WeWorld Festival 2022 sulla condizione femminile, con ospiti ed eventi - Milano

WeWorld Festival 2022 sulla condizione femminile, con ospiti ed eventi - Base Milano - Milano

16/05/2022

Fino a domenica 22 maggio 2022

Milano - Da venerdì 20 a domenica 22 maggio 2022 gli spazi di Base Milano (via Bergognone 34, Milano) ospitano il WeWorld Festival, il festival di WeWorld sulla condizione femminile che quest'anno vede in programma tre giorni di talk, dibattiti, performance, mostre e una selezione di nove film nazionali ed internazionali, ad ingresso libero e gratuito, per continuare a parlare della condizione femminile. 

Milano - Tema centrale dell'edizione 2022 - la dodicesima - le Barriere di genere: fisiche, culturali, sociali e psicologiche. Quelle visibili ed evidenti e quelle più difficili da vedere, ma che molte persone vivono ancora, tutti i giorni, nella loro vita famigliare, sociale, professionale. Dalle barriere legate ai ruoli genitoriali, alle barriere nella lingua e nella cultura; dal modo in cui possiamo parlare di queste barriere ai bambini e alle bambine, ai progetti per rendere le nostre città più a misura di donna; fino ai social, uno strumento per combattere le barriere o per crearne di nuove? Dai soffitti di cristallo in politica e sul lavoro, al femminismo ambientalista.

Milano - Tra le protagoniste e i protagonisti del WeWorld Festival 2022 ci sono la cantautrice Francesca Michielin, la sociolinguista Vera Gheno, le blogger di MammadiMerda, l’autore femminista Jude Ellison Sady Doyle, la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari, il comico e content creator Pierluca Mariti, le attrici Debora Villa e Antonella Questa, la scrittrice e giornalista Jennifer Guerra, la drag queen e attivista per i diritti Lgbtqia+ Cristina Prenestina, il medico Edoardo Mocini, l’architetta Florencia Andreola, e molti e molte altre.  Protagonista del WeWorld Festival anche la fotografia con la mostra fotografica collettiva Così Lontane, Così Vicine a cura di Renata Ferri, una rilettura di genere dei reportage fotografici realizzati post Covid sui progetti di WeWorld.

Di seguito il programma completo del festival: tutti gli incontri sono a ingresso gratuito nel rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti

Venerdì 20 maggio

Il WeWorld Festival 2022 si apre venerdì 20 maggio alle 18.30 con l'inaugurazione della mostra Così Lontane, Così Vicine alla presenza del sindaco di Milano Beppe Sala e del presidente di WeWorld Marco Chiesara.

Sabato 21 maggio

La giornata di sabato 21 maggio si apre alle 9.30 con una formazione dedicata ai giornalisti realizzata all’interno delle campagne internazionali #ClimateOfChange e #OurFoodOurFuture - cofinanziate dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Dear (Development Education and Awareness Raising Programme) - dal titolo Crisi climatica e storytelling: come raccontare sfruttamento dell’ambiente e delle lavoratrici migranti, a cui parteciperanno la giornalista del Corriere della Sera Elena Comelli, la sustainability editor di Marie Claire Laila Bonazzi, lo scrittore Daniele Scaglione, la giornalista d’inchiesta Floriana Bulfon, la scrittrice Diletta Belotti e la freelance esperta di diritti e migranti Sabika Shah Povia.  

Focus sulle barriere di genere nel mondo del lavoro per il secondo talk della giornata, in programma alle 11.00 e diviso in due parti: La cosa peggiore che mi sono sentita dire, con le blogger di Mamma di Merda Sarah Malnerich e Francesca Fiore, il collettivo e community Mica Macho, la giornalista Chiara Sgreccia. La seconda parte, Sei brava, ma… vede dialogare Azzurra Rinaldi, direttrice della School of Gender Economics dell’Università Unitelma La Sapienza, Francesca Parviero, ambasciatrice del Designing Your Life approach, ed Elena Caneva, responsabile del Centro Studi di WeWorld. L’incontro, moderato da Valentina Melis, public editor La Svolta attivista e attrice, è introdotto dal presidente di WeWorld Marco Chiesara.  

Alle 12.30 torna poi sul palco del WeWorld Festival con il talk Downshift, Veronica Benini @Spora, imprenditrice digitale, consulente e formatrice al femminile, organizzatrice dell’evento di ispirazione 9MuseIn conversazione con la giornalista del Corriere della Sera e fondatrice di thePeriod Corinna De Cesare.

Si prosegue alle 15.00 con il talk su corpi e barriere di genere: La forza invisibile: corpi e barriere, con Fiorenza Sarzanini, giornalista e vicedirettrice del Corriere della Sera; il fondatore e portavoce dell’associazione laica e antifascista I Sentinelli di Milano Luca Paladini; il digital creator, divulgatore e attivista Francesco Cicconetti (mehths), e Lara Lago, giornalista body activist, approfondisce la relazione tra apparenza fisica e barriere che ne derivano, con la moderazione di Ilaria Dondi, direttrice di Roba da donne.

