Oltre 20 mila alberi in arrivo a Milano. Obiettivo 100 mila nel 2020 e 3 milioni nel 2030

Milano, 15/11/2019.

Oltre 20 mila nuovi alberi in arrivo a Milano, obiettivo 100 mila entro marzo nei comuni della Città Metropolitana: con l’avvio della stagione agronomica 2019/2020 entra nel vivo il progetto di forestazione urbana promosso dal Comune di Milano e il Politecnico di Milano che entro il 2030 intende portare 3 milioni di nuovi alberi nell’area metropolitana. 

Sono precisamente 20.433 gli alberi in arrivo a Milano su strade, filari, parchi, piazze, per la prima volta anche case popolari, a fronte di una stima di bambini nati nel 2019 che ammonta a 9.000 (erano 7.637 il 13 novembre). Un netto cambio di passo rispetto agli anni passati: nel 2018 sono stati piantati 16.062, nel 2017 14.891 alberi mentre nel 2016 erano stati 9.200 .

Gli oltre 20 mila nuovi alberi (compresi quelli in sostituzione di tutti gli alberi abbattuti perché malati o caduti a causa del maltempo), insieme a oltre 13.300 arbusti, andranno ad arricchire il patrimonio di 480.757 esemplari in città, di cui 242.638 gestiti direttamente dal Comune diMilano attraverso il Global Service di Miami Scarl.

«Per la prima volta superiamo i 20 mila alberi piantati in un anno» dichiara l’assessore all’Urbanistica e Verde Pierfrancesco Maran: «di qui al 2030 nasceranno 20 nuovi parchi, che significa 20 nuove aree alberate, nei casi di Farini e Piazza d’Armi grandi quanto Parco Sempione,  in altrettanti quartieri di Milano. Vedremo inoltre nascere il Grande Parco Metropolitano lungo il perimetro della città attraverso la connessione tra il Parco Nord e il Parco Sud. Sono obiettivi di medio termine, che oggi affianchiamo a interventi diffusi, laddove è possibile depavimentando e portando verde in aree asfaltate come in piazza Sant’Agostino. Lo sforzo di Milano, che in tre anni ha più che raddoppiato il numero di alberi piantumati, dev’essere in sinergia con quelli di tutti i comuni della Città Metropolitana, perché l’obiettivo dei 3 milioni di nuovi alberi possa essere raggiunto, a beneficio di tutti i cittadini».

A inaugurare ufficialmente la stagione agronomica 2019/2020, coinvolgendo cittadini, studenti, associazioni e aziende private e portando oltre mille nuovi esemplari, sono sei giorni di piantumazioni diffuse in tutta Milano, in programma dal 20 al 25 novembre 2019.

Una delle novità di quest’anno riguarda la posa di alberi in alcuni cortili delle case popolari, con la collaborazione di MM. Assieme a Bloomberg Associates, il servizio di consulenza filantropica fondato da Michael R. Bloomberg per aiutare le città a migliorare la qualità della vita dei propri cittadini, il Comune di Milano ha identificato le zone più calde della città e ha previsto di aumentare il verde nei cortili delle case popolari di queste zone. Il 20 novembre arrivano 10 alberi e 158 arbusti nel cortile delle case di via Vergiate e 6 alberi e 60 arbusti in via Visconti, primi siti pilota del progetto. Insieme alle piantumazioni vere e proprie, sono previsti anche interventi di valorizzazione degli spazi comuni dei caseggiati, con la ripavimentazione di alcune superfici, l’arrivo di nuove sedute e panchine, la creazione di due nuove aree gioco per bambini, una per complesso. 

Nuovi alberi rendono più verdi anche i cortili delle scuole: nell’Infanzia Rubattino, in via Caduti in missione di pace, con il Municipio 3, vengono piantati 5 esemplari con il coinvolgimento dei bambini, mentre nel Nido Memmi di via Simone Martini, viene messo a dimora un pruno.

In arrivo, grazie alla collaborazione con l’agenzia di Comunicazione Zack Goodman con il progetto SeMiniAmo, anche i primi 20 degli 87 alberi che cambieranno il volto di piazza Sant’Agostino nell’ambito del grande intervento di restyling in corso, e 22 esemplari in via Giambellino all’altezza con via Brunelleschi. Sempre in via Giambellino, tra via Tirana e via Gelsomini, 6 esemplari vanno ad arricchire il parterre in via di riqualificazione.

Diversi gli interventi promossi insieme agli operatori privati nell’ambito delle opere di urbanizzazione e a scomputo oneri: Euromilano pianta 30 alberi al parco Verga, il polmone verde di Quarto Oggiaro realizzato nel 2013 su un’ex area industriale dismessa, mentre a Merezzate, il quartiere in corso di realizzazione vicino a Rogoredo, Investire Sgr posa i primi 75 dei 312 alberi previsti. Oltre 30 alberi sono in arrivo invece tra via Niccolini, via Bramante e via Ceresio, nell’ambito dell’intervento di Porta Volta Srl, per la nuova sede dell’Associazione per il disegno industriale che porterà in dote una piazza verde ad uso pubblico. Sono 26 invece le piante che City Life posa inoltre sulle aiuole tra le vie Domodossola, Duilio, Gattamelata e Carlo Magno, 23 quelle che in via Schievano per mano di Land Srl mentre in via Rizzoli, lungo la pista ciclabile, ProgInvest Srl ne pianta 29.

E ancora. Il 25 novembre vengono inaugurate le aree alberate con 30 esemplari tra il nuovo Campus dell’Università Bocconi e in piazza Sraffa, mentre sono 130 gli alberi in arrivo al Parco Cassinis, grazie al lavoro di Italia Nostra per rigenerare l’area di Porto di Mare; l’associazione pianta inoltre 100 alberi al Boscoincittà e uno in piazzale Corvetto. Trovano dimora in via Argelati invece le 50 piante donate dall’organizzazione dell’ultima edizione di CalcioCity mentre l’associazione La Bottega, con la collaborazione del Municipio 5, pianta un albero in via De Sanctis. Nell’ambito del progetto ReLambro 2 con capofila Ersaf arriveranno arrivano arbusti lungo il laghetto di via Feltre; 200, invece, i nuovi alberi al Parco Nord.

Miami Scarl, per conto del Comune di Milano, in questi sei giorni pianta circa 280 esemplari: in occasione del World Forum on Urban Forests - Milano Calling 2019 promosso da Triennale Milano arrivano quattro piante in viale Alemagna, mentre le restanti rendono più verdi il parco di Villa Finzi, via Viterbo-Bentivoglio, il Parco Galli, il Parco della Vettabbia, via Civitavecchia e via Lampugnano, con il coinvolgimento del Municipio 8. Nelle scorse settimane, inoltre Myplant & Garden, Triumph Group International e Gucci hanno messo a dimora alcune centinaia di alberi al Parco Nord, mentre Mellin ha piantato i primi esemplari nell’area verde di fronte all’Ospedale San Paolo.

Nel 2018, quando è partito il progetto ForestaMi, sono stati 85 mila gli alberi piantati dai Comuni di Città Metropolitana, con i loro parchi, le associazioni, gli enti territoriali, e l’aiuto dei cittadini: zone umide, forestazioni di fontanili o compensazioni ambientali, sono alcuni tra gli interventi realizzati, che attivamente lavorano per migliorare la qualità del paesaggio e la qualità dell’aria in Città Metropolitana. Lo stesso lavoro è stato portato avanti nel 2019, dove insieme ai comuni che si sono attivati per iniziare una collaborazione con ForestaMi, si è continuato a quantificare il numero di alberi che da qui a marzo 2020 si pianteranno. Ad oggi, tra il Comune di Milano e i Comuni di Città Metropolitana, la stima è di 71.648 piante, che a marzo 2020 diventeranno 100.000.

«Un albero per ogni abitante metropolitano entro il 2030 non è solo un obiettivo ambizioso», dichiara la vicesindaco della Città Metropolitana Arianna Censi, «ma anche un modo per dare a noi e ai nostri figli un futuro migliore. Del resto, favorire lo sviluppo di una rete verde metropolitana come infrastruttura territoriale strategica è da sempre uno degli asset portanti del Piano strategico della Città Metropolitana».

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter