Lily & Adam, la webserie per bambini che racconta Milano: come vederla gratis
Milano, 23/02/2022.
Dal 2 marzo al 27 aprile 2022 torna Lily & Adam, la webserie teatrale per riscoprire la realtà con lo sguardo dei bambini. Alla sua terza stagione (la prima ambientata a Milano), Lily & Adam è prodotta dalla compagnia varesina Karakorum Teatro. Dopo il successo delle prime due stagioni ambientate a Varese, la webserie approda a Milano, forte del sostegno di Fondazione di Comunità Milano e della collaborazione con il Dipartimento Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Non solo: alcune istituzioni culturali tra le più prestigiose della città, dalla Veneranda Fabbrica del Duomo alle Civiche Raccolte Storiche del Comune di Milano, e poi Artepassante, Teatro del Buratto e Biblioteca di Affori, per l'occasione aprono le porte ai nostri protagonisti della webserie.
Nato durante il lockdown della primavera 2020, il progetto Lily & Adam ha ora l'obiettivo di raccontare la città di Milano da un punto di vista inedito, per riscoprirne il centro e suoi luoghi simbolo e la periferia fino agli angoli più nascosti e misteriosi, per riportare le famiglie a frequentare gli spazi della cultura cittadina, anche i meno scontati, e guardarli con gli occhi dei più piccoli per dar voce alle loro idee e alla loro visione. La drammaturgia è di Angela Dematté, Chiara Boscaro e Stefano Beghi, mentre regia e adattamento sono affidati a Stefano Beghi. I protagonisti della webserie sono invece Susanna Miotto, Alice Pavan e Riccardo Trovato.
Lily & Adam è disponibile tutti i mercoledì dal 2 marzo al 27 aprile 2022 sulla piattaforma Zoom alle ore 18.30, 20.00 e 20.45 e la visione è gratuita, previa iscrizione on line. Non solo: domenica 20 marzo e 10 aprile 2022 la webserie esce dallo schermo con due appuntamenti dal vivo per un itinerario inedito tra i luoghi della cultura disseminati lungo la linea gialla della metropolitana di Milano, da Palazzo Morando | Costume Moda Immagine fino al capolinea Comasina, passando per il Museo del Risorgimento, gli atelier di Artepassante, il teatro Bruno Munari e la biblioteca di Affori.
