Jean-Luc Godard, alla Fondazione Prada il progetto permanente Le Studio d’Orphée

Jean-Luc Godard, Le Studio d’Orphée, Fondazione Prada, Milano
Fondazione Prada Cerca sulla mappa

Milano, 03/12/2019.

Dal 4 dicembre 2019 la sede di Milano della Fondazione Prada presenta Le Studio d’Orphée di Jean-Luc Godard: un atelier, uno studio di registrazione e di montaggio, un luogo di vita e di lavoro che trova la sua nuova collocazione al primo piano della galleria Sud. Il cineasta ha deciso di trasferirvi il materiale tecnico, utilizzato nella realizzazione dei suoi ultimi film a partire dal 2010, così come i mobili, i libri, i quadri e gli altri oggetti personali provenienti dal suo studio-abitazione di Rolle in Svizzera.

Il termine atelier usato da Godard per definire questo spazio evoca la dimensione artigianale che caratterizza la sua attività di regista, accostando il proprio lavoro cinematografico agli universi del teatro e delle arti visive. All’interno de Le Studio d’Orphée il lungometraggio Le Livre d'image, 2018 e nove cortometraggi del regista francese - On s'est tous défilés, 1988; Je vous salue Sarajevo, 1993; Les enfants jouent à la Russie, 1993; The Old Place, 1998; De l'origine du XXIème siècle, 2000; Liberté et Patrie, 2002; Une bonne à tout faire, 2006; Vrai faux passeport, 2006; Une Catastrophe, 2008 - sono diffusi su uno schermo televisivo impiegato abitualmente da Godard come strumento di lavoro.

In particolare, gli spettatori hanno l’occasione unica di assistere alla proiezione de Le Livre d'image nel luogo fisico in cui il film è stato concepito e realizzato, durante il montaggio, il mixaggio del suono e nelle fasi di produzione e post-produzione. Per la prima volta è possibile trovarsi a stretto contatto con il processo creativo all’origine di un’opera cinematografica. Gli elementi che compongono Le Studio d’Orphée formano una geografia spaziale ed emozionale all’interno della quale i visitatori saranno invitati a vivere un’esperienza di totale scoperta.

Per gli spazi di Milano della Fondazione Prada Jean-Luc Godard ha anche concepito Accent-sœur, un intervento sonoro installato all’interno dell’ascensore della Torre della Fondazione Prada. I visitatori possono ascoltare la colonna sonora di Histoire(s) du cinéma, un’opera video in otto capitoli iniziata nel 1988 e conclusa nel 1998 dal cineasta che si è servito di estratti di film, di telegiornali, di scritti di filosofia, di romanzi, di poesie, di musiche e di opere d’arte per raccontare la storia complessa e multiforme della settima arte.

Le Studio d’Orphée di Jean-Luc Godard: orari e biglietti

Le Studio d’Orphée è aperto al pubblico dal mercoledì al lunedì in orario 13.00-19.00: dalle 13.00 alle 17.00 sono proiettati i cortometraggi per gruppi di 10 visitatori ogni 30 minuti; dalle 17.00 alle 19.00 è presentato il film Le Livre d’image e l’ingresso è consentito alle 17 per massimo 5 spettatori. L’accesso è consentito esclusivamente tramite prenotazione da parte dei visitatori in possesso di un biglietto di ingresso (le prenotazioni si effettuano alla biglietteria, fino a esaurimento posti).

Questi gli orari di apertura della Fondazione Prada: lunedì, mercoledì e giovedì 10.00-19.00; venerdì, sabato e domenica 10.00-21.00; martedì chiuso. E questi i prezzi dei biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro per studenti fino ai 26 anni, possessori di tessera Fai e accompagnatori di visitatori con disabilità; ingresso gratuito per visitatori sotto i 18 e sopra i 65 anni e disabili (se si desidera visitare, oltre alla mostra, anche i progetti permanenti della Fondazione Prada, i biglietti costano rispettivamente 15 e 12 euro).

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter