Il ristorante di Del Piero a Milano: menù e prezzi di N10 Experience

N10 Experience Cerca sulla mappa

Milano, 18/10/2019.

Ha aperto a Milano, in via Monte Grappa, un nuovo ristorante che propone piatti italiani, pizza e cocktail: si chiama N10 Experience. Vi ricorda niente questo numero? Se siete degli appassionati di calcio non potrete che associarlo alla mitica maglia di Alessandro Del Piero. Ed è proprio lui, uno dei campioni più amati di sempre, ad aver inaugurato questo ristorante guidato da Francesco Tafuro, in qualità di socio.

Non è la prima esperienza nel mondo della ristorazione: Del Piero possiede un omonimo ristorante anche a Los Angeles. Nel capoluogo lombardo però l’offerta si amplia e propone all’esigente clientela meneghina un’offerta all’insegna del Made in Italy.

Il locale, in zona centrale, è diviso in molteplici ambienti, tutti fortemente connotati da moderni dettagli di design. All’ingresso il bar, con una decina di posti, è caratterizzato da un’ampia parete dorata. Sempre al piano terra ci sono diverse postazioni con poltrone e tavoli, ideali per l’aperitivo. Presente anche un dehors elegante e riparato dalla strada.

Salendo al piano superiore invece ci si trova nell’area dedicata alla pizza, preparata dal maestro pizzaiolo Marcello Costanzo. Sullo stesso piano si trova anche il N10 Privée, mentre al piano seminterrato è disponibile un’area per eventi privati, che ogni 10 del mese promette una serata a tema.

Che siate foodie amanti della pizza o calciofili sfegatati e vogliate dunque provare N10 Experience al più presto, qualche domanda rimane: ma cosa si mangia esattamente da N10 Experience? E quanto costa?

State tranquilli, nonostante il locale pettinato, l’ambiente è informale e adatto ad un pubblico ampio, non soltanto a chi ha disponibilità da calciatore. La cucina di N10 Experience, firmata dallo chef Corrado Michelazzo e che vede ai fornelli anche il sous chef Giorgio Bresciani ed una giovane brigata, si definisce bite all day. Si può quindi gustare a pranzo, cena e all’ora dell’happy hour.

Ci sono i bites, ovvero bocconi gourmet mediterranei con piccoli tocchi etnici, come il Baccalà mantecato, salsa di ricci di mare, patate, tè affumicato (14 euro); le Lumache di terra in tempura, salsa verde, spuma d’aglio (12 euro); i Ravioli carbonara con broccoli, guanciale e colatura di alici (14 euro). Ancora tanto pesce, come i Gamberi rossi, midollo croccante, polvere di alghe, plancton gel (12 euro).

Seguono una serie di piatti da convidere, con la Punta di petto di vitello con salsa alla senape e pak choi (18 euro) o l’Angus rib eye (25 euro). Tra i contorni l’Insalata russa calda (10 euro) o il Carote con salsa di agrumi, yougurt alla curcuima e spuma di cocco (6 euro). E se, tra i dessert, la panna cotta viene rivisitata con porcini e barbabietola, mentre il Tiramisù viene servito classico (tutti i dolci 8 euro).

Volete andare di pizza salendo al piano +1? Sono ugualmente golose e tutte farcite con ingredienti nostrani. Si parte da una più semplice Bufala (10 euro) a quelle più ricche, come la ‘Nduja, maialino nero, passata, stracciatella d’Andria, basilico (11 euro) alla Spada in carpaccio, fiordilatte, rucola, pomodori semisecchi, datterino. In carta anche alcune focacce (quella al crudo o al lardo vengono 10 euro) e piadine (tutte tra i 10 e gli 11 euro).

Se state pensando che lo sport c’entri molto meno di quello che credevate, avete ragione. Ma per provare tutti questi piatti, bisogna essere certamente allenati.

Di Simone Zeni

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter