La Conchetta Vinciana sui Navigli di Milano
Contenuto in collaborazione con Neiade
Milano, 21/04/2019.
Come tutti gli anni con la bella stagione a primavera si riprende a navigare sui Navigli milanesi, ed è proprio qui che si nasconde un interessante marchingegno, l’ennesimo frutto, anche se solo in parte, del genio di Leonardo da Vinci: la conchetta vinciana. E proprio in occasione delle celebrazioni di Leonardo 500, a partire da maggio, sarà possibile attraversare e conoscere il funzionamento di questa conchetta. Come? Navigando sul Corsaro dei Navigli, l’unico motoscafo di Milano.
Solo a bordo di questa piccola imbarcazione sarà possibile entrare in un vero e proprio pezzo di storia, attraverso le sue porte che verranno manovrate per traghettare il Corsaro e i suoi visitatori dentro uno due canali che costituiscono la conca, vederla riempire sotto i propri occhi per raggiungere la quota di 1,8 metri che è il dislivello che separa l’altezza della darsena da quella del secondo tratto del Naviglio Pavese.
Basterà un poco di immaginazione per vedere ancor oggi il guardiano delle acque seduto nella sua edicola sopra la conca intento a manovrare quelle che ancora oggi sono chiamate porte vinciane. A dispetto di quanto spesso si senta dire, Leonardo da Vinci non fu l’autore del progetto originale delle conche, però all’inizio del ‘400 quest’importante invenzione fu perfezionata da Leonardo, tant’è che poi le stesse conche, in tutto il mondo, si suole ancora definirle Vinciane… Continua a leggere e scopri di più sulla Conchetta Vinciana!
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