Milano, 15/05/2020.
Via libera alla riapertura dei mercati agricoli a Milano. L’ordinanza firmata dall’Amministrazione equipara ai mercati settimanali scoperti, per le modalità di svolgimento, i 23 mercati scoperti per la vendita diretta da parte degli agricoltori, stabilendo una serie di parametri per il loro svolgimento al fine di assicurare il rispetto di condizioni idonee alla tutela della salute e della sicurezza.
L'attività riparte da sabato 16 maggio 2020 con il Mercato Agricolo dei Navigli, mentre sono in corso di istruttoria i piani proposti per la riapertura del Mercato della Terra alla Fabbrica del Vapore e di quello di piazza Sant'Eustorgio, che potrebbero riaprire già dalla prossima settimana.
Il piano di riapertura per ognuno dei 23 siti sarà valutato dal Comune di Milano in base alle proposte presentate dai referenti di mercato. In particolare, dovrà essere delimitata con transenne l’area di occupazione, prevedendo un varco di accesso separato da quello di uscita, con personale preposto al controllo e al contingentamento degli accessi. Dovrà essere garantita la distanza interpersonale di almeno un metro e osservato il divieto di assembramento tramite il controllo da parte di personale dedicato. Sarà consentito l’accesso alle singole porzioni dell’area di mercato ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori di 14 anni, persone con disabilità o anziani.
Sarà individuato un Covid Manager per coordinare sul posto il personale addetto ai fini dell’assistenza a clienti e operatori del mercato. Potrà essere effettuata la rilevazione della temperatura corporea - da parte di personale addetto - sia ai clienti, prima dell'accesso all’area di mercato, sia agli operatori commerciali. Questi ultimi avranno l’obbligo di mascherina a copertura di naso e bocca e di guanti e dovranno rispettare il distanziamento di almeno due metri e mezzo tra le proprie attrezzature di vendita e quelle dei vicini. Infine è consentita la presenza di non più di due operatori simultaneamente in ogni posteggio.
«Con questo provvedimento - dice l'assessore
all'Agricoltura del Comune di Milano Pierfrancesco
Maran - riportiamo un servizio importante nei
quartieri e sosteniamo le attività dei tanti agricoltori
che lavorano con passione offrendo prodotti di
qualità e a km zero. Confidiamo che, come già
visto nella gestione dei mercati comunali, anche in questo caso
saranno rispettate le norme di sicurezza».
«La riapertura dei mercati agricoli - dice l’assessora alle
Attività produttive e Commercio Cristina Tajani -
affianca e implementa la
ripresa sperimentale di 26 mercati scoperti a Milano
avvenuta la settimana scorsa. Questa ripartenza
permetterà ai produttori di riprendere la vendita diretta dopo mesi
di stop e ai consumatori di conoscere direttamente il produttore di
ciò che si acquista. Un rapporto umano recuperato che è già
garanzia di qualità».