Le barriere sono anche quelle che le donne vivono ogni giorno in città disegnate da uomini e per gli uomini. Alle 15.00 in Città femministe: perché l’urbanistica di genere fa bene a tutt3 si parlerà di come ripensare le nostre città in ottica femminista, con le architette Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigo, autrici di Atlante di Genere e ideatrici di Sex & The City (associazione che osserva le città da un punto di vista di genere), Beatrice Costa, direttrice della Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano, e Giulia Sudano (Period Think Tank).

Le barriere di genere sono ancora profondamente radicate nel nostro tessuto culturale e sociale. Per questo è tanto più importante parlarne ai bambini. Ma come? Alle 17.00 ne discutono, in Come glielo spiego? Le barriere di genere raccontate a3 bambin3, la scrittrice e influencer Fiore Manni, autrice di Come le cicale e con Elena Peduzzi di Amore, Sesso e altre cose così, la fondatrice si Settenove - casa editrice per prevenire la violenza di genere - Monica Martinelli e la drag queen e attivista Lgbtqia+ Cristina Prenestina, che ha portato in Italia Drag Queen Story Hour (progetto nato a San Francisco per educare i bambini a diversità e inclusione grazie a favole narrate da una Drag Queen). L’incontro, moderato da Rita Balestriero di D - La Repubblica delle donne, si chiude con una lettura/performance di Cristina Prenestina: una fiaba Lgbtqia+ per adulti e bambini.

La riflessione sulle barriere di genere non poteva prescindere dai grandi protagonisti di questo tempo, i social network. Servono a contrastare gli stereotipi, o al contrario li alimentano? Alle 16.00 se ne parla in Social network e stereotipi: una storia di amore e odio con il comico e content creator Pierluca Mariti, il medico e divulgatore scientifico Edoardo Mocini, fondatore di Medicina inclusival’antropologa e divulgatrice Giulia Paganelli, l’influencer Karen Ricci, autrice di Cara sei maschilista, moderat3 da Maria Cafagna, consulente politica e autrice tv.

Un’ospite d’eccezione, la cantautrice Francesca Michielin è invece protagonista alle 17.30 di Biglietti alle amiche, lo show di thePeriod, la newsletter femminista fondata dalla giornalista del Corriere della Sera Corinna De Cesare, in anteprima per WeWorld Festival. Un reading che mette in luce il male gaze nel giornalismo: in Italia infatti solo il 21% degli articoli è firmato da una donna; lo sguardo maschile domina su tutto, anche sulla selezione delle notizie. Al reading - a cura di Corinna De Cesare partecipano Isabella Borrelli, Anna Zinola, Federica Venni e Giulia Paganelli.

A chiudere la giornata di sabato 21 maggio, alle 20.30, c'è il monologo dell'attrice comica Debora Villa dal titolo Chi dice Donna dice Danno.

Domenica 22 maggio

Il secondo giorno del WeWorld Festival 2022, domenica 22 maggio, si apre alle 10.30 con un momento dedicato alla violenza sulle donne: il talk, Vittime di violenza: la tutela legale. La difesa delle donne e dei minori tra diritto civile e penale, intende fare luce su aspetti spesso ingiustamente dimenticati nella lotta alla violenza di genere, con Marco Chiesara, presidente di WeWorld, l’avvocata Nicoletta Parvis e la coordinatrice dello Spazio Donna WeWorld di Scampia Roberta Fiore, moderati da Chiara di Cristofaro di AlleyOop.

Alle 12.00 l'incontro Le politiche necessarie: il soffitto di cristallo nel mondo della politica affronta le barriere di genere nell’accesso delle donne a ruoli politici. A parlarne ci sono: Marwa Mahmoud, consigliera del Comune di Reggio Emilia e presidente della Commissione consiliare Diritti umani, pari opportunità e relazioni internazionali; Valeria Fedeli, senatrice della Repubblica Italiana; Denise di Dio, presidente della Scuola Prime Minister; Davide Agazzi, copromotore del comitato Ti Candido - Il potere della democrazia. Modera la conduttrice radiofonica Sara Zambotti.  

Spazio anche alla comunicazione responsabile alle 11.30 nel talk Scrittura ribelle, con la copywriter e communication strategist Ella Marciello, la direttrice creativa e copywriter di Cookies &Partners Francesca Mudanò Ciccio Rigoli di Public Poetry Speaking.

Chiude la mattina alle 12.30 la serie di monologhi Errori di Base dell'attrice comica Teresa Cinque.  

In che modi si sta esprimendo l’attivismo nel mondo dello spettacolo, dei fumetti e della comunicazione? Alle 15.00 se ne parla nell’evento Industria culturale vs patriarcato a cura di Hella Network, collettivo per la comunicazione inclusiva, con Flavia Brevi, head of social media in Cookies & Partners e fondatrice di Hella NetworkDebora Zuin, attrice e cofondatrice dell’associazione Amleta, Sara Fabbri, fumettista, illustratrice e art director di Linus, e parte del coordinamento del collettivo femminista del mondo del fumetto Moleste, e Antonella Questa, attrice e creatrice di LaQ-Prod, compagnia teatrale che porta in scena con ironia storie di discriminazione.

