovazioni legate al metaverso, gli Nft (Non Fungible Token) sono un oggetto tecnologico sempre più importante nella relazione tra sport-brand e fruitori. Il workshop Nft: l’oggetto digitale più concreto del metaverso in programma alle ore 16.30 all'Università Cattolica del Sacro Cuore illustra le potenzialità degli Nft nel rapporto con sport fan e brand lovers.

Alle ore 17.00 Naba Nuova Accademia delle Arti organizza la conferenza Enhanced city: partiche digitali per la cittadinanza attiva presso Fastweb Headquarter in piazza Adriano Olivetti. Milano, grazie all'impatto delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, diventa sempre di più città interconnessa, aprendo scenari possibili e innovativi in cui le amministrazioni territoriali possono integrare formazione, ricerca e sviluppo per allargare la partecipazione pubblica e offrire nuovi servizi ai propri cittadini. Intervengono Patrizia Moschella (Naba Area Leader Graphic and Communication), Fabio Pelagalli (Naba Course Leader Biennio Specialistico in User Experience Design), Paolo Atzori (Interaction Designer, Docente Naba), Guido Arnone (Direzione Innovazione Tecnologica e Digitale del Comune di Milano), Natale Carapellese (Presidente del Municipio 5), Mattia Cugini (Assessore all'Urbanistica, Edilizia, Demanio e spazio pubblico, Verde, Arredo urbano, Ambiente, Mobilità - Municipio 5).

Casa Emergency, in via Santa Croce a Milano, apre invece le porte ai cittadini alle ore 18.30 di giovedì 10 novembre per vivere l’esperienza di un tour virtuale nell’ospedale pediatrico realizzato da Renzo Piano in Uganda: un ospedale innovativo e rispettoso dell’ambiente frutto dell’amicizia tra l’architetto di fama internazionale e il fondatore di Emergency Gino Strada. A raccontare il progetto Guido Geminiano, ceo dell’agenzia Impersive, che ha creato l’infrastruttura multimediale.

Being Human con WalkWays è un progetto di video installazione/Nft, a cura di Bruna Rotunno, che nasce nel 2020 durante la pandemia a Milano. Girando e fotografando la città in un tempo sospeso e surreale, l'autrice ha percepito la presenza di squarci di natura preesistenti allo spazio urbano. L’assenza dell’essere umano dal landscape metropolitano ha permesso al videoscape degli elementi naturali di manifestarsi in finestre che i offrono la possibilità di ritrovare consapevolezza, di camminare ancora nella matrice originale e ad essa restare connessi attraverso questi passaggi visionari ma altrettanto reali. L'appuntamento è da giovedì 10 a lunedì 14 novembre presso Epipla Gallery in via Sant’Antonio 2.

Da mercoledì 9 a martedì 15 novembre, inoltre, la Milano Digital Week collabora alla produzione e alla promozione del progetto Bookcity Milano Papers offrendo un palinsesto digitale di confronto con autori internazionali sulle varie sfaccettature della cosiddetta vita ibrida, come chiave tematica attraverso cui osservare la complessità e l’ambiguità del tempo presente. Con Jason Mott, Jeremy Rifkin, Camilla Sosa Villada, Pamela Paul, Hernán Diaz, Lidia Yuknavitch, Sheena Patel, Lauren Groff, Joshua Cohen, Georgi Gospodinov: voci incisive, coraggiose, lucide per ragionare sull’impatto di internet sulle nostre vite, di relazioni tossiche, di generi fluidi, della rigidità dell’identità, dell’isolamento come reazione distopica a un mondo iperconnesso, della relazione fra la volontà del ricordo e la necessità del dimenticare.

Venerdì 11 novembre

La seconda giornata della Milano Digital Week 2022, venerdì 11 novembre, prende il via con il workshop Il cinema ovunque: ri-attivazione digitale dello spazio pubblico ospitato al Politecnico di Milano e pensato per un’audience di 20 persone al massimo: il workshop, dalle ore 9.30 alle 19.30, si concentra sul tema della digitalizzazione del cinema e della riscoperta dello spazio pubblico come luogo di intrattenimento collettivo tramite tecnologie di uso comune che permettano di condividere interattivamente spazi ed emozioni.

Alla Fondazione Eni Enrico Mattei alle ore 10.30 si affronta il delicato tema dello sviluppo sostenibile nel workshop Da Globale a Locale: l'agenda 2030 al centrouna riflessione integrata tra teoria, evidenze empiriche e suggerimenti di policy sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, con la partecipazione di istituzioni internazionali, istituzioni pubbliche nazionali e attori del cambiamento impegnati sul territorio. A discutere sua riqualificazione e rigenerazione urbana sono, tra i tanti, di Jeffrey Sachs (Sdsn) e Alessandro Lanza (Feem).

I rischi e i limiti dell’economia delle piattaforme è l’evento online organizzato da Hublab venerdì 11 novembre alle ore 11.00: i relatori Davide Sisto, filosofo esperto di tanatologia, Michele De Palma, segretario generale nazionale Fiom, e la giornalista Laura Carrer costruiscono una riflessione multidisciplinare su limiti e rischi dell'economia di piattaforma, tra algoritmi e morti bianche, con la moderazione del sociologo Flaviano Zandonai.

Il linguaggio della città del futuro è il workshop aperto a tutti i cittadini e organizzato da Eni alle ore 11.00 presso la Liberty Tower per scoprire insieme la Milano del futuro. Applicando la metodologia del Future Thinking, ogni gruppo partecipante ha la possibilità di sperimentare una città futuristica, non ponendo limiti all'immaginazione e lasciando che sia la fantasia a far emergere gli elementi fondanti della nuova metropoli. Stress e benessere lavorativo e personale: quali limiti? è invece il  panel di presentazioni sul legame tra lavoro, stress e benessere e sulle opportunità di monitoraggio fisiologico dei livelli di flow (stato di elevata concentrazione associato a soddisfazione e sensazioni positive) e stress rese possibili dalle più recenti tecnologie in programma alle ore 11.30 al Politecnico di Milano.

Di salvaguardia del Pianeta si discute alle ore 12.00 all'Adi Design Museum nella tavola rotonda Save our Planet organizzata dall’Associazione Archivio Storico Olivetti che ripropone la campagna pubblicitaria Save our Planet che l’azienda sostenne nel 1971 con la realizzazione di sei manifesti di noti artisti, architetti e fotografi americani venduti per sostenere con il loro ricavato progetti dell’Unicef nei paesi in via di sviluppo. Ne parlano il professor Pier Paolo Peruccio, docente del Politecnico di Torino e membro del direttivo della Fondazione Aurelio Peccei e della World Design Organization, Gianfranco Bologna, naturalista e ambientalista, presidente Onorario della Comunità Scientifica del Wwf Italia, Full Member del Club di Roma e segretario generale della Fondazione Aurelio Peccei, con la moderazione di Gaetano di Tondo, presidente dell'Associazione Archivio Storico Olivetti.

Sviluppare nuove tecnologie vuol dire sempre più spesso affrontare temi etici ancora sconosciuti o affrontati solo parzialmente. Un'etica della progettazione e dei processi e l'utilizzo delle nuove tecnologie digitali, esponenzialmente dirompenti, aggiungono un ulteriore vettore di responsabilità sull'innovazione stessa. La Fondazione Eni Enrico Mattei, in collaborazione con Fondazione Silvio Tronchetti Provera e Meta - Unità di studi umanistici e sociali su scienza e tecnologia del Politecnico di Milano, ospita alle ore 14.30 la conferenza Ethos e Techne: l’etica nella progettazione tecnologica, un pomeriggio di ragionamenti profondi su intelligenza artificiale, mobilità ed energia.

Alle ore 14.00 al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci l'evento La polis 3.0: tra tecnologie ubique e diritti della persona analizza gli scenari futuri della Polis 3.0, tra metaverso ed intelligenza artificiale: l’integrazione tra mondo fisico e digitale e gli impatti che l’ubiquità tecnologica potrà avere sulla vita delle persone e sui modelli di business alla luce di un quadro normativo europeo in evoluzione. Per l'occasione vengono esposti i diversi punti di vista sugli scenari futuri: dal Gdpr all’ePrivacy Regulation, dal Data Governance Act al Data Act, dal Digital Services Act al Digital Markets Act fino all’Artificial Intelligence Act.

Alle ore 15.00 si tiene la conferenza Il circolo virtuoso: tre punti di vista sull’economia circolare organizzata in Cariplo Factory da Intesa Sanpaolo, dedicata a tre modi d'intendere l'economia circolare e tre casi studio diversi: Stefano Martini (Head of Circular Economy Lab - Intesa Sanpaolo Innovation Center), Elena Viganò (Prorettrice alla sostenibilità, Università di Urbino) e Matteo Spinazzola (Fondazione Eni Enrico Mattei) si confrontano su visioni ed esempi concreti di economia circolare in un contesto nazionale e globale mai così complesso. Stessa location alle ore 16.30 per il talk Il digitale al servizio dell’innovazione e della salute in Africa per parlare di innovazione e imprenditorialità in Uganda, partendo dalle case history dell'ospedale ortopedico Corsu dove Cbm Italia ha realizzato un progetto di produzione di protesi con una stampante 3D coinvolgendo il personale locale.

Venerdì 11 novembre alle 15.00 e sabato 12 novembre alle 12.00 si prosegue con il laboratorio Connect to the machine: nuove relazioni con mondi artificiali organizzato dal Politecnico di Milano con la curatela di Andrea Bonarini e Federico Esposti per scoprire le relazioni dei nuovi metaversi con esperienze a stretto contatto con le nuove tecnologie. Nella prima stanza c'è un robot, una creatura, che sta imparando ad interagire con umani. Nella seconda stanza i visitatori sono al centro di un mondo digitale: lacci elastici e un visore di realtà virtuale per immergersi in un ambiente astratto, un gioco che mette alla prova la capacità di ascoltare il corpo e i gesti

Giffoni Innovation Hub - il polo creativo d’innovazione facilitatore nel dialogo tra le aziende e le nuove generazioni - organizza poi alle ore 17.00 l’evento Beyond Everywhere: il futuro del lavoro ibrido e i mestieri del domani, una giornata interamente dedicata a indagare il rapporto tra l’essere umano e le tecnologie, con proiezioni di cortometraggi d’autore sui mestieri del futuro e workshop a tema: l'appuntamento è in via Tortona 31.

Alle ore 18.00 Est Enosteria Sociale, in via Pietro Calvi 31, ospita il talk Violenza di genere: dirette per strada e non solo per rompere il silenzio organizzato dall’associazione Break The Silence in collaborazione con DonneXStrada (associazione no profit per la sicurezza in strada e contro la violenza di genere): lo scopo è sensibilizzare su tematiche come la violenza e la discriminazione di ogni tipo e genere.

Moleskine Foundation organizza tre talk dal titolo Creativity in Conversation. Il primo, venerdì 11 novembre alle ore 18.00, a Base Milano, è con Marina Sebregondi, presidente di Moleskine Foundation, femminista e scrittrice, in dialogo con Maria Mussapi. Il secondo talk, sabato 12 novembre alle ore 16.00 in Cariplo Factory, esplora la relazione tra data visualization e persone, con l’information designer Federica Fragapane. L’ultimo talk, in calendario domenica 13 novembre alle ore 16.00 alla sede Ispi, è con Marta Foresti e Adama Sanneh e si concentra sulle politiche di lotta alla povertà e conflitti con l’obiettivo di mettere in luce il ruolo della creatività nel trovare nuovi paradigmi di policy making ripensando a come “espandere i limiti” delle politiche di sviluppo.

