La bellezza e l’ideale: la collezione Canova di Banca Ifis e la Pinacoteca Viaggiante, mostra

© Marco Erba / Sgp
Pinacoteca di Brera Cerca sulla mappa
DA Venerdì16Maggio2025
A Martedì17Giugno2025

La Pinacoteca di Brera e Banca Ifis riportano a Milano la bellezza ideale di Antonio Canova. Dal 16 maggio al 17 giugno 2025 presso la Pinacoteca di Brera (via Brera 28, Milano) apre al pubblico la mostra La bellezza e l’ideale: la collezione Canova di Banca Ifis e la Pinacoteca Viaggiante, interamente dedicata ad Antonio Canova e che ha come proprio fulcro i 12 busti dello scultore neoclassico che Banca Ifis ha recuperato e restaurato.

L’esposizione è allestita nella Sala 1 della Pinacoteca di Brera che introduce il visitatore nella storia delle collezioni e ora, più in generale, della Grande Brera. Il riallestimento di uno spazio così importante - il primo dal 2018 - richiama, da un lato, l’apporto di Antonio Canova alla formazione della collezione di gessi da destinare agli allievi dell’Accademia e, dall’altro, il ruolo dei mecenati che, nel tempo, hanno accresciuto il patrimonio della Pinacoteca.


© Marco Erba / Sgp

Oltre ai 12 busti provenienti dalla collezione di Banca Ifis, il percorso espositivo è arricchito anche dal ritorno a Brera dopo oltre cento anni della Vestale, busto in marmo realizzato da Antonio Canova tra il 1818 e il 1819. A questa, si aggiunge inoltre una serie di piccole riproduzioni in smalto dei dipinti della collezione di Giovanni Battista Sommariva, politico e collezionista d’arte, vicino alle istanze napoleoniche, donate da Emilia Sommariva Seillière nel 1973 alla Pinacoteca.


© Flavia Berizzi

L’iniziativa, curata da Chiara Rostagno e Valentina Ferrari, consolida la collaborazione tra la Pinacoteca di Brera e Banca Ifis, iniziata lo scorso dicembre con la mostra dedicata a Mario Ceroli, che ha inaugurato gli spazi di Palazzo Citterio.

I busti appartenenti alla collezione di Banca Ifis sono stati realizzati tra il 1807 e il 1818. Le opere, di dimensione compresa tra i 50 e i 60 centimetri, sono state ritrovate all’interno di Villa Canal alla Gherla, in provincia di Treviso, e restaurate a cura della banca. In due di essi - Paride e Beatrice - si nota la presenza delle cosiddette répere, ovvero piccole borchie usate dagli sbozzatori dello studio di Canova come punti di trasporto dal gesso al blocco di marmo per la realizzazione della scultura. Quanto ai soggetti, s’incontrano alcuni dei maggiori capolavori di Canova, come Ebe, Tersicore, la Venere italica, l’idea personificata di Pace, oltre ai ritratti di quattro figure femminili appartenenti alla famiglia di Napoleone Bonaparte, ovvero Paolina Borghese, Carolina Murat, Elisa Baciocchi Bonaparte e Letizia Ramolino Bonaparte.

Il percorso espositivo prosegue idealmente sull’asse visivo del Napoleone come Marte pacificatore dell’artista neoclassico, calco in gesso della scultura in bronzo posta nel primo cortile dell’Accademia di Brera. L’opera è stata recentemente restaurata e ricollocata nella sua posizione originaria al centro della sala 15 della Pinacoteca, in occasione della celebrazione dei 200 anni dalla sua fondazione.

Biglietti: intero 15 euro, ridotto 10 euro. Orari: 8.30-19.15, dal martedì alla domenica. Ulteriori informazioni e prenotazioni sul sito della Pinacoteca di Brera.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter