Dal 27 maggio al primo giugno 2025 al Teatro Grassi di Milano (via Rovello 2) viene presentato lo spettacolo Stabat Mater, scritto e diretto da Liv Ferracchiati, che divide il palco con Francesca Gatto, Chiara Leoncini e Livia Rossi: in scena la storia di uno scrittore trentenne che cerca di diventare adulto e di trovare una propria collocazione nel mondo, emancipandosi dalla figura materna e tendando di abbattere i più tossici stereotipi maschili.
Un nuovo ensemble di interpreti e un nuovo allestimento dello spettacolo che torna in scena, quasi dieci anni dopo il debutto, in una forma diversa, nella volontà di far rivivere un progetto che già in anni non sospetti aveva trattato tematiche politicamente e socialmente centrali quali l’autodeterminazione e la libertà d’espressione identitaria.
Commedia sferzante e caustica presentata nel 2017 alla Biennale di Venezia, Stabat Mater è l'esito di un intenso lavoro di raccolta di interviste sul tema della costruzione del genere, realizzate tra il 2013 e il 2015 dalla prima compagnia di Ferracchiati, The Baby Walk. L’obiettivo era quello di raccontare da un punto di vista inedito le dinamiche dei rapporti familiari e del divenire adulti, mentre il lavoro drammaturgico si distingueva per il linguaggio fresco e ironico, ancorato ai canoni della contemporaneità, ma con punte di lirismo, Stabat Mater è il secondo capitolo della cosiddetta Trilogia sull’identità di cui fanno parte anche Peter Pan guarda sotto le gonne (2015) e Un Eschimese in Amazzonia (Premio Scenario 2017).
Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica, ore 16.00; lunedì riposo. Biglietti: platea 33 euro, balconata 26 euro. Per info 02 21126116.