Milano - Venerdì 11 marzo 2022 alle ore 20.00 e domenica 13 marzo 2022 alle ore 16.00 la stagione sinfonica 2021/2022 de laVerdi prosegue con un programma tutto francese che vede associate le musiche tratte da due opere d’oltralpe: l’ironica La voix humaine di Francis Poulenc e L’Arlésienne di Georges Bizet, insieme al soprano Alexandra Marcellier. La messa in scena è firmata da Louise Brun, mentre a dirigere laVerdi è Giuseppe Grazioli.
Milano - Di rara esecuzione, La voix humaine di Francis Poulenc è tratta dal testo di Jean Cocteau, padre spirituale dell’innovativo Gruppo dei Sei di cui il compositore faceva parte. L'opera fu scritta nel 1958 e messa in scena per la prima volta il 6 febbraio 1959 dal soprano Denise Duval diretta da Georges Prêtre al Théâtre National de l'Opéra-Comique di Parigi. Una donna da sola, sulla scena realizzata da Louise Brun, impegnata in una telefonata amorosa che è un crescendo di tensione, dal chiacchierare affettuoso a incomprensioni vieppiù laceranti, che portano il rapporto a spezzarsi, e con esso la telefonata, che si chiude con un affranto «je t’aime» della donna, la cui risposta è affidata all’orchestra con un accordo secco e definitivo.
Milano - Poulenc utilizza la forma della tragédie lyrique che alterna parti recitate a cantate e un linguaggio audace a innovativo. La sua costruzione musicale risulta quasi un tessuto continuo, modellato sul testo verbale, ben lontana da qualsivoglia forma chiusa canonicamente concepita. Una singola linea vocale (quella della protagonista, interpretata da Alexandra Marcellier) costituisce il totale dell’azione che si svolge in scena, alternando in maniera serrata il recitativo e l’arioso, con una netta preponderanza del declamato. Quando il tessuto musicale si fa più melodico e lirico, paradossalmente, è l’orchestra a condurre il discorso musicale, e non la linea del canto.
Ad affiancare questo capolavoro del teatro del Novecento, la Suite dall’Arlésienne di Georges Bizet. È una Francia ben diversa la Francia di Bizet, che ambienta la sua opera nel mondo agreste della Camargue, teatro di una storia affascinante di amore e redenzione. L’Arlésienne fu rappresentata per la prima volta nel 1872 a Parigi. Fu messa da parte dopo otto rappresentazioni complessive, ma il ritmo brillante e il tono popolaresco delle musiche di scena, all’interno delle quali Bizet impiegò anche melodie provenzali trasformate e riadattate al contesto musicale del momento, ottenne un clamoroso successo. Qui la musica descrive meravigliosamente gli stati d’animo e l’evoluzione dei personaggi della storia, in particolare del giovane contadino Federi e della seducente fanciulla di Arles di cui si innamora (appunto, l’Arlésienne). Quella che viene proposto all’Auditorium di Milano è una selezione dalle due suite che Bizet ha creato, sotto la direzione di Giuseppe Grazioli, direttore spesso ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
I biglietti per il concerto costano 36 euro per la platea e 27 euro per la galleria (ridotti 27 e 21 euro per over 60 e convenzioni; ridotti 19 e 17 euro per under 30 e sostenitori). Per info 02 83389401.
Questo evento è stato aggiornato con nuove informazioni il 28/03/2023 alle ore 10:30.
Potrebbe interessarti anche: Roger Waters in concerto - This Is Not a Drill (Farewell Tour), fino al 1 aprile 2023 , Map: Musica Arte Profumi, 18 maggio 2023 , Ultimo in concerto a San Siro - Stadi 2023 (la Favola Continua…), dal 17 luglio al 18 luglio 2023 , Tiziano Ferro in concerto a San Siro - Tzn 2023, dal 15 giugno al 18 giugno 2023