Interni al FuoriSalone 2021 tra Statale e Brera: guida alle installazioni dall'Università all'Orto Botanico

Milano, 02/09/2021.

Interni Creative Connections è il titolo della mostra-evento ideata dal brand di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori in programma dal 4 al 19 settembre 2021, nell'ambito della Milano Design Week 2021, nei cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e per la prima volta in via della Spiga 26. Con il patrocinio del Comune di Milano, Interni Creative Connections è anche l’occasione per celebrare il 30° anniversario del FuoriSalone, nato nel 1990 per iniziativa della direttrice del magazine Gilda Bojardi.

«La vera vocazione del FuoriSalone è proporre un modello culturale, spettacolare e di mercato, che si traduce sul territorio in performance, installazioni, mostre e, in modo del tutto naturale, in espressioni sperimentali che con gli anni sono diventate parte di uno spontaneo processo di formazione didattica e progettuale», spiega Gilda Bojardi: «un fenomeno che si pone in modo complementare alla storica manifestazione del Salone del Mobile, un modello molto imitato nel mondo ma tutt’oggi ineguagliabile».

Interni Creative Connections nasce con l’intento di attivare e moltiplicare connessioni e relazioni: un sistema virtuoso tra i protagonisti della creatività, progettisti, imprese, reti distributive che hanno l’imprescindibile necessità di connettere persone, idee e progetti provenienti da luoghi e culture diversi. In collaborazione con aziendemultinazionalistart-up istituzioni sono state realizzate quasi 30 installazionidesign islandsmicro-architetture macro-oggettitutti site-specific, che sviluppano tre temi importanti che sono: Cura, nella progettazione, nei processi produttivi, nell’utilizzo dei materiali e nella conseguente applicazione dell’economia circolare, Sostenibilità intesa come fare consapevole e come indicazione di metodo, un atteggiamento creativo e produttivo, fondamentale per chi progetta, fa impresa, inventa e sperimenta; e infine Mobilità/Velocità, in senso reale e metaforico, riferita ai popoli, al pensiero, allo spazio, ai mezzi di trasporto e alle tecnologie.

Installazioni all'Università Statale per la Milano Design Week 2021

Tra le proposte che prendono forma negli spazi dell’Università degli Studi di Milano, all’interno Cortile della Farmacia l’installazione progettata da Mario Cucinella nel che accompagna i visitatori all’interno di una narrazione visiva dedicata al mondo di  Ernesto Gismondi, geniale imprenditore e fondatore della celebre azienda milanese Artemide, scomparso nel 2020. Connettere materiali naturali e tecnologici con suoni è invece il contenuto di Bamboo ring: Weaving a Symphony of Lightness and Form dell’architetto giapponese Kengo Kuma, realizzata da Oppo in partnership con London Design Festival.

Condivisione-Connessione-Convivialità è poi il titolo della micro-architettura a torre - che anticipa la grande installazione di Whirlpool per il FuoriSalone di aprile 2022 - e consiste in un simbolo che guarda il futuro e invita a interrogarsi sul senso dell’esistenza umana nel mondo di domani. Il progettista Michele De Lucchi con Amdl Circle ha scelto di realizzare nel Cortile d’Onore della Statale una metaforica torre che spinge lo sguardo a salire e allo stesso tempo la mente a riflettere su chi siamo e saremo. Nel Cortile del Settecento si trova invece Falso autentico,  il progetto per Glo di Marco Nereo Rotelli che lo definisce la casa dei linguaggi che abbiamo perso: si entra in un’architettura fatta di terra cruda con l’antica tecnica africana per uscire nel futuro, uno spazio digitale e immersivo.

Collocate all'interno del Cortile d'Onore spiccano due imponenti installazioni. La prima è Freedom, firmata da Mad Architects con il supporto dell’ufficio europeo dello studio cinese con sede a Roma: rappresenta un gabbiano con la testa rivolta verso l'alto a guardare il cielo, come se fosse sul punto di spiccare il volo per raggiungere terre lontane. La metafora è chiara ed è naturalmente connessa allo scenario post-pandemico che disegna la nostra contemporaneità, della quale vuole rappresentare un simbolo tangibile di ottimismo, di volontà di rinascita e di un rinnovamento che sia sociale e privato allo stesso tempo. Il prato ospita invece Survival, un progetto di Stefano Giovannoni, designer e titolare del marchio Qeeboo. L'idea nasce dal desiderio di rappresentare questo momento epocale con il racconto biblico del salvataggio dell'uomo e delle specie animali attraverso un'arca, qui rappresentata con una piattaforma di 10x6 metri dove si radunano, per mezzo di elevatori meccanici di circa 7 metri, una quarantina tra animali, alcuni anche a grandezza naturale.

Nella Hall dell’Aula Magna, l’allestimento Folded line per la mostra L’archivio si racconta: i libri della Fondazione Renzo Piano è una esposizione degli undici volumi editi da Fondazione Renzo Piano, ciascuno dedicato a un singolo progetto. Nel Loggiato Ovest trovano poi spazio le installazioni omaggio a Nanda Vigo e ad Alessandro Mendini, oltre all’installazione di Fabio Novembre Studio per Perdormire.

FuoriSalone 2021 all'Orto Botanico di Brera e in via della Spiga

Due sono i co-producer di Interni Creative Connections in occasionde del FuoriSalone 2021: Audi, marchio premium con la più ampia offerta di vetture elettriche al mondo, ed Eni, società integrata dell’energia con oltre 30 mila dipendenti in 68 paesi del mondo. Ciascuno dei main sponsor presenta un’installazione di grande impatto, firmata da architetti di profilo internazionale: Marcel Wanders Studio con Audi presso l’Audi City Lab in via della Spiga 26, ed Eni con Carlo Ratti Associati con il contributo di Italo Rota e la ricerca scientifica di Alessio Fini, Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano presso l’Orto Botanico di Brera.

Alla ricerca e sperimentazione nel campo della mobilità è dedicato l’Audi City Lab, un hub che accoglie storie e personaggi che incarnano l’idea di progresso Audi per celebrare nuove prospettive e idee sul futuro. A trasformare lo spazio non finito di via della Spiga 26, Marcel Wanders Studio con l’installazione Enlightening the future che racconta in modo emozionale le nuove frontiere della ricerca Audi grazie ad un'esperienza immersiva basata sulla luce quale strumento di connessione di racconto dei suoi progetti di innovazione. L'allestimento ha come focus la presentazione di due nuove auto - Audi Rs e-tron Gt e Audi A6 e-tron concept - e come motivo d'ispirazione le varie forme espressive e progettuali con cui il marchio tedesco sviluppa il tema dell'illuminazione. Attraverso differenti scenari luminosi, il visitatore è guidato in un percorso esperienziale che inizia con un tunnel sensoriale, dove i muri, rivestiti di un soffice tessuto, emanano una luce diffusa che stimola a toccare e a interagire con lo spazio. Il corridoio porta alla sala di esposizione dei due nuovi modelli, dove la luce esplode in un gioco dinamico di riflessi e rifrazioni, per assumere la funzione architettonica di un muro immateriale che protegge le vetture, come farebbe una teca di vetro con le opere d'arte in un museo, ma che il visitatore è invitato ad attraversare.

All’Orto Botanico di Brera, suggestiva oasi di verde stretta tra gli edifici del centro di Milano, l'appuntamento è con Natural Capital, l’installazione progettata dallo Studio Carlo Ratti Associati per Eni con lo scopo di accrescere la consapevolezza dei visitatori sul ruolo delle foreste nel contrasto al cambiamento climatico. Natural Capital, che si estende per oltre 500 metri quadrati, mostra la Co2 catturata e accumulata dalle diverse specie presenti nell’Orto Botanico di Brera e i rischi derivanti dalla deforestazione, tra le prime cause di aumento della Co2 in atmosfera. I visitatori possono ammirare l’installazione immersi nel giardino dell’Orto Botanico di Brera e sperimentare così un differente punto di vista sulla lotta al cambiamento climatico grazie al design, linguaggio universale in grado di stimolare una riflessione collettiva sulla decarbonizzazione. Il tema della conservazione delle foreste si inserisce appieno nel contesto della mostra Interni Creative Connections, parlando, attraverso il design, delle connessioni tra essere umano e natura e utilizzando le varie forme di creatività per individuare soluzioni efficaci a necessità sempre nuove, come il riscaldamento globale.

Interni Creative Connections: gli orari di apertura al pubblico dalla Statale a Brera 

Le installazioni di Interni Creative Connections presso l'Università Statale di Milano (via Festa del Perdono 7) sono aperte al pubblico nei seguenti orari: sabato 4 settembre dalle 10.00 alle 24.00; da domenica 5 a lunedì 13 settembre dalle 10.00 alle 22.00; martedì 14 settembre dalle 16.30 alle 22.00; da mercoledì 15 a sabato 18 settembre dalle 10.00 alle 22.00; domenica 19 settembre dalle 10.00 alle 18.00.

Questi invece gli orari di apertura dell'Orto Botanico di Brera (via Fiori Oscuri 4, via fratelli Gabba 10): 10.00-22.00 da sabato 4 a sabato 11 settembre; 10.00-18.00 domenica 12 settembre. Infine, l'Audi City Lab (via della Spiga 26) segue i seguenti orari 10.00-22.00 domenica 5 e da martedì 7 a lunedì 27 settembre; chiusura al pubblico lunedì 7 settembre.

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