Piazza Fontana, 50 anni dalla strage: gli eventi a Milano per tenere viva la memoria

Jacopo Gussoni

Milano, 06/12/2019.

Il 12 dicembre 1969, alle ore 16.37, nella Banca dell'Agricoltura di piazza Fontana a Milano, esplose una bomba che causò la morte di 17 persone e ne ferì 88. Sono trascorsi 50 anni da quel giorno, tra le pagine più drammatiche della storia della Repubblica Italiana, e il capoluogo lombardo celebra questa ricorrenza da non dimenticare con una serie di appuntamenti speciali.

Il Consiglio comunale straordinario alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella; la posa di formelle con i nomi delle 17 vittime in piazza Fontana; la piantumazione da parte del sindaco di Milano Giuseppe Sala di un albero in ricordo di Giuseppe Pinelli nei pressi della casa del ferroviere anarchico. E ancora, oltre al tradizionale corteo da piazza della Scala a piazza Fontana il pomeriggio di mercoledì 12, l’apertura di Palazzo Marino domenica 15, nell'anniversario dei funerali, per l’esposizione di una mostra curata dal Dipartimento di Studi Storici dell'Università Statale di Milano arricchita dalle fotografie storiche di Ugo Mulas scattate in occasione delle esequie delle vittime. Poi testimonianze, proiezioni di documentari e performance teatrali.

Queste sono solo alcune delle iniziative in programma in occasione del cinquantesimo anniversario della strage di piazza Fontana, episodio che «ha segnato in modo indelebile la storia di Milano e del nostro paese», come afferma il sindaco Giuseppe Sala.

«Ricordare le vittime di quel terribile attentato e fare memoria di quei giorni del 1969 è un dovere morale per Milano, una città che trova nell'antifascismo, nella difesa della libertà, nella tutela dei diritti civili e democratici i propri valori», prosegue Sala: «la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla seduta straordinaria del Consiglio comunale del 12 dicembre rappresenterà un momento di riflessione profonda, condivisa e partecipata, fondamentale per non dimenticare ciò che accadde 50 anni fa. Grazie al palinsesto di Milano è memoria, Palazzo Marino e l'intera città abbracceranno nuovamente le famiglie di chi ha perso la vita in quella tremenda strage attraverso eventi e incontri dedicati e aperti a tutti, a cominciare dai più giovani, perché senza memoria non c'è futuro».

In occasione dell'anniversario, inoltre, sugli schermi in città gli annunci del Comune di Milano vengono sostituiti con il ricordo dell'attentato, mentre nelle biblioteche e nelle scuole sono distribuite cartoline con le biografie delle vittime ricostruite nel lavoro della classe 5° AS del liceo Galileo Galilei di Voghera, accompagnata dalla scrittrice e studiosa Benedetta Tobagi. Particolare attenzione è stata dedicata alle iniziative del 15 dicembre, giorno dei funerali, che hanno rappresentato la risposta commossa, civile e democratica di Milano e del paese alla violenza e al sopruso.

Il programma degli eventi a 50 anni dalla strage di piazza Fontana prende il via venerdì 6 novembre con l'inaugurazione della mostra 17 graffi: piazza Fontana 50 alla Casa della Memoria di Milano: 17 fotografie e 17 poesie in ricordo di ognuna delle 17 vittime della strage, in mostra fino a venerdì 20 dicembre. Un'altra mostra apre al pubblico sabato 7 dicembre, stavolta visitabile fino a lunedì 16: al circolo Arci Bellezza c'è Dov'ero quel giorno? La perdita dell'innocenza, con fotografie che ripercorrono il dolore di quel dicembre di 50 anni fa provenienti dagli archivi di immagini di Fondazione Marconi-Archivio BajFabrizio GarghettiUliano Lucas e Fabio Treves.

Il programma istituzionale prosegue lunedì 9 dicembre con l'inaugurazione alle ore 15.00, in piazza Fontana, delle formelle con i nomi delle vittime; e mercoledì 11 dicembre con la piantumazione di un albero in ricordo di Giuseppe Pinelli in piazzale Segesta. Intervengono rispettivamente la vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo e il sindaco Beppe Sala. Lunedì 9 va anche in scena al Teatro Elfo Puccini lo spettacolo Il rumore del silenzio, scritto, diretto e interpretato da Renato Sarti, affiancato sul palco da Laura Curino.

Giovedì 12 dicembre, giorno esatto del cinquantennale dalla strage di piazza Fontana, alle ore 14.30 l'aula consiliare di Palazzo Marino ospita un Consiglio comunale straordinario alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella; alle ore 15.45 segue il corteo commemorativo da piazza della Scala a piazza Fontana.

Sempre giovedì 12, è da segnalare al Memoriale della Shoah un'incontro con Benedetta Tobagi, autrice di Piazza Fontana: il processo impossibile, riporta il pubblico in quei giorni e tra le carte di una storia non ancora risolta. In serata va in scena lo spettacolo Piazza Fontana: una storia d’amore al Teatro Linguaggicreativi, di e con Simona Migliori e Paolo Trotti, con contributi di Alessandro Bertante, Gianni Cervetti, Piero Colaprico, Eugenio Finardi e Letizia Russo; in programma anche la proiezione del documentario 12 dicembre di Pier Paolo Pasolini al Cinemino. E al Conservatorio di Milano c'è il Concerto dedicato al 50° Anniversario della strage di piazza Fontana, a ingresso gratuito.

Venerdì 13 e sabato 14 dicembre è il Palazzo del Cinema Anteo a riportare alla memoria la strage di piazza Fontana con due proiezioni gratuite del film Colpiti al cuore di Alessandro Bignami.

Gli appuntamenti proseguono domenica 15 dicembre, nell'anniversario dei funerali delle vittime. Alle ore 11.00 a Palazzo Marino inaugura la mostra Il dolore e la forza, seguita alle ore 11.30 dal dibattito Testimonianze di una giornata di reazione civile coordinato da Benedetta Tobagi e introdotto da Lamberto Bertolé, con interventi di Sandro Antoniazzi, Gianni Cervetti, Marco Cuzzi, Carlo Lucarelli, Antonio Pizzinato, Alessandro Pollio SalimbeniCarlo Tognoli.

Nel pomeriggio il programma prevede, alle ore 14.30, la performance audio Cartoline da Milano a cura di José Bagnarelli, seguita dalla proiezione dei documentari Piazza Fontana: i funerali che salvarono la democrazia alle ore 14.45 (testi di Didi Gnocchi e Anna Migotto, con la collaborazione di Antonio Castaldo e Ranuccio Sodi; regia di Michele Mally, con la partecipazione di Gioele Dix) e Pino: vita accidentale di un anarchico alle ore 16.00 (scritto da Claudia Cipriani, Claudia Pinelli, Silvia Pinelli, Niccolò Volpati; regia di Claudia Cipriani). Alle ore 17.30 il programma si conclude con Chi è Stato? Performance in memoria delle vittime della strategia della tensione, performance ideata da Ferruccio Ascari e prodotta dal Comitato Non Dimenticarmi.

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