Area B, diesel Euro 4 vietati da ottobre 2019. I nuovi divieti della grande ztl di Milano

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Milano, 30/09/2019.

Da martedì primo ottobre 2019, in Area B è vietato l'ingresso ai veicoli diesel Euro 4. Si tratta del secondo step del provvedimento anti inquinamento attivo dal lunedì al venerdì, in orario 7.30-19.30, esclusi i festivi, avviato lo scorso 25 febbraio a Milano e che fino a oggi ha interessato i veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e le moto a due tempi Euro 0 e 1.

Area B è la ztl più grande d’Italia che delinea all’interno del perimetro urbano, circa il 72% dell’intero territorio comunale di Milano e il 97% della popolazione residente, un’area a basse emissioni inquinanti vietando in modo graduale e progressivo i veicoli più vecchi e responsabili delle emissioni più inquinanti, in particolare il Pm10 e il No2 (biossido di azoto), per migliorare la qualità dell'aria in città. Entro il 2030 a Milano non circoleranno più veicoli diesel.

«Milano ha da tempo attivato un pacchetto di provvedimenti per limitare le emissioni e la concentrazione di polveri inquinanti in città», dichiara l'assessore alla Mobilità Marco Granelli: «ci sono i divieti di accesso alle auto più inquinanti come Area B ma anche 32 milioni di incentivi per il ricambio del parco auto e dei sistemi di riscaldamento degli edifici, lo sviluppo della sharing mobility e il progressivo ricambio degli autobus di Atm per il trasporto pubblico a Milano. Negli ultimi anni è aumentata la sensibilità dei cittadini sulla pericolosità dell'inquinamento, è nostro dovere di amministratori incentivare il cambiamento per migliorare la qualità dell'aria che respiriamo».

Il divieto attivo da martedì primo ottobre 2019 interessa circa 26.300 veicoli diesel Euro 4 senza Fap immatricolati trasporto persone nel territorio del Comune di Milano e circa 74.300 veicoli immatricolati nell'area della Città Metropolitana (le stime sono basate sulle immatricolazioni Aci del 31 dicembre 2018 e quindi potrebbero essere riviste al ribasso). I varchi di accesso in Area B, lungo il perimetro urbano e in tutte le strade di accesso a Milano, sono in totale 187 ed entro il 2020 saranno tutti dotati di telecamere. Al momento sono attive 15 telecamere tra via Anassagora, Pirelli, viale Sarca, via Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo,  Gonin, Baroni, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Mecenate, Fantoli. Dallo scorso luglio è in corso la posa del secondo lotto di telecamere e a oggi è stata completata la posa di 10 nuovi apparecchi che sono in fase di collegamento e configurazione: queste telecamere sono collocate in via Corelli, Camillo e Otto Cima, Rubattino, Caduti di Marcinelle, Monneret de Villard, Carnia, Palmanova  e Palmanova altezza ponte della ferrovia, Cambini, Clitumno. L’attivazione in funzione sanzionatoria dei varchi è prevista per inizio dicembre, al termine dei 30 giorni di pre-esercizio. Contemporaneamente è in corso la posa delle telecamere successive e la gara per l'acquisto di ulteriori 99 telecamere che saranno posate a partire dall'inizio del 2020 fino a completamento della cintura di varchi nei mesi seguenti.

Attenzione: il divieto di accesso ad Area B dei veicoli diesel Euro 4 (già vietati dal 2017 in Area C, peraltro) non riguarda gli immatricolati merci, che saranno bloccati dal primo ottobre 2020. Al fine di consentire a tutti di adeguarsi alle regole di Area B e senza penalizzare l’uso occasionale dell’auto vi sono alcune facilitazioni per particolari tipologie di veicolo, anche a seconda dell’utilizzo. In particolare nei primi 12 mesi di attuazione di ogni step del provvedimento tutti hanno 50 giorni di libera circolazione anche non consecutivi. Al primo accesso l’automobilista riceve via posta un alert che spiega il funzionamento del provvedimento, invitandolo a mettersi in regola ma anche ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi disponibili; dal secondo anno di entrata in vigore di ogni step di Area B i residenti a Milano e le imprese della città hanno 25 giorni all’anno di libera circolazione anche non consecutivi, previa registrazione al sistema online (per i non residenti a Milano i giorni di libera circolazione sono 5). Solo all’esaurimento dei giorni di libera circolazione scatta la sanzione.

Per gli ambulanti è stato attivato un sistema di scatola nera che sta funzionando. Al momento sono state attivate 267 scatole nere su altrettanti veicoli; di questi veicoli l’89% ha percorso al massimo 4 chilometri al giorno in Area B.   

In totale, tra il 2017 e il 2019, il Comune di Milano mette a disposizione 32 milioni di euro per aiutare i milanesi a combattere l’inquinamento cambiando i vecchi veicoli inquinanti, scegliere modalità di mobilità più sostenibili e migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Nello specifico, sono 8 i milioni dedicati alla mobilità e 24 quelli per l’efficientamento energetico.

Per i veicoli immatricolati persone e merci, taxi e noleggio con conducente sono attivi bandi per un totale di circa 7 milioni di euro di contributi per la rottamazione di diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 immatricolati merci e loro sostituzione con veicoli meno inquinanti, e per quelli immatricolati persona anche per acquisto di scooter, biciclette a pedalata assistita e/o pieghevoli, cargo bike e abbonamenti annuali Atm. Il Comune di Milano ha invece concluso i bandi sull’acquisto dei Fap, con i quali in questi due anni ha dato 1.370.800 euro di contributi per 474 veicoli merci.

Questi contributi, destinati a migliorare la qualità dei veicoli circolanti, si aggiungono ai 25 milioni di euro che il Comune ha già messo a disposizione dei privati per il rinnovo delle caldaie e dei sistemi di coibentazione degli edifici residenziali. In totale, un investimento di 32 milioni di euro.

Per conoscere nei dettagli la disciplina di Area B e informarsi sui calendari dei divieti, si può consultare la sezione dedicata ad Area B del sito del Comune di Milano, dove sono presenti informazioni utili, atti e normativa di riferimento. Anche da qui è possibile accedere al portale di Area B (consigliato l’utilizzo del browser Chrome) dove è possibile, previa registrazione, verificare se la propria auto può entrare in Area B, controllare gli accessi effettuati e richiedere la deroga: consente quindi di gestire le targhe dei propri veicoli attraverso una registrazione di campi obbligatori. Inoltre è anche aperto al pubblico un info point nel mezzanino della stazione Duomo della linea rossa della metropolitana (gli orari di apertura del servizio sono 8.30-15.30, dal lunedì al venerdì). Tutte le pratiche possono sempre essere fatte on line attraverso le pagine web del Comune e di Atm.  

Non solo Area B. Infine c'è da segnalare che nei giorni scorsi l'Amministrazione Comunale ha approvato anche alcune modifiche ad Area C, la zona a traffico limitato di Milano che riguarda la Cerchia dei Navigli, dove prosegue fino al 30 settembre 2020 la sperimentazione della finestra di divieto di accesso per i veicoli adibiti al trasporto merci dal lunedì al venerdì in orario 8.00-10.00.

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