Milano, 31/05/2019.
Da lunedì 3 a domenica 9 giugno 2019 a Milano si tiene la prima edizione del NoLo Fringe Festival, una rassegna di arti performative ispirata al celebre Fringe Festival che dal 1947 anima le estati di Edimburgo: il Fringe Festival milanese invade per una settimana intera NoLo, il quartiere a nord di Loreto che sta avendo in questi anni una grande trasformazione.
Con il patrocinio del Municipio 2 di Milano e inserito nel programma di Lacittàintorno di Fondazione Cariplo, il Nolo Fringe Festival intende essere collettore delle varie anime che vivono e rendono speciale il quartiere: dalla comunità virtuale affiatata del gruppo NoLo Social District all’entusiasmo propositivo dei genitori del Parco Trotter, dalla varietà multietnica e colorata delle tante attività commerciali di via Padova, fino a chi nel quartiere non ci abita, ma trova nei locali della zona un’atmosfera unica in città.
Il NoLo Fringe Festival è diviso in due parti: il programma ufficiale in cui sette compagnie, selezionate tramite bando, ogni sera si alterneranno sui quattro palchi principali del festival, e poi un Fringe Extra che raccoglie altri spettacoli, performance e incontri in diversi luoghi del quartiere. Tutti gli spettacoli del programma ufficiale e del Fringe Extra sono a ingresso libero, senza prenotazione, ad accezione di Otello di Tournée da Bar allo Zelig Cabaret.
4 palchi, 3 locali e una palestra; 7 spettacoli selezionati, ripetuti ogni giorno da martedì 4 a domenica 9 giugno 2019, tutti a ingresso gratuito. L'apertura è in programma lunedì 3 giugno (ore 18.00) negli spazi di Hug Milano (via Venini 83), per un aperitivo di inaugurazione in compagnia di tutti gli artisti e gli attori del NoLo Fringe Festival 2019. Dalle oltre 160 proposte ricevute, da tutta Italia e anche dall’estero, sono stati scelti sette spettacoli che vanno in scena ogni sera nei diversi palchi del NoLo Fringe Festival .
Nello spazio alternativo del CrossFit NoLo (via Temperanza 6) per la prima volta in Italia il collettivo londinese Haste Theatre con lo spettacolo Where the hell is Bernard?, una performance in cui le quattro attrici, con doti di mimo e clownerie, trascinano il pubblico in un mondo distopico a metà strada tra Blackmirror e The Matrix.
Al GhePensiMi (piazza Morbegno 2) si alternano Stay Hungry: indagine di un affamato, di e con Angelo Campolo, una storia d’amore in cui la fame diventa metafora della spinta al riscatto sociale, e Cosa sarà mai, di e con Corinna Grandi sull’essere donna oggi.
Allo Spazio Hug (via Venini 83), cuore del festival, sono in programma gli spettacoli Riportami là dove mi sono perso di Officine Gorilla, una riflessione tra sociologia e umorismo sulle relazioni e la loro crisi, e Signorina, lei è un maschio o una femmina della Compagnia Giacopini/Vacis, in cui le rocambolesche disavventure della protagonista offrono lo spunto per una riflessione sul gender e sulle contraddizioni del nostro tempo.
Lo spazio intimo della Salumeria del Design ospita due one-man show molto diversi: il vorticoso nonsense di Fabio Paroni con la drammaturgia di Greta Cappelletti in Di Fabio in Frasca e la stand-up comedy più tradizionale di Luca Cupani (comico italiano residente a Londra, già vincitore di premi al Fringe di Edimburgo) che racconta la sua vita in Parole in Corso, con la regia di Carlo Turati.
Oltre al programma ufficiale, il NoLo Fringe Festival presenta anche la rassegna Fringe Extra che raccoglie altri spettacoli, performance e incontri concentrati nel weekend da venerdì 7 a domenica 9 giugno in diversi luoghi del quartiere a nord di Loreto. Si parte con la serata speciale con Otello di Tournée da Bar allo Zelig Cabaret (qui i biglietti). Shakespeare si presta al gioco e alle azioni corali, ed è proprio quello che accade nel doppio spettacolo itinerante lungo via Padova Shakespeare di quartiere, progetto di Beppe Salmetti, Paula Carrara e Carla Stara.
La cultura alta portata là dove meno la si aspetta è il motto di un altro progetto che anima le tavole di NoLo: il Menù della Poesia. Attori professionisti, vestiti da eleganti camerieri, presentano una selezione di poesie nei ristoranti e locali del quartiere.
Il Parco Trotter ospita diversi eventi dedicati a un pubblico meno strettamente teatrale: presso la ex-chiesetta del parco si può assistere a Con-Tatto, restituzione alla cittadinanza dell’esito di un workshop organizzato dall’associazione Arti Girovaghe con gli abitanti di via Padova, alla performance Le voci del tempo presente con un gruppo di adolescenti di diverse nazionalità diretti da Luca Malinverni e ascoltare il concerto del coro Hispano-americano di Milano; nel teatrino del parco va in scena uno spettacolo pensato anche per un pubblico di adolescenti, In qualunque posto mi trovi, della giovane compagnia Cicconi/Radice, sulla difficoltà, tutta contemporanea, di destreggiarsi tra reale e virtuale; vnoltre, l’esedra di via Giacosa - grazie anche alla sperimentazione TréntaMi che ha provvisoriamente sostituito le auto parcheggiate con fioriere, panchine e arredo urbano - la cornice ideale per spettacoli per bambini, mimo e clownerie.
A metà strada tra teatro, installazione e gioco con Macchina per il teatro incosciente della compagnia La Voce delle Cose presso lo Spazio Hug è possibile sperimentare in prima persona nei ruoli intercambiabili di attore e spettatore. Stessa location per la scrittura stralunata di Gianni Celati e Lunario del Paradiso, un reading a ritmo di jazz con Michele Di Giacomo e le musiche di Jonathan Pappalardi.
Come in ogni festival che si rispetti, anche il NoLo Fringe Festival 2019 avrà il suo vincitore. Ma siamo pur sempre a un Fringe, e a decretarlo saranno gli spettatori, che al termine di ogni spettacolo sono chiamati a riempire una scheda con un voto: il premio consiste nella possibilità di inserire lo spettacolo vincitore nella stagione 2019/20 di due teatri partner del NoLo Fringe Festival: il Teatro Linguaggicreativi di Milano e Oltheatre di Peschiera Borromeo. Il vincitore viene decretato durante la serata conclusiva.I
In occasione del NoLo Fringe Festival vengono realizzate delle balene, simbolo di NoLo, utilizzando materiali di scarto. Alla fine del festival le balene, e gli altri elementi decorativi installati nel quartiere, non saranno gettati, ma avranno una nuova vita: si trasformeranno in oggetti di uso comune.
Di seguito il programma dettagliato, giorno per giorno del NoLo Fringe Festival 2019 con gli orari di tutti gli spettacoli.
Lunedì 3 giugno
Martedì 4 giugno
Mercoledì 5 giugno
Giovedì 6 giugno
Venerdì 7 giugno
Sabato 8 giugno
Domenica 9 giugno
Sabato 15 giugno
Ulteriori informazioni sul sito del NoLo Fringe Festival.