Milano - Dal 19 ottobre al 10 dicembre 2021 il Circolo Fotografico Milanese festeggia i sui 90 anni (celebrati in realtà nel 2020) con una mostra fotografica allestita presso la Galleria Credito Valtellinese in corso Magenta 59 a Milano: si intitola L’occhio del Milanese: i 90 anni del Circolo Fotografico Milanese e racconta l’evoluzione, lo spirito e il carattere della città di Milano nei suoi vari aspetti.Â
Milano - Era il 3 aprile 1930 quando per volontà di un gruppo eterogeneo di appassionati fotografi - professionisti come Guido Pellegrini, presidente, Ferruccio Leiss di Laimburg, segretario, Secco d’Aragona, Emilio Sommariva e Bruno Stefani, intellettuali come Giuseppe Cavalli, l’architetto Gio Ponti, esperti di chimica come Alfredo Ornano, appassionati di grande valore come Federico Vender - nasceva un gruppo che, nel dopoguerra, sarebbe stato fra gli otto circoli fondatori della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.
Milano - La città è radicalmente cambiata negli anni, si è trasformato l’ambiente urbano, sono mutati gli stili di vita, si sono modificati i volti, gli abiti, i gesti dei cittadini milanesi, pur mantenendo il carattere e lo spirito che contraddistinguono la milanesità . I fotografi del Circolo Fotografico Milanese hanno portato il loro stile e la loro personale visione a fornire un quadro variegato ed originale della città .
Tra le migliaia di foto che compongono l’Archivio del Circolo Fotografico Milanese, la mostra L’occhio del Milanese raccoglie 180 scatti dei fotografi soci dagli ultimi decenni del secolo scorso fino alle settimane della tragica pandemia, muovendosi su diversi piani. Per un verso - vista l’indispensabile necessità di conoscere e studiare le proprie radici - rende un doveroso omaggio a un passato importante caratterizzato dalla presenza di personaggi che hanno lasciato una traccia significativa nella storia della fotografia italiana. Dall’altra si propone di parlare del presente attraverso le opere degli attuali soci che si sono misurati con i più diversi aspetti della realtà con stili, metodi di approccio, atteggiamenti inevitabilmente diversi ma tutti riconducibili all’unico intento di rappresentarla e interpretarla.
La mostra si sviluppa su tre livelli. Il primo è costituito da un video, proiettato in un’area appositamente allestita, che illustra le opere degli autori storici del Circolo Fotografico Milanese. Il secondo è caratterizzato da una serie di teche dove sono contenute fotografie, documenti, libri, macchine fotografiche legate alla storia del Circolo. Il terzo livello è costituito dalle sette aree monotematiche in cui è stato suddiviso lo spazio dove sono esposte le fotografie degli attuali soci: Arte, Eventi, Osservazione urbana, Street, Sociale, Ricerca, Sport.
Inserita nel programma del Milano Photofestival 2021, la mostra è curata da Roberto Mutti ed è visitabile a ingresso gratuito nei seguenti orari di apertura: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14.00 alle 19.00; martedì dalle 10.00 alle 12.00 per scolaresche e solo su prenotazione. Per infoÂ
Questo evento è stato aggiornato con nuove informazioni il 21/03/2023 alle ore 06:08.
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