Milano, 09/06/2022.
Sono forse tra le più sentite della Lombardia le elezioni amministrative a Sesto San Giovanni (Milano), in programma domenica 12 giugno 2022 insieme ai cinque referendum sulla giustizia che hanno ottenuto il disco verde da parte della Corte Costituzionale. Per quanto riguarda le amministrative, sono in tutto sei i candidati in corsa a Sesto San Giovanni tra cui Roberto Di Stefano, attuale sindaco di centrodestra in carica.
I seggi sono aperti unicamente domenica 12 giugno 2022 in orario 7.00-23.00. Una volta chiuse le urne sono in programma prima lo spoglio per quanto riguarda i referendum e poi, a partire dalle ore 14.00 di lunedì 13 giugno, ha inizio lo scrutinio delle amministrative. Da notare che se nessuno dei candidati dovesse raggiungere il 50% al primo turno, è previsto un ballottaggio domenica 26 giugno.
Ma vediamo più nello specifico come si vota e chi sono i candidati sindaco a Sesto San Giovanni. Tutte le info sui link qui sotto.
Partiamo dai referendum sulla giustizia. Di seguito le modalità di voto per i 5 quesiti referendari sulla giustizia:
Ora vediamo invece i dettagli per quanto riguarda le elezioni amministrative di Monza 2022:
Tranne che per le regioni a statuto speciale dove possono esserci cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale. A Monza, comune con più di 15 mila abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta, allora è previsto a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una parità nel testa a testa, diventa sindaco il candidato più anziano.
Inoltre, alle liste collegate al candidato sindaco vincitore viene attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio sono poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale. Alla divisione dei seggi, si vanno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che hanno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi. Nei comuni con più di 15 mila abitanti è ammesso il voto disgiunto: l’elettore può quindi esprimere fino a due preferenze purché si mantenga la parità di genere (un uomo e una donna).
L'elettore deve presentarsi al seggio con un documento d'identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l'ha smarrita può richiederla all'ufficio elettorale del comune di residenza. Ecco come si vota:
La scheda elettorale è divisa in colonne che riportano i nomi dei candidati sindaco. In ciascuna colonna ci sono i simboli delle liste che sostengono quel candidato. Accanto al simbolo di ogni lista c’è uno spazio bianco: è qui che si esprimono le proprie preferenze per i candidati al consiglio comunale. Per le elezioni amministrative di domenica 12 giugno 2022 è possibile dare fino a un massimo di due preferenze, all’interno della stessa lista o partito: si esprimono scrivendo di proprio pugno il cognome dei candidati (o il nome e cognome in caso di omonimia) e, nel caso di due preferenze, bisogna indicare un uomo e una donna. Se si scelgono due candidati dello stesse genere (due uomini o due donne) la seconda preferenza viene annullata per effetto delle regole sulle quote rosa e sulla parità di genere.
Sono sei in totale i candidati Sindaco per le elezioni amministrative 2022 a Sesto San Giovanni. Ecco chi sono: