Sferaebbasta, dalla piazza a Cinisello Balsamo a Times Square. Ecco perché

Milano, 23/11/2020.

Cinisello Balsamo ha intitolato una piazza al rapper Sferaebbasta, al secolo Gionata Boschetti. Una decisione che ha fatto piuttosto discutere e che ha costretto il sindaco della cittadina dell'hinterland milanese, Giacomo Ghiladrdi a spiegarne le motivazioni: «l’Amministrazione Comunale precisa che si tratta di un’installazione promozionale temporanea, legata all’uscita del nuovo album "Famoso" dell’artista. La targa - che è stata posata temporaneamente per 30 giorni in un’area centrale della città, lungo via Frova, davanti al Centro Culturale Pertini, posto frequentato da tantissimi giovani – è il riconoscimento che il celebre artista ha voluto dare a Cinisello Balsamo, la sua città di origine».

Non solo Cinisello Balsamo. L'immagine del rapper è approdata persino sui maxischermi di Times Square a New York, ma anche a Berlino, Londra e Milano. Si tratta infatti del lancio di comunicazione mondiale del nuovo disco Famoso, che include anche Baby, una collaborazione con uno dei cantanti più scaricati al mondo, il colombiano J. Balvin. Ecco il motivo del lancio planetario del un rapper italiano che con questo brano sta già scalando le classifiche di mezzo globo, diventanto sound per video su You Tube e Tik Tok.

La piazza intitolata a Sferaebbasta è quindi solo una grande campagna di marketing , «un "gioco" d’artista - ha precisato il sindaco Ghilardi - che il Comune di Cinisello Balsamo ha condiviso come scelta di marketing territoriale, data la fama internazionale di questo cittadino cinisellese, che, a prescindere dalla condivisione o meno del contenuto delle canzoni, è ad oggi il trapper italiano più conosciuto al mondo».

L'installazione è puramente artistica è infatti impossibile intitolare una strada o una piazza a una persona non deceduta da almeno dieci anni. «Era prevedibile che un’iniziativa di questo genere avrebbe diviso l’opinione pubblica, e non voglio entrare nella polemica che riguarda l’artista. Per noi, era un modo per arrivare al target giovanile che segue questo artista - ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi - Sono invece molto dispiaciuto che questo gesto sia stato inteso come offensivo per la memoria delle vittime di Corinaldo. Nella solidarietà totale per le gravi perdite di quell’incidente e nella vicinanza più sincera alle famiglie per un dolore che, anche da padre, immagino immenso e insanabile, credo però che non sia un tema collegabile, sia perché non è nostro compito determinare eventuali colpevoli, sia perché non siamo di fronte a un encomio civico (quest’anno, con orgoglio, la nostra prestigiosa onorificenza l’abbiamo attribuita a medici, infermieri e personale ospedaliero) ma ad un’operazione di marketing territoriale».

Il Sindaco ha infine conlcuso spiegando perché l'amministrazione comunale abbia accettato questa campagna di marketing: «Abbiamo colto questa proposta fattaci dalle agenzie di Sfera, anche perché Gionata è un ragazzo della nostra città, che è partito da un quartiere difficile e ha trovato la sua strada nella musica. Trovare la propria strada e perseguire i propri obiettivi con impegno e determinazione è il messaggio che vorremmo lanciare ai nostri ragazzi cinisellesi, sempre nel rispetto delle persone e del bene comune; questo il monito riportato nel mio discorso, in riferimento all’esempio, non come riferimento all’artista. I ragazzi di Cinisello Balsamo sono proprio quelli a cui abbiamo pensato; Sfera ha preso l’impegno a realizzare delle iniziative per i giovani suoi concittadini, la prima della quale è già stata avviata ed è uno studio di registrazione a disposizione dei ragazzi di Cinisello realizzato da Sfera in collaborazione con Adidas. Un ragazzo oggi famoso nel mondo, condivisibile o meno, che non ha dimenticato le sue origini», ha concluso Ghilardi.

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