Alle 15.30 vecchi e nuovi stereotipi in famiglia vengono approfonditi nel talk Mammo? Si chiama papà!, con Silvio Petta, fondatore del blog Super papà!Lorenzo Gasparrini, filosofo e attivista antisessista, autore di Non sono sessista, ma, la coppia Daniele Marzano e Mickol Lopez del duo Guida senza patente ed Elena Caneva, responsabile centro studi di WeWorld.

Anche Cheap, il progetto bolognese di arte pubblica, arriva al WeWorld Festival per presentare in anteprima a Milano il primo libro As Cheap as Possible, in un appuntamento per parlare della riappropriazione degli spazi urbani con l’arte femminista. Alle 16.00 ntervengono Sara Manfredi e Flavia Tommasini di CheapPiersandra di Matteo, studiosa, drammaturga e curatrice nel campo delle arti performative.  

 Sono invece le barriere di genere nella lingua e nella cultura, argomento molto discusso negli ultimi anni, le protagoniste del dibattito Schwa, asterischi e altri dilemmi alle 17.00. Introdotto dall’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, vede dialogare la sociolinguista Vera Gheno, la giornalista Jennifer Guerra e l’autore femminista americano Jude Ellison Sady Doyle, in collegamento dagli Usa, moderati dalla filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari.

Non solo incontri: musica, film e performance

Al WeWorld Festival 2022 tornano i film, un altro modo per riflettere su stereotipi e barriere di genere, persone e mondi dimenticati su cui è necessario riaccendere la luce. Di seguito il programma delle proiezioni: 

  • sabato 21 maggio alle 9.30: La scelta di Anne di Audrey Diwan, tratto dal romanzo dell’autrice francese Annie Ernaux e Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia, racconta il duro percorso di emancipazione di una donna nella Francia degli anni Sessanta, quando pensare all’interruzione di gravidanza era ancora tabù.
  • sabato 21 maggio alle 12.30: Omelia Contadina di Alice Rohrwacher e dell’artista francese Jr rappresenta un'azione cinematografica in sostegno alla lotta degli agricoltori dell'altopiano dell'Alfina contro le monocolture intensive. Il film è musicato dal vivo dall'artista Marco Selvaggio grazie alla collaborazione con ClimateSpace.
  • sabato 21 maggio alle 14.00: Now di Jim Rakete racconta l’impegno dei giovani attivisti in tutto il mondo, per fronteggiare l’emergenza ecologica.
  • sabato 21 maggio alle 15.30: Seyran Ates: Sex, Revolution and Islam di Nefise Özkal Lorentzen racconta la storia di Seyran Ates, una delle prime donne imam in Europa, e della sua lotta per la modernizzazione dell'Islam. Il film è introdotto della regista in conversazione con la giornalista Sabika Saha Povia.
  • sabato 21 maggio alle 17.00: Sirens di Rita Baghdadi narra le sfide e la vita di Lilas e Shery, fondatrici a Beirut della prima band metal al femminile del Medio Oriente. 
  • domenica 22 maggio alle 10.00: Ciao Bella di Federica Corti cerca di analizzare l’opinione generale sul fenomeno del catcalling, intervallando interviste a persone comuni e opinioni di un’esperta, .
  • domenica 22 maggio alle 11.00: Il mio nome è clitoride di Lisa Billuart Monet e Daphné Leblond, con giovani donne che dialogano sulla sessualità femminile, senza costrizioni e tabù.
  • domenica 22 maggio alle 15.00: A Chiara di Jonas Carpignano è la storia di una donna che sceglie di non tacere davanti ai soprusi e alle illegalità nella sua amata terra, la Calabria.
  • domenica 22 maggio alle 17.30: Shooting the Mafia: Letizia Battaglia di Kim Longinotto ricorda la grande fotografa e giornalista palermitana, ospite al WeWorld Festival nel 2019 e recentemente scomparsa. Una donna straordinaria e una vita fuori dagli schemi, dalla fotografia di strada per documentare i morti di mafia all’impegno in politica.

Spazio anche alla musica. Grazie alla collaborazione con Piano City Milano 2022 e Base Milano sabato 21 maggio alle 10.30 è la volta di Lorenzo Tosarelli con Samba e amor e alle ore 16.00 di Ginevra Costantini Negri con Crazy for Rhythm!, mentre domenica 22 maggio si esibisce alle 18.00 la poliedrica artista olandese Marynka. Sabato 21 maggio, dalle 18.30, in collaborazione con Radio Popolare, si registra inoltre una puntata live di Pop Up, la trasmissione itinerante con Alberto Nigro e Andrea Frateff-Gianni, con la partecipazione speciale di Marianne Mirage.

Musica anche a pranzo nel cortile di Base Milano, con i dj set a cura di Music Innovation hub, la prima impresa sociale in Italia a realizzare progetti innovativi e socialmente responsabili nel settore musicale: l'appuntamento è per sabato 21 maggio dalle 13.30 alle 15.00 e domenica 22 dalle 13.00 alle 15.00.

Questo evento è stato aggiornato con nuove informazioni il 29/09/2023 alle ore 23:20.

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