Botteghe storiche di Milano: Tricella, articoli religiosi a due passi dal Duomo

Bernadette Hanna / mentelocale.it

Milano, 17/04/2023.

C'è chi pensando a Milano immagina alti grattacieli stagliarsi tra i palazzi e chi, invece, al suo animo antico. È quanto accade passando da Agenzia Ecclesiastica Arcivescovile Tricella, situata a pochi passi dal Duomo e protagonista della cinquantaquattresima tappa del tour di mentelocale.it delle botteghe storiche di Milano.

Nata nel lontano 1888 come Ditta Paolo Albizzati, l'Agenzia Ecclesiastica Tricella, chiamata poi arcivescovile dal cardinale Ildefonso Schuster, è l'emblema della Milano che resiste, nonostante lo scorrere del tempo e un significativo cambio di gestione. Inizialmente era ospitata in piazza San Sepolcro, prima che il titolare passasse la gestione al genero, un tale Carlo Tricella, il quale a sua volta trasferì il negozio in via Santa Tecla. Nel secondo dopoguerra, al signor Tricella subentrarono le figlie Luisa e Antonia, che nonostante le ferite riaprirono portando avanti l'impresa fino al 1982, quando arrivarono i coniugi Giulia e Ambrogio Barbareschi, ex proprietari di una fonderia.

«Già allora il negozio era molto conosciuto, infatti aveva più di 90 anni di vita, di cui 61 qui», rivela Francesca a proposito della location, quando il tratto di strada in cui si trova oggi non era ancora stato ridenominato largo Schuster.

Francesca e suo fratello Giuseppe sono due dei cinque figli di Giulia e Ambrogio Barbareschi. «Nostro papà aveva smesso di lavorare a causa della silicosi, contratta perché aveva respirato molte polveri. Aveva iniziato a 14 anni ed è andato avanti fino ai 50  circa», racconta Giuseppe: «si occupava di semilavorati per l'arredo sacro, realizzava fusioni in bronzo per i calici, ma aveva anche degli scultori tra i clienti. Poi, degli amici di famiglia avevano saputo che la bottega Tricella era in vendita e, siccome mio padre doveva cambiare mestiere, ha colto l'occasione al volo».

La resilienza dei due fretelli-proprietari emerge in molti aspetti, a cominciare dai prodotti scelti, emblema del più sofisticato artigianato Made in Italy. «Tra i nostri rifornitori abbiamo diverse ditte che sono abbastanza storiche», dicono prendendo a esempio una ditta di Campo Ligure specializzata nella filiera d'argento, oppure un fornitore di medaglie specializzato nel conio artistico più legato alla tradizione fiorentina.

«Negli ultimi 4-5 anni abbiamo sviluppato dei gioielli pensati da noi: sono fusi in un laboratorio che se ne occupa materialmente, ma la creazione è tutta nostra», dice Francesca, rimarcando il bisogno di restare fedeli alla tradizione, ma anche ai clienti, in base ai quali si è evoluto parte del riassortimento. «Anche prima del Covid i clienti storici venivano a mancare per cause naturali, quindi c'è stata la necessità di svecchiare la clientela pur mantenendo la base tradizionale: per questo abbiamo inserito e potenziato tutto ciò che è il gioiello artistico religioso», aggiuge Giuseppe.

L'Agenzia Ecclesiastica Arcivescovile Tricella, infatti, è molto attenta al passato ma con un occhio al futuro: lo si evince non solo dalla presenza sui social ma anche dal sito internet, cambiato più volte nel tentativo di ottenere una veste più autentica. Oggi, questa veste ha l'aspetto di un cielo celeste cosparso di tante piccole stelle dorate, proprio come le pareti del negozio.

Di Bernadette Hanna

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