Milano, 06/11/2019.
Le organizzazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio hanno proclamato uno sciopero nazionale dei benzinai di 48 ore.
Questi gli orari della mobilitazione, durante i quali i distributori di tutta Italia rimangono chiusi: dalle ore 6.00 di mercoledì 6 novembre alle ore 6.00 di venerdì 8 novembre 2019. Lo sciopero riguarda i distributori stradali e autostradali, compresi notturni e self-service.
Anche a Milano e in tutta la Lombardia, dunque, distributori a secco e disagi previsti per tutti gli automobilisti. Disagi che si possono trasformare in un'occasione per provare i tanti servizi di mobilità sostenibile che Milano offre: oltre ad approfittare dei mezzi pubblici, in questi due giorni si può inforcare una bicicletta elettrica o provare un monopattino, o addirittura - se le distanze non sono proibitive - scegliere di muoversi a piedi.
Per gli irriducibili dell'automobile, però, c'è da dire che nonostante lo sciopero qualche impianto resta comunque aperto per assicurare i servizi minimi di garanzia previsti in questi casi, come stabilito nel 2011 dalla Conferenza delle regioni e delle Province Autonome con il documento Disciplina unitaria per la turnazione degli impianti autostradali in caso di sciopero.
Quali sono i benzinai aperti durante lo sciopero? Ecco l'elenco di tutte le aree di servizio autostradali presenti vicino a Milano e in tutta la Lombardia, così come riportato dal documento sopra citato.
Le motivazioni dello sciopero? Come si legge sui volantini affissi presso molti distributori di benzina, queste 48 ore di sciopero sono state indette «per protestare contro l'illegalità e il caporalato petrolifero, per restituire diritti, dignità e giusta remunerazione ai benzinai».