Tecnologie per la terra è il dialogo tra il fondatore di Planet Farms, Luca Travaglini e Luca Locatelli, fotografo ambientale: un percorso per arrivare al cibo che si snoda tra tecnologia, sperimentazione, produzione, finanza, in programma venerdì 11 novembre alle ore 19.00 presso l'Adi Design Museum. Alle ore 21.30, nuovamente presso Est Enosteria Sociale è in programma Schermi sinonimo di Inferni, confronto polifonico e multidisciplinare sull’ibridazione postmoderna tra arti sonore, visive e performative con la partecipazione di Pop X (Davide Panizza), del collettivo Clusterduck (nei ⅖ di Silvia Dal Dosso e Tommaso Cappelletti), Mombao (Damon Arabsolgar) e Giacomo Laser (Gioacchino Turù)

Da venerdì 11 a lunedì 14 novembre a Palazzo Edison è inoltre allestita la mostra Cultura digitale e visioni artistiche, che riflette su come l’arte possa diventare un linguaggio importante per la comunicazione digitale in grado di superare i limiti e creare connessioni inattese. Ad accesso gratuito si possono ammirare opere di Banksy (street artist), Rosa Mundi (visual artist), Stefano Stranges (fotoreporter) e Gozer Visions (Nft artist).

Sabato 12 novembre

Un Avatar per amico è l’evento organizzato da Evodeaf con l’obiettivo di creare un avatar intelligente, in programma sabato 12 novembre alle ore 10.00 e alle ore 13.00 presso la Sala della Chiesa Apostolica, a Milano in via Adige 11. Il progetto porta a sviluppare un avatar in grado di far comunicare gli udenti con i sordi e i sordi con gli udenti, attraverso una tecnologia d’intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning.

Il crescente uso dell’intelligenza artificiale comporta nuove considerazioni in campo tecnologico, etico e sociale. Come raccontarlo ai propri alunni? Nell'evento In viaggio coi bambini. Dietro le quinte di un’Ia, alle ore 10.00 all'Università Milano Bicocca, il RobotiCss Lab mette in gioco la sua esperienza, invitando i partecipanti ad esplorare il dietro-le-quite di un sistema di intelligenza artificiale, per comprendere come funzioni e quali implicazioni etiche si celino dietro al suo comportamento.

Sabato 12 novembre alle ore 10.30 e domenica 13 novembre alle ore 16.30 Stripes Digitus Lab, in via Belgioioso 171, è in programma il laboratorio di robotica per bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni dal titolo Food process by mindbot: come si trasforma il cibo con Mbot. I partecipanti possono scoprire attraverso il robot MBot il processo del cibo secondo i principi di health environment, sfida che vedrà in futuro impegnati a Mind gli attori in gioco: programmando il robot Mbot, i partecipanti guidano il robot attraverso le fasi di food production, food processing fino al consumatore finale.

Death Meta: lotta all’ultima parola sul futuro del Metaverso è l’incontro-scontro tra Andrea Daniele Signorelli e Alessio Carciofi, autore di Vivere il Metaverso: due posizioni antitetiche per un confronto sul mondo digitale e immersivo di cui tutti parlano come prossima frontiera dell'innovazione. L'appuntamento è alle ore 12.00 in Cariplo Factory. Alle ore 14.00 si prosegue con il talk Pornografia non consensuale e limiti dell’utilizzo del digitale: deumanizzazione e vittimizzazione secondaria, cosa sappiamo? organizzato da Associazione Permesso Negato per indagare quali siano nel digitale i diritti fondamentali che si intersecano e devono essere sottoposti a bilanciamento.

A Wearable Safari: oltre le tecnologie indossabili è invece un viaggio nel mondo della sperimentazione pratica e creativa tra tessuti ed elettronica organizzato da Fastweb Digital Academy. Il workshop è condotto da Lucia Arcarisi di Weabios, Sara Savian e Mauro Alfieri di WeMake e Chiara Di Lodovico, ricercatrice del Politecnico di Milano, si svolge alle ore 14.30 presso Step FuturAbility District, in piazza Olivetti 1). Creare superfici tessili e abiti intelligenti è alla portata di ogni cittadino curioso: i partecipanti, suddivisi in gruppi, realizzano un oggetto smart grazie al KeWe Kit, un kit di sensori tessili sviluppato da Weabios e WeMake.

Paco Design Collaborative e Fondazione Golinelli organizzano il laboratorio Futuropoli: la città del domani progettata dai bambini, in programma all'Adi Design Museum sia sabato 12 novembre alle ore 14.30, sia domenica 13 novembre alle ore 11.00 e alle 14.30. Partendo dalla scala del proprio quartiere, nel quale è collocata la propria scuola, i bambini vengono aiutati a ragionare sui temi della prossimità, della mobilità sostenibile, dell’inclusione e della vivibilità. I bambini sono chiamati a lavorare sul proprio pezzo di città, che viene poi assemblato in un unico grande modello che compone Futuropoli.

Sia sabato 12, sia domenica 13 novembre, sempre alle ore 14.30, è in programma un altro laboratorio di robotica per bambini presso Stripes Digitus Lab, in via Belgioioso 171: indicato per bambini dai 7 ai 13 anni, Woman for earth: digital story è dedicato alle donne che hanno fatto la storia dello sviluppo sostenibile. I partecipanti hanno l'occasione di scoprire il robot Sphero attraverso un’avvincente caccia al tesoro e con gli indizi trovati creeranno una narrazione digitale.

Nel panel Il digitale contro lo spreco alimentare i più importanti player del settore food contro lo spreco si confrontano su come il digitale possa avere un impatto positivo ed essere uno strumento fondamentale per il futuro. Dialogano Ilaria Ricotti di Too Good To Go, Jorrit Kievik, direttore di Slow Food Youth Network, e Alberto Piccardo di Recup: l'appuntamento è alle ore 15.00 in Cariplo Factory. Alla stessa ora Campo Teatrale, in via Cambiasi 10, ospita l'evento Waiting for… in stato di grazia: varcare la porta di un teatro, spingersi oltre il limite che separa palco e platea, vivere la bellezza e la fragilità che accompagnano la creazione di uno spettacolo. In scena bambini con e senza disabilità ripercorrono la storia di Pinocchio: i conflitti, le difficoltà, i limiti con cui convivere. Bugie, paure, coraggio, cadute. Sul palco i gesti vivi e le parole degli interpreti si uniscono a frammenti video in cui si raccontano i genitori.

Con Google Arts & Culture si entra nel mondo della digitalizzazione dell’arte intesa come la raccolta di immagini ad alta risoluzione di opere d’arte esposte nei vari musei del mondo con la finalità di renderli accessibili a tutti. Nell’incontro Valorizzare i talenti, alle ore 15.00 all'Adi Design Museum, la testimonianza di storie di successo locali come Il Teatro alla Scala e il Duomo di Milano sono raccontate da Mattia Tarelli (Government Affairs and Public Policy Senior Analyst in Google) e Marta Bardazzi (Communications Specialist di Google Italia). Sempre all'Adi Design Museum, ma alle ore 15.30, si tiene il confronto collettivo sugli orizzonti della cultura e gestione museale italiana con esperienze dalla città, organizzato da Hublab e intitolato Arricchire l’esperienza: intervengono Gianfranco Maraniello (direttore Polo Museale Moderno e Contemporaneo), Eva Degl'Innocenti (direttrice MarTA Taranto), Eraldo Bernocchi (musicista contemporaneo), Paolo Rigamonti (fondatore di Limiteazero), modera Susanna Legrenzi.

Education for the future: crea il tuo robot! è il laboratorio organizzato da OfPassiOn per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni in programma alle ore 15.30 all'Auditorium Magnete, via Adriano 49: i piccoli partecipanti possono costruire, personalizzare e portare a casa il proprio robot seguendo il metodo educativo maturato dalla collaborazione con il Mit di Boston.

Come rendere le piattaforme digitali responsabili delle conseguenze sociali dei loro algoritmi? Qual è il loro ruolo nella società futura? A questi quesiti si cerca di dare risposta nel panel La responsabilità degli algoritmi: tra sociologia, software e reddito in programma alle ore 17.00 in Cariplo Factory a cura di Tracking Exposed, organizzazione nata per raccogliere ed analizzare dati che i colossi del capitalismo della sorveglianza non vogliono fornirci. Tre prospettive disciplinari per approfondire la questione: come informatica, diritto e sociologia si intrecciano per permettere di rispondere a queste domande e proporre alternative.

Alle ore 17.30 l'Adi Dedign Museum ospita poi il dialogo Arte e sostenibilità, un percorso che nasce da lontano tra Massimo Minini, fondatore dell’omonima Galleria e studioso, e Barbara Casavecchia, curatrice. L'ultimo appuntamento della giornata è l'evento Datafication: i dati nelle politiche pubbliche e nelle comunità, evento curato da Privacy Network e Period, in programma alle ore 18.00 presso Est Enosteria Sociale: un confronto sul tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dell’impatto che questo processo ha sulle comunità locali e nazionali con gli interventi di Diletta Huyskes (responsabile del dipartimento Advocacy & Policy di Privacy Network), Arda Lelo (vicepresidente Think Tank Period), Michela Milano (dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria, Università di Bologna) Layla Pavone (Comune di Milano). 

Domenica 13 novembre

Dalle ore 9.00 e fino alle 13.00 la giornata di domenica 13 novembre si apre con l'evento Dal digitale al pedale: seguendo una traccia Gps creata ad hoc, viene ra realizzata in bicicletta la sigla Mdw (Milano Digital Week) sulle strade di Milano per un totale di 46 chilometri. Un momento ludico dove la cultura digitale e la cultura ciclistica, unendosi, promuovono una Milano più ciclabile e quindi anche più sostenibile. ll percorso, già testato, abbraccia l’intera città, da via Lorenteggio a piazza Sire Raul (massimo 50 iscritti).

Alle ore 11.00 si torna all'Adi Design Museum per il talk Raccontare i limiti: fotogiornalismo e sostenibilità organizzato da Ispa - Italian Sustainability Photo Award che da tre anni finanzia progetti fotografici con l’obiettivo di raccontare come i limiti sociali, economici e ambientali possano diventare opportunità per la società futura. Intervengono Antonio Carloni, vicedirettore delle Gallerie d'Italia - Torino e giurato Ispa 2022, Matteo de Mayda, vincitore Grant Ispa 2021 che ha raccontato la gestione resiliente della tempesta Vaia, Luca Carra, giornalista e docente sui temi dell’innovazione sostenibile, autore (con Paolo Vineis) de Il capitale biologico, e Sara Guerrini, coordinatrice Ispa e docente di storytelling allo Ied Milano.

Ezio Manzini, uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per l‘innovazione sociale, e Ivana Pais, sociologa, dialogano sul concetto di Abitare la prossimità inteso come costruzione di un futuro a misura d’uomo che superi il modello della città delle distanze e che porti alla nascita di una nuova generazione di servizi di prossimità: servizi che siano relazionali (che producano empatia, fiducia, reciprocità) e distribuiti sul territorio (cioè vicini alle persone interessate), servizi che, in questo modo, siano anche collaborativi ed operino come infrastrutture abilitanti di nuove comunità di luogo. L'appuntamento è alle ore 15.00 all'Adi Design Museum.

Sempre alle ore 15.00, ma alla Ricordi Music School, in viale Premuda 13, si tiene il workshop Oltre il limite: musica e fotografia si contaminano per produrre la Milano Digital Postcard dove vengono raccontati, con opere inedite, i luoghi green e urban più rappresentativi di Milano. Un canto per Milano è invece il workshop propostoalle ore 16.00 al Museo del Fumetto per creare una mappa delle oasi sonore della città di Milano. Nella sede Ispi di Palazzo Clerici alle ore 17.30 si affronta invece il tema dell’automazione con Aaron Benanav, sociologo e ricercatore della Humboldt Universität di Berlino, autore del libro Automazione.

Crescita: quanto e come è il dialogo tra Luciano Canova, economista e divulgatore scientifico, e Ilenia Romani, ricercatrice Feem, sulle tante riflessioni che l’erudito Vaclav Smil pone sul tavolo ogni volta che scrive un saggio. Verso quale futuro si avvia il mondo? La risposta alle ore 18.00 in Cariplo Factory. Alla stessa ora si svolge anche Metaversi creativi, evento online a cura di Gianluca Mura che propone un'occasione di incontro e discussione tra studiosi, artisti, designer, professionisti della cultura e del digitale, aziende e il pubblico attraverso il confronto dei Metaversi più innovativi sulle opportunità offerte in risposta alle richieste sociali, economiche e culturali della società contemporanea.

Alle ore 20.30 il programma di domenica 13 novembre si conclude con il concerto Condizioni nella materia al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, con protagonisti gli studenti della scuola di musica elettronica dei corsi del Conservatorio: quando la musica elettronica esce dal mondo digitale ed entra in contatto con la materia, nuovi orizzonti sonori emergono dall’interazione delle due realtà.

Lunedì 14 novembre

Nella giornata conclusiva della Milano Digital Week 2022 la Fondazione Amplifon offre l'opportunità di prendere parte alle ore 10.00 a un viaggio digitale alla scoperta di una vibrante città internazionale, attraverso una guida in loco. L'evento si sviluppa in partnership con Miravilius, digital travel company, Cisco e Durante, e nasce dal progetto Ciao! l'iniziativa di digitalizzazione delle Rsa italiane di Fondazione Amplifon che ha l'obiettivo di migliorare il benessere sociale degli ospiti delle strutture attraverso la tecnologia.

Alle ore 10.00 l'Università Cattolica del Sacro Cuore ospita il dibattito La rivoluzione a metà: storie della rete tra miti e limiti dedicato a luci e ombre del digitale contemporaneo.Negli ultimi decenni la narrazione sul digitale ha costruito i suoi miti, ha raccontato dell’accesso universale alle informazioni, di grandi opportunità economiche e riscatti sociali grazie alla rete. Ma quali limiti nasconde questa narrazione? Alle ore 10.30 presso Mind Milano, in via Belgioioso 2, l'appuntamento è invece con la tavola rotonda Progettare il software della città con Nina Bassoli (Triennale di Milano), Stefano Micelli (Ca' Foscari), Francesco Zurlo (Preside PoliDesign School) e Andrea Vecci (Redo Sgr) che si confrontano, con la moderazione di Nicola Zanardi (ceo di Hublab e curatore della Milano Digital Week) sulla progettazione e la visione di Milano nel futuro prossimo, dal lavoro che inevitabilmente muta, all'informazione e ai contenuti che viaggiano su canali aumentati, alle competenze da allenare ogni giorno, tutti i giorni.

Alle ore 10.30 nel webinar La bellezza è una promessa di felicità si evidenzia il bisogno crescente da parte di almeno due tipologie di utenza di riscoperta dei luoghi di prossimità in maniera facile ed immediata. Attraverso il digitale l'utente ha finalmente un potente strumento per fruire del patrimonio artistico e culturale della propria città, in particolare delle periferie, spesso ignorate dai principali flussi turistici urbani. Questa rivoluzione digitale genera un circolo virtuoso tra il senso di appartenenza del cittadino al proprio quartiere e la volontà di implementare al suo interno azioni di rigenerazione e riqualificazione urbana.

Sempre alle ore 10.30 Bleisure, in corso Europa 2, ospita la conferenza Milano 2026. Accessibilità e digitale: ingredienti per il cambiamento organizzata da Io ci vado Aps: un dibattito incentrato sul ruolo che l’accessibilità e la digitalizzazione hanno e possono avere per migliorare la vivibilità di Milano. L’obiettivo è di dimostrare quanto gli open data sull'accessibilità e il digitale possano favorire il turismo in chiave inclusiva, dare spinta economica al settore dell’ospitalità e ristorazione e creare occupazione. Partendo invece dagli scritti Contro l'economia di Cornelius Castoriadis, l’economista Giulio Sapelli e il filosofo Raffaele Alberto Ventura alle ore 11.00 dialogano alla Fondazione Eni Enrico Mattei: l'incontro Contro l'economia: essere ribelli dentro le istituzioni è un affondo sul pensiero dell’intellettuale francese, oltre il marxismo e la critica economica del capitalismo.

Agrodolce Stil novo: mobilità sostenibile e benessere urbano è poi l'evento in programma alle ore 15.00 presso la Piscina Cozzi: ostacoli e potenzialità verso un orizzonte di mobilità dolce urbana, analizzati da tre esperti come Marco Mazzei (Consigliere comunale), Federico Del Prete (Presidente Legambici) e Tommaso Goisis (Fondatore di Sai che puoi?), con la partecipazione della presidentessa di Milanosport Rosanna Volpe.

Alle ore 17.00 presso lo Spazio Lenovo, in corso Matteotti 10, torna l’appuntamento di Unstoppable Women, il progetto di StartupItalia dedicato all’empowerment femminile: l'evento prende il via con il format Bootstrap dedicato alla formazione e mentoring per startup, per poi continuare sul main stage con alcune protagoniste di Unstoppable Women che raccontano al pubblico le loro storie di successo. Si torna all'Università Cattolica alle ore 17.30 per la presentazione del volume Artificial Lives: the humanoid robot in contemporary media culture che raccoglie una serie di riflessioni che ripercorrono la storia delle molteplici rappresentazioni del robot antropomorfo nella cultura mediale: cinema, televisione, videogiochi. Si parla delle paure più recondite e di avvincenti universi narrativi, di nuove possibilità di interazione e dietro a tutto, di filosofia della tecnica: il presente.

Muovendo dal report del Neuroscience Lab di Intesa Sanpaolo Innovation Center New Frontiers in Gaming, Francesca Maggi (Senior Innovation Specialist, Intesa Sanpaolo Innovation Center), Alessio Carciofi (scrittore e consulente) e Danilo Costa (ceo Coderblock) riflettono insieme sugli orizzonti avveniristici che queste nuove tecnologie dischiudono, soprattutto nelle ricerche di tipo neurologico e psicologico nell'evento Metagaming: nuove frontiere e limiti antichi, alle ore 18.00 in Cariplo Factory. Alle ore 18.30 Open Milano ospita invece il workshop Le parole sono tutto in cui Alessandro Nardone e Francesco Fabian aiutano i partecipanti a cogliere i cambiamenti decisivi avvenuti negli ultimi 20 anni, ma anche ad utilizzare al meglio tutti gli strumenti e i contenuti permettono di governare il web invece di esserne governati.

 L’evento di chiusura della Milano Digital Week 2022 sul futuro della sostenibilità del pianeta è con il meteorologo, climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli in dialogo con il new media artist Cristian Rizzuti, con Matteo Caccia (Radio24) e il conduttore radiofonico Linus (Radio Deejay): l'appuntamento è alle ore 19.30 di lunedì 14 novembre presso la 24 Ore Business School. La 24 Ore Business School ospita anche l'installazione interattiva audiovisiva Milano Breath, composta da 24 barre verticali luminose tridimensionali che mostrano il livello di inquinamento di Milano durante il giorno e la notte: durante il dialogo conclusivo della Milano Digital Week vengono anche analizzati i dati raccolti del respiro di Milano

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