Venerdì 19 settembre 2025 alle ore 21.00, nell'ambito del programma della Milano Green Week 2025, il Teatro Continuo Burri, presso il Parco Sempione di Milano, ospita lo spettacolo Ilva Football Club, una creazione di Usine Baug & Fratelli Maniglio liberamente ispirata al romanzo omonimo di Fulvio Colucci e Lorenzo D’Alò, interpretata da Fabio Maniglio, Luca Maniglio, Ermanno Pingitore, Stefano Rocco e Claudia Russo.
Prodotto da Campo Teatrale, che ha supportato la compagnia sin dai primi passi, lo spettacolo racconta la storia di una città sacrificabile, che oggi è Taranto, ma domani potrebbe essere un’altra, attraverso la metafora sportiva, la poesia delle immagini e la verità delle testimonianze. Per mostrare che tutto questo riguarda tutti.
C’era una volta un campo da calcio in mezzo al quartiere, uno di quei campi di periferia fatte di tubi innocenti, reti rubate ai pescatori e lungo la recinzione metallica distese di mozziconi spenti a fare compagnia ai tifosi. Quelli dove tutti, o quasi, hanno sognato di diventare calciatori. In quell’arena per gladiatori, giocava una squadra di undici uomini, che scendevano in campo senza pretese e che non sospettavano per niente del destino che li attendeva. Questa è la storia di una cavalcata incredibile, di un gol impossibile all’ultimo minuto e del sogno chiamato Ilva Football Club. Un sogno grande due volte la città, un sogno che lentamente e inesorabilmente si sgretola e si scontra con la realtà.
La storia della più grande acciaieria d'Europa si intreccia alla leggenda di questa piccola squadra nata proprio sotto le ciminiere dell'Ilva, per dare voce alle tante storie vissute a Taranto. Storie di lotta tra salute e lavoro, tra speranza e disillusione, tra sogno e realtà.
Ilva Football Club nasce da un lavoro dettagliato di ricerca: i testi sono tratti da archivi storici, documentari e dalle interviste fatte a Taranto. La compagnia ha avuto la fortuna di poter lavorare attivamente sul territorio anche grazie all'accoglienza del Teatro Tatà, che è situato proprio nel quartiere Tamburi di Taranto, e alla partecipazione di Pietro Pingitore in qualità di documentarista e antropologo visuale.
L'ingresso è gratuito previa iscrizione on line, fino a esaurimento posti. In caso di maltempo, lo spettacolo viene spostato al Campo Teatrale (via Cambiasi 10, Milano), con posti garantiti per i primi 80 iscritti.