
© Maurizio Verdone
Milano - La nuova stagione dell’HangarBicocca, centro per l’arte contemporanea sostenuto da Pirelli, inaugura con una nuova installazione di Anselm Kiefer dal titolo I Sette Palazzi Celesti 2004-2015.
Quante volte avreste voluto osservare I Sette Palazzi Celesti da vicino? Poterli ammirare da tutte le angolazioni possibili? Oggi la famosa installazione realizzata da Kiefer nel 2004, che ha affascinato i visitatori per 10 anni, è percorribile e svela nuove prospettive.
L'artista tedesco continua a esplorare il trattato cabalistico ebraico Sefer Hechalot, a cui i palazzi si ispirano e devono il proprio nome (vedi box), per produrre 5 opere pittoriche di grandi dimensioni che incorniciano le maestose torri in cemento armato, alte tra i 14 e i 18 metri: il nuovo allestimento, curato da Vicente Todolì, amplia l’opera originaria per integrarla ancora di più con la struttura che la circonda. Le opere sono: Jaipur, 2009; due opere della serie Cette obscure clarté qui tombe des étoiles realizzate nel 2011; Alchemie, 2012; Die deutsche Heilslinie, 2012-2013.
Si snoda così un nuovo percorso tra costellazioni, lande desertiche e sgretolate dal sole, un uomo che cammina verso l’orizzonte che trascina e immerge lo spettatore nella materia poetica di uno dei più conosciuti artisti contemporanei.
Noi di mentelocale siamo andati a vedere la mostra e vi sveliamo alcuni dettagli nella nostra fotogallery. L’installazione - e vi ricordiamo che all’HangarBicocca è attualmente esposto anche Damien Ortega e le poliedriche scomposizioni di Casino - è visitabile gratuitamente da giovedì a domenica (dalle 11.00 alle 23.00) all’HangarBicocca ed è permanente.
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